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BARBETTI SINDACO DI PORTOFERRAIO.
La candidatura viene formulata direttamente dalla comunità di Capoliveri.
Il paese di Capoliveri, infatti, rilancia l'idea di candidare barbetti a sindaco di Portoferraio in un momento in cui servono persone serie e capaci e non gattini da tastiera. La comunità Capoliverese fa sapere di tenersi montagna pur di salvare le sorti dell'amato capoluogo elbano.
1. Chi ha scritto che la continuità territoriale deve continuare perché serve ai residenti ha ragione. Ma i pochi residenti non giustificherebbero nessuna compagnia privata a fare il servizio per un contributo parziale. Ecco perché ci vuole un aeroporto adeguato ricordando che i servizi aerei servono soprattutto fuori stagione estiva quando le vacanze sono un weekend lungo, cioè 3 giorni.
2. Chi parla di crisi possibile elencando le carenze ha ragione. Quello che sorprende e che nessuno si pone come rimediare, quali misure sono necessarie non solo anche di aiuto finanziario, perché l'economia assistita e il male si tratti di continuità territoriale o indennità di disoccupazione lunga, poi ovviamente ci vuole la cultura imprenditoriale.
3. L'appello all'unità di La nera, Bertuccia e chi altri del centrodestra e l'inizio della comica. L'unità si costruisce e la si comunica a cose fatte. L'appello e l'evidenza delle divisioni politiche e di personalismi. Ecco perché poi i sindaci falliscono anche come candidati.
I numeri delle amministrative del 2019 dimostrano che un centrodestra unito non ha rivali. Gli errori del passato insegnano: non si può sbagliare.
Non è il momento delle divisioni, ma quello dell’unità. È doveroso un confronto serio, che porti ad un programma unitario, fatto di scelte condivise per rispondere alle istanze provenienti dal territorio.
Sono ardue le sfide che ci attendono e nulla può essere lasciato al caso. Pertanto l’ Esperienza, la capacità e la novitá, come ha già anticipato Lanera, sono gli ingredienti dai quali non si potrà prescindere nella formazione della squadra che andrà ad amministrare la città . Il cantiere è aperto a tutti coloro che vogliono portare il loro contributo per una nuova prospettiva di governo della città.
Luigi Lanera Fratelli d’Italia
Gianni Danesi Lega
Adalberto Bertucci Forza Italia
A Marciana il sindaco Barbi sta realizzando un parcheggio sopraelevato spendendo 1milione e mezzo di euro garantendo 40 posti auto in più.
Scendendo a valle la sindaca Allori sta spendendo quasi 3milioni di euro per un'inutile palestra ed una altrettanto inutile tribuna nei due impianti sportivi comunali.
Così è se vi pare
Turismo in calo, quale strategia future ?
Lo dico io
1)Le navi sono troppo care
2)I servizi mancano
3)Gli alberghi e le strutture sono anni 80
Se volete gente con i soldi c’è solo due strutture discrete
4) l’aeroporto adeguato se non possono farlo a Marina di campo ,trovare un’altra soluzione ( mola)
5)o visto l’appartamenti che affittano non si possono vedere
6) a tutti i sindaci feste come a capoliveri l’unico comune che mi piace e anno altre vedute
Altrimenti il prossimo anno la vedo grigia è peggio di questo anno
Capoliveri premiato in Senato. Complimenti ai nostri cugini sul colle. Puntualmente giungerà un post denigratorio, odioso e pieno di invidia, quella vera, del solito noto. Lasciatelo, anche questa volta, con un solo Like perché non merita neanche quello e denota quanto poco ami il suo paese e i suoi paesani. Ricordatevelo...
La fine della continuità territoriale aerea all' isola d' Elba, con il servizio prestato dalla Silver Air, è una brutta notizia e speriamo francamente si possa tornare indietro. Sarebbe anche bene che venisse chiarito, magari dalla Regione, chi è competente a decidere, perchè, forse in relazione alle varie opinioni politiche, si danno le colpe con una certa leggerezza a Enac oppure alla Regione oppure allo Stato etc.
Di certo, non decidono, in merito , i Comuni elbani, e di certo c'è una legge sulla continuità territoriale per cui lo Stato finanzia la spesa e la Regione usufruisce di finanziamenti che “trasferisce” alla compagnia aerea che gestisce il servizio.
