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Vittorio G. Falanca da LIONS CLUB ISOLA D'ELBA pubblicato il 17 Dicembre 2023 alle 11:10
TRADIZIONALE INCONTRO DI FINE ANNO Organizzato dal Lions Club Isola d’Elba Una raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore da collocare a Portoferraio, secondo le indicazioni del Parroco Don Kevin, negli ambienti della Chiesa di San Giuseppe è stato il momento trainante dell’incontro di fine anno che il Lions Club Isola d’Elba organizza, come da statuto a ridosso del Natale, per il tradizionale scambio di auguri. Grazie all’assegnazione ai presenti di premi, gratuitamente forniti dagli sponsor Elettrica Paolini, Famiglia Nocentini, Ristorante Il Convio, Cristina Sammarco, Chiara Scalabrino, è stato raccolto l’importo di Euro 435,00 che andrà a sommarsi al totale necessario per la fornitura dell’apparecchiatura indispensabile per lo svolgimento in sicurezza delle attività parrocchiali. L’incontro, svoltosi nei locali del Ristorante Koala di Capoliveri, ha fornito l’occasione per un altro evento sempre ricco di emozione: l’ammissione di due nuovi soci Barbara Niccolai e Leonardo Cervini ai quali, dopo che due lions di lunga militanza hanno appuntato loro il pin di appartenenza lionistica, il Presidente del Club Fabio Chetoni ha rivolto parole augurali, ricordando che i simboli lions ci danno l’orgoglio dell’appartenenza all’associazione non governativa più numerosa al mondo, ma ci richiamano anche all’impegno del fare, dell’esprimere le proprie idee per intraprendere nuove iniziative, di riferirsi ai valori che ci consentono di sfidare le difficoltà della vita con impegni sociali in ambito territoriale, multidistrettuale ed internazionale. La serata si è conclusa con il tradizionale brindisi augurale e lo scambio di buoni auspici fra tutti gli intervenuti.
Portoferraiese da Pf pubblicato il 16 Dicembre 2023 alle 17:21
Sbaglio o questa amministrazione si autodefiniva RISORGENTI. RISORGENTI DI CHE? Lo skeitepark mancava poco x essere finito e LORO dissero che avrebbero fatto in modo di renderlo più bello, tutti noi vediamo in che condizioni versa, VERGOGNA. Quel teatro tenda andava finito e tutti noi vediamo in che condizioni È VERGOGNA Questa amministrazione ha speso soldi pubblici x quel campetto giochi, deturpando un giardino pubblico, a 5 metri da un complesso sportivo, la domanda nasce spontanea, non.potevano investirli nel complesso? VERGOGNA Portoferraio centro storico si sta spopolando, pochi pochissimi negozi ancora resistono poi è un grande grandissimo ristorante a cielo aperto VERGOGNA. Potrei continuare ancora x molto, ma so x certo che i post lunghi nessuno arriva alla fine ma io non finirò mai di dire VERGOGNA. RISORGENTI MA DI CHE?
X ponte campese da di Via Pietri pubblicato il 16 Dicembre 2023 alle 16:34
Ma se a nessuno importa perché si sono messi a ricostruire il ponte di via Pietri? Non sarai mica quello che vive sul porto, che pretende di parcheggiare sotto casa e li fa fatica fare un giro più lungo di 3 minuti per i lavori del ponte? E quello di Seccheto e quelli di San Piero invece che centrano? Una cosa é certa, hai una bella fantasia! Te ne accorgerai ora con i lavori della nuova rotonda della Lecciola che traffico che avrai sul nuovo ponte...ti lamenterai anche per questo?
Buone notizie per gli affitti brevi ai turisti da Dipende per chi ... pubblicato il 16 Dicembre 2023 alle 11:36
A quanto pare Airbnb, Booking e gli altri portali ed anche altre agenzie di intermediazione dovranno fare da sostituto d'imposta dal 2024 e versare subito il 21% della cedolare sugli affitti brevi in acconto al fisco, dal 2017 al 2021 Airbnb pagherà le imposte non pagate e non si rivarrà sugli host, per il 2022 ci sarà da fare il ravvedimento operoso per chi non ha pagato quanto dovuto. Una buona giornata !