Ma mi preme sottolineare che il problema non è dare le colpe e basta. Il problema è dare le colpe e poi , principalmente- nell' interesse di chi vive allo scoglio- fare in modo che il servizio sia ripristinato, anzi continui. Sarebbe utile che Silver Air dicesse se ha avuto contatti con i vari responsabili, come probabilmente è avvenuto, e spiegasse le cose dettagliatamente. Questa compagnia, per anni ha gestito bene il servizio, e ci piacerebbe-lo dico chiaramente- che continuasse a gestirlo.
Ma, intanto, viene spontaneo fare qualche riflessione. Se il referendum avesse avuto esito diverso e se il Comune di Campo avesse detto ok al progetto di allungamento della pista, la stessa non si sarebbe materializzata tra un mese o due, sarebbero passati, tra autorizzazione e lavori, alcuni anni. Sarebbe cioè continuata a esistere la pista attuale. E perchè ora si dice che la continuità territoriale cessa tra pochi giorni? Che senso ha la cosa? Non sarà forse una punizione inflitta ai votanti e al Comune di Campo, e quindi agli elbani tutti ?
Personalmente, come tanti a Campo, ero contrario ai lavori , agli enormi lavori ipotizzati, strade spostate, case buttate giù etc. Ma sono favorevole, anzi molto favorevole a che l'aeroporto continui ad esistere. Una grande aeroporto, con tanti voli, lo trovo in antitesi con i molti turisti che vengono a cercare mare e quiete( per quanto possibile...). L'aeroporto per l'aumento dei turisti serve sì, certo, è utilissimo, ma non determinerà sensibilmente l'afflusso di turisti. Serve ben altro perchè ci siano più turisti. L' utilità dell' aeroporto è tale principalmente per gli elbani che , risparmiando tanto tempo, hanno bisogno di cure mediche in continente. Ed è anche molto comodo per gli elbani che vogliono andare in continente per poche ore, per esigenze meno impellenti.
Altra riflessione. Ho sentito dire che quando l'allungamento della pista sarebbe stato portato a termine( cioè , fra alcuni anni), si sarebbe materializzato un progetto “vecchio e datato” perchè nel frattempo vanno avanti studi che permetteranno di decollare in sicurezza in spazi contenuti. Non mi sembra un discorso sbagliato.
Ultima considerazione. Si sostiene che, con la pista più lunga, l'aumento dei turisti , specie dal Nord Europa sarà impressionante. Tutti in fila per poter venire all' Elba, in aereo. Ma chi ci crede? Di località turistiche accoglienti e magari meno costose ce ne sono tante, tantissime. I turisti aumentano se aumentano i servizi, se i paesi sono più accoglienti. E anche attrattive invernali ne vedo poche...
Basta chiamare i pompieri e chiedere una verifica di sicurezza dell'edificio e devono venire subito a fare il controllo senza nessun altra richiesta, denuncia o class action
Noi genitori dovremmo chiedere che venga fatta una verifica seria che accerti la sicurezza della scuola, con qualcuno che si prenda la responsabilità di firmare e certificare che non ci sono problemi.
Chiedo a Lanera Meloni e Di Tursi se loro possono fare qualcosa magari coinvolgendo i genitori.
Noi siamo disponibili a qualsiasi azione, anche andare a sporgere una denuncia ai carabinieri.
Speriamo venga fatto qualcosa ma considerando che la cassa piange ho paura che faranno un lavoro di rattoppo.
A primavera per favore liberiamoci di questa giunta.
Entusiasta Paolo Martino presidente della Pro Loco di Capoliveri per i risultati della venticinquesima edizione della Festa dell'uva: col suo staff ha dimostrato come la ripresa della manifestazione, dopo tre anni di stop per via del Covid, abbia avuto un netto successo. “Abbiamo visto- dice - insieme al sindaco Walter Montagna e al notaio Maurizio Baldacchino e gli altri dirigenti di questa iniziativa, questa grande partecipazione di pubblico e siamo grati a tutti quanti si sono impegnati. nell'evento. Gli alberghi erano pieni e questa edizione è stata apprezzata da tutti. Abbiamo portato nel paese collinare più gente del solito.. Ci sono state delle critiche come capita sempre, ma le superiamo e senza dubbio tutti quanti i capoliveresi amano questa manifestazione importante. Noi della Pro Loco, d'intesa con il Comune abbiamo il compito di trovare soluzioni sempre migliori e abbiamo introdotto delle novità, e siamo al lavoro per crearne di altre per la nuova edizione del 2024. Dobbiamo per forza di cose cercare soluzioni, questo è il nostro ruolo dirigenziale, per cui presenteremo altre novità nell'interesse di tutti quanti rioni partecipanti, che sono i protagonisti con le loro trasformazioni ambientali storiche dei borghi e nelle altre gare che si svolgono nei tre giorni della Festa dell'uva”. E Martino ringrazia specificatamente il notaio Baldacchino, che unitamente al direttore della Fondazione Elba Patrizia Lupi e la funzionerà del comune di Salsomaggiore, organizzatrice di Miss Italia, Mariella Cantarelli, hanno compiuto lo spoglio degli oltre 1000 voti della giuria popolare. Poi esprime gratitudine al noto chef, nonché insegnante e scrittore ed esperto di enogastronomia Alvaro Claudi che assieme alla delegata dell'Accademia della cucina italiana Rossana Galletti, ha giudicato la gara del piatto tipico, “E determinanti – conclude Martino -nel secondo giorno della manifestazione, sono state le aziende vitivinicole del Consorzio dei produttori di vino dell'Elba Doc, le varie fattorie: La faccenda, Acquabona, Martino, Arrighi, Le Ripalte, Sapereta e il Montefabbrello, che hanno esposto tutti i loro prodotti di eccellenza”.E Lupi ha rimarcato la bontà della Festa: “ una piazza Matteotti piena di gente in festa si riscoprono le origini contadine dell'Elba gli Antichi Mestieri e si dividono in diverse epoche di Capoliveri, esaltando le radici di una comunità multietnica. Davvero una bella festa". E il Claudi ha detto: "I piatti prodotti erano espressione della tradizione dei contadini e dei minatori in futuro spero che la preparazione avvenga esclusivamente a cura delle casalinghe locali, senza coinvolgere chef professionisti. Un evento coinvolgente per gli alberghi e i turisti un plauso agli organizzatori le polemiche che fanno parte del gioco. Il piatto vincitore della Torre la " Bruschetta del minatore" era fatta di erbe spontanee dell'Elba, grottarelle, gargaralastri, crescione, finocchietto selvatico ed altre"
Ho visto Lanera parlare più volte con Meloni ...
Ora se Luigi rappresenta la destra
credo invece che i comportanenti dell'altro durante
l'ultima legislatura siano quanto di più
lontano dalla destra...
Vogliamo sfasciare tutto anche questa
volta?
Da Elbapress
IL CASO DEL GIORNO
Elba: Continuità territoriale aerea, “intervenga il Governo”
Interrogazione parlamentare di Simiani, Bonafè e Boldrini (PD): "Già fatto con altre isole.
Visto questo titolo, ci domandiamo non solo dove è Landi, sarà a Firenze, ma soprattutto cosa fanno parlamentari e ministri dei tanto amati, all'Elba, partiti di governo?
Dormono? o dormono gli elettori elani del centrodestra? lo capite ora chi è che fa danno all'isola? oppure la vostra cieca opposizione alla sinistra giustifica tutto?
insiomma una buona volta crescete! non dico che quelli del centrosinistra sono santi, ma però, almeno, stiamo alla verità:
la continuità territoriale aerea è competenza statale e del governo, quindi se manca di chi è la responsabilità?
Ci penserà La Nera insieme a Giorgia?
Mozione consiliare: una sola data per Santa Chiara. Chiediamo alla Giunta di deliberare il ritorno della festa patronale alla tradizionale giornata unica del 12 agosto e lavorare fattivamente per far rifiorire una manifestazione sofferente e ormai poco originale.
L’associazione pro loco ha promosso una assemblea pubblica con all’ordine del giorno l’analisi della stagione estiva e la futura programmazione. Evento naturale, questo, viste le lamentele che abbiamo registrato per un cartellone di eventi poco apprezzato; critiche che hanno incoraggiato altre critiche e monopolizzato l’attenzione di tanti durante l’estate appena trascorsa. Ma, soprattutto, assemblea necessaria e rispettosa della cittadinanza e dei circa 200.000 euro di denari che le appartenevano. Parlando a cuore aperto e a conti fatti, il nostro gruppo concorda nel fatto che, a fronte delle risorse economiche avute a disposizione negli ultimi anni, l’offerta dell’associazione non ha sempre sortito gli effetti sperati. Detto questo, viva la trasparenza: i cittadini meritavano questo incontro.