Il ponte (campese) dei sospiri già della Bonacceta. da Campo rassegnata ma... pubblicato il 15 Dicembre 2023 alle 20:37
Col 12 dicembre siamo entrati nel dodicesimo mese da che a Campo il ponte della Bonacceta sul fosso degli Alzi è stato demolito e ricostruito. Però a oggi è ancora chiuso da robuste reti di cantiere. Nove mesi di lavoro a rilento poi il miracolo è avvenuto nell'ottobre scorso quando sono stati eseguiti una buona metà dei lavori in cemento armato. Novembre è stato il mese delle rifiniture e dei sottoservizi (Enel Telecom e dorsale idrica ASA) da ricollocare al loro posto. ASA (intelligentemente) ora scavalca il fosso degli Alzi su mensole esterne e non più interrata sotto ll'asfalto. Ma certo fra tutti si sono fatti desiderare. Più che il ponte della Bonacceta lo hanno fatto diventare il Ponte dei sospiri, come a Venezia. In questi giorni è arrivato il pietrisco per la nuova carreggiata e si aspetta l'asfaltatura. Si vedono già le macchine a caldo che -si spera prima di Natale- lavoreranno sul breve tratto del Ponte. Gli Amministratori campesi non hanno mai voluto riconoscere il disagio degli abitanti ed ospiti estivi di mezzo centro storico campese (il Porto), della zona del Vapelo, degli Albarelli e di via delle Ginestre costretti a lunghe deviazioni, su strade inadatte e strette come via del Prato a Righetto, o addirittura passando dal Pozzo al moro, per raggiungere le proprie abitazioni, un albergo, un ambulatorio medico, il posteggio del Vapelo che serve tutto il centro storico, un quartiere PEEP, oltre agriturismi, imprese commerciali della zona ed altro. Come le attività commerciali di viale Pietri diventata una via senza sbocco. Nessuno, in dodici mesi, degli Amministratori e dell'Opposizione ha mai chiesto alla ditta esecutrice (elbana) o all'appaltatore che aveva vinto la gara (una Cooperativa di Reggio emilia, per un importo di € 525.349,88), perchè per lunghi mesi quasi nessuno lavorava al cantiere. O perchè hanno impiegato tre mesi per spostare provvisoriamente sull'argine del fosso degli Alzi, i cavi di Enel e Telecom e i tubi ASA , prima di cominciare la demolizione e la ricostruzione vera e propria. Questo probabilmente perché il Centro storico campese è (in Consiglio Comunale) senza babbo e senza mamma. Gli assessori che contano, i consiglieri e pure i due capi dell'opposizione campese sono per lo più o Secchetai o Sanpieresi. Loro passano da altre strade, altri ponti. Il Sindaco? Non pervenuto. Ma ormai siamo a Natale e se davvero i lavori sono quasi finiti, possiamo anche essere buoni, come lo siamo stati finora. Certo, alle prossime elezioni, i Campesi di giù sarebbe bene che proponessero e votassero anche qualche persona del Porto, non solo Secchetai e Sanpieresi. Al momento del bisogno i risultati si sono visti: ognuno l'acqua al suo mulino e alla sua spiaggia. Il resto non gli è interessato minimamente.
Tottino da Campo pubblicato il 15 Dicembre 2023 alle 20:36
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL NOSTRO CONSIGLIERE REGIONALE Per cortesia dott.Landi,si potrebbe interessare presso la Nostra Provincia al fine di far dare una sistemazione al tratto di strada Procchio-Portoferraio ,tratto stradale che a chiamarlo strada ci vuole tanto coraggio,buche in ogni dove,segnaletiche laterali inesistenti,viaggiare di notte è veramente pericoloso!!!Hanno asfaltato la C ivillina,per compiacere il Sindaco Barbi(elezioni prossime) e non pensano da anni a sistemare la Provinciale.....è questo il modo di ricevere i turisti???Ai posteri........