«..da qui deve partire una riflessione su come allestire eventi capaci di catalizzare l’attenzione su Marciana Marina, manifestazioni che possano richiamare centinaia di persone da tutta l’isola. Siamo convinti che non sia la quantità che premia una buona gestione degli eventi ma la qualità degli stessi..»
Questo scrivevamo all’interno di un nostro intervento, quali spettatori interessati alle recenti discussioni. Ciò che ci auguriamo, è che il direttivo l’associazione faccia tesoro delle valutazioni dei cittadini, noi compresi, e chiarisca quale sia la loro aspirazione, la loro visione per Marciana Marina: tanti, forse troppi eventi finalizzati ad intrattenere, con fortuna alterna, soltanto gli ospiti presenti o realizzare alcune manifestazioni sistematiche e memorabili in grado di richiamare veramente migliaia di persone da altre parti dell’Elba? In questo caso, eccetto un paio di serate, non ci siamo proprio. E ogni paragone con i cartelloni di altri Paesi è irragionevole, se non capriccioso: a Campo, Capoliveri o Porto Azzurro, non hanno la nostra grande necessità di attirare visitatori, considerate le decine di strutture ricettive in più che hanno a disposizione nei dintorni e una cultura dell’intrattenimento giovanile consolidata e dominante rispetto alla nostra.
Purtroppo con nostro amaro stupore la riunione è stata organizzata per il primo pomeriggio di venerdì: impossibile partecipare per chi lavora, impossibile partecipare per i proprietari di seconda casa che sostengono parimenti con i loro tributi le casse del Comune. A nostro avviso, questa data e questo orario disincentivano la partecipazione, sempre se auspicata. Nelle associazioni è consuetudine promuovere le assemblee o in orario serale o in un giorno festivo, perché non tutti sono pensionati o lavoratori stagionali.
Detto questo, ci sembra onesto nei confronti dei cittadini offrire un contributo alla causa, frutto di confronti con loro e paragoni – eloquenti – con un passato degno di memoria.
E' opportuno partire da una “nuova” Santa Chiara, con il ritorno delle celebrazioni religiose al 12 agosto. L’ultima due giorni è stata sicuramente l’emblema della modestissima stagione estiva sotto il profilo della partecipazione agli eventi marinesi. Complice anche il calo di presenze generale, mai vista così poca affluenza in occasione della festa patronale. Tanto che il giorno dopo è parsa paradossale la nuotata nel miele dell’Amministrazione quando azzardava sulla stampa un romanzesco componimento a carattere encomiastico.
La verità è che lo spettacolo piromusicale, seppur eccezionale dalle nostre parti, non attira più come prima, ormai standardizzato in ogni paese o addirittura frazione dell’Elba. Abbiamo visto “fuochi” ovunque sull’Isola, tranne forse al Maciarello. La divisione della manifestazione in due serate è sfortunata e dispersiva, né carne né pesce. E’ triste vedere il lungomare desolato durante la processione dell’11 agosto, se a confronto con il giorno successivo, quando tuttavia si offre soltanto i fuochi d’artificio a mezzanotte.
Servono maggiore intrattenimento fin dal tardo pomeriggio, il ritorno in grande del mercatino estivo per incentivare una sorta di “shopping night”, giochi di luce, arte, musica live, costume e originalità. Santa Chiara deve tornare ad essere l’evento più atteso dell’anno, pianificato a dovere e simbolo della nostra comunità. Serve affidarsi a professionisti o a persone creative come accaduto per la festa delle Cinquecento.
Il bello della storica manifestazione era la mescolanza di sacro e profano, della Santa e dei fedeli che si facevano spazio su un lungomare realmente gremito di persone che si aprivano con rispetto e curiosità. A nostro avviso dobbiamo ripartire da zero e tornare alla soluzione plurisecolare sarebbe un buon inizio. Chiediamo dunque alla maggioranza di aprire un valido discorso con la Diocesi e con il nuovo parroco per raggiungere l’obiettivo che tutti in Paese sperano: festeggiare Santa Chiara il 12 agosto come da tradizione, perché da quando la manifestazione viene divisa ha perso il suo grande fascino.
Di seguito, alcuni spunti di riflessione che alleghiamo in maniera schematica. Queste nostre proposte e osservazioni, saranno inviate alla associazione pro loco.
Delocalizzazione degli eventi e più attenzione ai giovani
Per questo 2023 l’unico “teatro” degli eventi è stata Piazza Vittorio Emanuele II. Non se ne capisce il motivo e invitiamo tutti i cittadini a diffidare circa giustificazioni vaghe in burocratese su piani della sicurezza o “supercazzole” varie che lasciano il tempo che trovano e, sinceramente, imbarazzano. Basti ricordare il passato o addirittura l’estate precedente quando musica fu anche a Scali Mazzini o Piazza Bernotti e in più occasioni.
Abbandonate, quest’ultime, come Piazza della Vittoria: l’angolo del “Barlume” è uno dei più suggestivi e fotografati del Paese, valorizzarlo con alcune serate musicali sarebbe doveroso. Inoltre, abbiamo constatato pochissima attenzione per i generi musicali in voga tra i giovanissimi, la cosiddetta generazione Z, verso i quali sarebbe opportuna una maggiore sensibilità con almeno un paio di eventi dedicati.
Maggiore collaborazione con i comuni limitrofi
L’Elba è molto grande e merita tanti eventi, anche nella stessa data. Ma invitiamo a una maggiore solerzia nella collaborazione e comunicazione con le pro loco del versante occidentale per evitare accavallamenti irritanti, almeno per le date più rappresentative di ogni comunità. Se a Ferragosto è naturale che ogni Comune abbia la propria serata d’intrattenimento, non capiamo perché lo scorso 18 agosto un bellissimo evento come Radio Varsavia, tributo al maestro Franco Battiato, è coinciso con il divertente, folcloristico e affollato Palio di Sant'Agabito. Almeno con i “cugini” di Marciana, collaboriamo strettamente!
Le notti tematiche
Le feste a tema, le feste colorate, incuriosiscono, attraggono e soprattutto mobilitano. E sono a basso costo. Assieme al Santo Patrono, è opportuno rammentare il passato e pianificare una festa meravigliosa come furono le notti blu, bianche o rosso-blu marinesi.
Come dimenticare la serie di eventi, anche sportivi, che dal primo pomeriggio proseguivano fino a tarda notte. Sono passati molti anni e ricordiamo con grande amarezza la mobilitazione generale di quelle occasioni che avevano il merito di stimolare la grande creatività dei nostri esercenti/cittadini i quali addobbarono strade e piazze, ognuno nel suo piccolo, con fantasiose creazioni a tema. Tra le molte postazioni musicali, ne ricordiamo una nella celebrata piazzetta del Cotone, oltre alle belle rievocazioni storiche che coloravano il lungomare. Marciana Marina si merita ancora una giornata e una notte così.
Tributi musicali e musica “made in Elba”
I tributi ai grandi della storia della musica funzionano. Nazionale e internazionale. Sono quel genere di manifestazioni che cercano coloro che vanno in vacanza, non potendo nessun Comune elbano, in questo periodo storico, per ovvi motivi economici e di spazio, portare nomi altisonanti. Con tutto il rispetto per la musica proposta che, seppur piacevole, ha un pubblico a dir poco ridotto. Consigliamo almeno cinque di questi tributi, andando anche a ricercare band specializzate che si esibiscono nelle piazze italiane, con attenzione a diversificare per genere musicale; e una maggiore partecipazione al fortunato progetto che ormai tutti conoscono (Elba Music Awards), appoggiato invece con successo da altre amministrazioni. La nostra unica data deve almeno triplicare. Sacrificando quella musica di nicchia che, dato di fatto, ha avuto meno fortuna e richiamo, o qualche comico il quale si ascolta più volentieri in televisione o a teatro.
A ragion veduta, anche gli artisti elbani dovrebbero essere scelti con il criterio della varietà. Una bella voce femminile è mancata, quest’estate. Ideare un festival ricorrente nelle settimane di altissima stagione, con più musicisti e più cantanti in più zone del Paese, sarebbe una buona idea. Sull’isola esistono una ventina di artisti che si esibiscono costantemente, coinvolgiamoli il più possibile.