Fuochi d artificio da Portoferraio pubblicato il 15 Dicembre 2023 alle 13:10
Come ogni anno puntualmente arriva l articolo scritto da un ambientalista che ci fa la morale sull inutilità dei fuochi ,e sulla pericolosità degli stessi, adducendo motivazioni discutibili. Addirittura chiede un aumento delle pattuglie per contrastare tale fenomeno, e soprattutto la salvaguardia di bambini, anziani e animali dai boati , che secondo lui provocano gravi danni . Visto che in croazia dici che sono anni che sono stati eliminati ti consiglierei un last minute e magari andarci. Buona vita e auguri.
Cittadina da Per portoferraiese pubblicato il 14 Dicembre 2023 alle 22:00
C'è ben poco da sperare su via Fucini. Forse,chissà, magari se ci rivolgiamo a qualche trasmissione televisiva può darsi che si ottenga qualche risultato o meglio che vengano fuori gli "altarini"
Oggi violentissimo temporale e grandinata a Portoferraio e dintorni con strade allagate e con tuoni e fulmini anche potenti, ma quelli dell'allerta meteo non lo avevano previsto ? da E i sindaci chiudono le scuole per allerta meteo per vento e mareggiate ? pubblicato il 14 Dicembre 2023 alle 17:22
Oggi violentissimo temporale e grandinata a Portoferraio e dintorni con strade allagate e con tuoni e fulmini anche potenti, ma quelli dell'allerta meteo non lo avevano previsto ? E i sindaci chiudono le scuole per allerta meteo per vento e mareggiate ?
Portoferrsiese da Pf pubblicato il 14 Dicembre 2023 alle 17:21
Leggo RIPULITA VIA FUCINI. Bravissimi, penso finalmente i portoferraiesi riavranno la VIA. Macché, io pensavo che questa amministrazione si riappropriasse di tutti quei metri quadri dati x sopperire al periodo Covid. Mi sbagliavo, la via deturpata da tutti quei tavoli quando la riavremo? E tutte quelle concessioni ovunque, vogliamo non concederle più? Spero che prima della fine questa amministrazione voglia risistemare il paese e renderlo più bello, non è chiedere la luna
Portoferraio pubblicato il 14 Dicembre 2023 alle 16:46
Tra pochi mesi saremo chiamati alle urne, sarebbe una cosa molto positiva e sintomo di trasparenza se a gennaio chi ha intenzione di candidarsi lo rendesse pubblico, magari con con la lista già pronta, per aver modo di valutare bene persone e programmi. Avere la lista dei candidati all'ultimo momento non permette di avere le idee chiare e dà l'idea di una lista raccattata. Vedremo
X rilanciare portoferraio pubblicato il 13 Dicembre 2023 alle 13:40
Non credo sia così, cambiare sindaco è il primo passo indispensabile, ma un sindaco come si deve sarebbe in grado di rilanciare il paese, pur dovendo fare i conti con il disastro che si troverà ad ereditare, sia di degrado che di bilancio. Speriamo che il prossimo sindaco sia il rilancio
Rilanciare Portoferraio pubblicato il 11 Dicembre 2023 alle 19:59
Portoferraio è una macchina malridotta e ingolfata. Potete cambiare sindaco, ma tanto….. L'unico modo di ritirarlo sù è metter su comitati e sistemarlo sbracciandosi, come faceva Fornino, ma molto più in grande. Senza un intervento del privato 10 anni per rilanciarlo non basteranno.
Marco da Portoferraio pubblicato il 10 Dicembre 2023 alle 8:46
BILANCIO PORTOFERRAIO: Leggo quotidianamente quello che è accaduto nel bilancio del comune. Premetto che con tutti quei professionisti in materia dentro l'attuale giunta come si possa solo adesso accorgersi di un fatto così grave che penalizzera non poco il paese ed i cittadini. Mi stupisce però che il Sig. Bertucci sempre pronto a dare risposte questa volta non scriva niente, lui forse è l'unica persona visto che era nella giunta precedente e se non erro addirittura come vice sindaco e attualmente all'opposizione, visto lo scarica barili che si è creato ci illustri lui cosa realmente è successo. Noi cittadini abbiamo tutto il diritto di sapere cosa è successo e cosa ha portato il più il paese ad una voragine economica nel quale ci siamo ritrovati. In campagna elettorale tutti bravi a discorsi ma per fare i fatti perché è questo che devono fare serve competenza e chi vuole andare a governare lo deve essere in quanto il loro dovere è quello di fare gli interessi del paese e di tutti I cittadini. Un appello a tutti i Portoferraiesi : SVEGLIAMOCI , non permettiamo a nessuno di affondare il nostro paese.