Una programmazione degli eventi definitiva stabilita per tempo
Il cartellone degli eventi dovrebbe essere già definitivo a maggio e non a “pezzi e bocconi”, almeno per ciò che concerne le serate più importanti e dispendiose. E ben pubblicizzato. Il “concertone” di fine estate, estremamente costoso (Diodato: 38.000 euro) – che saltarlo in nome di 4/5 belle serate musicali in più non sarebbe un delitto – dovrebbe svolgersi la settimana dopo Ferragosto e non durante un anonimo giovedì di inizio settembre come accaduto quest’anno. La programmazione e le tempistiche sono essenziali; poi è lecito inserire durante l’estate nuove date di eventi minori, poco significativi e per un pubblico circoscritto, dalle molteplici finalità.
In conclusione, ci auguriamo che l’assemblea sia foriera di possibilità e che il Direttivo impari dai propri errori. Sarebbero molte le questioni da toccare, come la gastronomia tradizionale locale. Con tutti i ristoranti che abbiamo, quante idee per la bassa stagione ci vengono in mente. Anche qui, il pensiero volge al passato e non per colpa nostra: che bellezza sarebbe rivedere il lungomare pieno di gente e di stand, allestiti e curati magari proprio dai nostri imprenditori.
Puntuale con la.prima pioggia risorge il problema casa del duca e infiltrazioni interne, stamani macchina del comune davanti la scuola e operai sul tetto.
Mi chiedo, ci state prendendo per il culo?
Avevate tutta l'estate per fare i lavori, sapevate benissimo che pioveva nelle aule e non avete fatto niente.
Assessore fuori subito rassegni le dimissioni e si vergogni, con lei anche il sindaco,
Oggi scena teatrale che come al solito non porterà a niente, boj genitori prepariamo una bella denuncia.
Il bando della continuità territoriale aerea o della sua proroga lo doveva fare il ministero dei trasporti guidato da Salvini.
Ora diventa difficile capire come mai uno come Landi, che pubblica in continuazione foto abbracciato a Salvini non dica nulla al riguardo. Anche se in verità non dice e non interviene su nulla. Ma un intervento sulla continuità aerea dell'Elba potrebbe farlo e indicarci perchè nulla è stato fatto, se qualcosa verrà fatto e quando verrà fatto.
Ma sembra che a lui non interessi.
Ci provi a richiedere il voto tra due anni.
Cosa intendi per vai a vedere gli aeroporti in Portogallo, sulle Isole dove sono e come sono.
Sii più preciso su cosa dobbiamo verificare. Esempio, posizione geografica, lunghezza pista, distanza dalla terra ferma, .... ecc.. attendo tue informazioni meglio dettagliate
Sono bastate 2 ore di pioggia (non diluvio) e a Portoferraio sembrava di essere sotto alluvione.
Davanti la ex polizia stradale una corsia chiusa per un pozzino che è saltato per l'acqua.
Zona industriale sembrava una laguna, dovevi districarti tra pozze d'acqua enormi.
In centro sembra di stare in una fogna.
Negli ultimi 20 anni cosa è stato fatto.per evitare tutti questi disagi? NIENTE
Non ho detto gli ultimi 4 anni perché quelli voglio dimenticarli al più presto.
Se non mi sbaglio sig. La Nera lei nelle ultime tre tornare elettorali si è sempre presentato con una sua lista propria, lo vuol fare anche questa volta?
Quello che mi meraviglia, ma di questo mi ha assicurato un vero uomo di Fratelli d'Italia che presto ci saranno dei cambiamenti almeno se nel 2024 vorrà per l'ennesima volta presentare una lista lo farà con la sua faccia e non con quella del partito che rappresenta.
Noto che la Provincia sta facendo diversi interventi di asfaltatura e sostituzione guard rail ma tutti nel comune di Marciana, ma il resto dell'isola? La provincia interviene solo dove ci sono i compagni di partito?
Ma non è che il mondo ha davvero iniziato a girare al contrario? Il cervello di certe persone, sicuramente. Ci si preoccupa che gli animali finiscano in un lager invece che in un vero canile e poi si propone un vero e proprio lager a Pianosa per... Le persone. Malafede? Problemi di memoria? Disperazione? Paura di...
Chi vivrà, vedrà