Mufloni al giglio da Web pubblicato il 9 Dicembre 2023 alle 15:57
Dopo la felice esperienza di eradicazione del muflone all’isola del giglio quando il parco procederà con la stessa determinazione per la pulizia da questo animale alieno dal territorio elbano?
Portoferraio pubblicato il 9 Dicembre 2023 alle 14:30
Ma davvero chi ha prodotto il buco enorme in bilancio è lo stesso che promette il piano di rientro in 10 anni? Non sarebbe il caso di affidare il risanamento a chi ci da maggiori garanzie? Arriviamo a primavera poi liberiamoci da questa giunta disastrosa. Qualche selfie il 31 dicembre e con questi cerchiamo di chiudere
Stefano Martinenghi da Fetovaia pubblicato il 9 Dicembre 2023 alle 13:13
LA PERICOLOSA "FUGA IN AVANTI" DEL SINDACO DI RIO CORSINI Tempo fa sono stato ricevuto nel Municipio di Rio dal Sindaco e avvocato dello Stato Corsini per discutere del Comune dell'isola d'Elba. E' stato uno dei pochi sindaci ad avermi ricevuto e gliene sono grato. Ne ho tratto un'ottima impressione di avvocato, sindaco e persona brillante e preparata, "merce rara" all'Elba. Ci siamo lasciati cordialmente con la promessa che avrebbe riflettuto sull'opportunità di aderire o meno alla proposta di legge del comitato promotore "Elba in Comune", dichiarata procedibile dalla Regione. Sono dunque rimasto interdetto nel leggere le sue dichiarazioni in merito alla prossima messa a bando delle concessioni balneari del Comune di Rio, in vista della da lui asserita scadenza ormai prossima delle vigenti ex lege concessioni balneari il prossimo 31.12.2023, dal momento che invece: 1) la vigente legge 118 / 2022 fissa al 31.12.2024 del prossimo anno la scadenza delle concessioni; 2) la sentenza del Consiglio di Stato n.18/21 che aveva fissato la scadenza delle concessioni al 31.12.2023 prossimo è stata di recente annullata dalla Cassazione e rinviata al Consiglio di Stato per una nuova formulazione; 3) i decreti attuativi che regoleranno la messa a bando delle concessioni balneari con le tutele previste per i concessionari non sono ancora stati emanati dal Governo; 4) alla luce della recente mappatura delle spiagge italiane il Governo sta discutendo a Bruxelles se la famigerata norma europea c.d. Bolkestein sia davvero applicabile in Italia essendo venuto meno il presupposto della scarsità della risorsa-spiagge che la giustificherebbe (la mappatura ha infatti stabilito che il 67% circa dei litorali italiani è libero e disponibile, sebbene con criteri contestati a Bruxelles che verranno in parte riveduti con correzione al ribasso di qualche punto di tale percentuale), e se risultasse non applicabile ogni procedura di infrazione UE verrebbe chiusa. Non dubito che il sindaco sia al corrente di questi fatti ostativi la messa a bando delle concessioni, che però ha liquidato con le argomentazioni che riassumo: 1) da anni l'Italia è sotto procedura di infrazione UE per la mancata applicazione della Bolkestein e poiché il diritto comunitario è sovrano e prevalente sul diritto nazionale, è dovere della Pubblica Amministrazione disattendere le leggi nazionali che contrastano con le leggi UE - nello specifico la legge 118/2022 che ha prolungato di un anno il termine fissato dalla sentenza n.18/2021 del Consiglio di Stato annullata di recente dalla Cassazione (con sentenza n.8392/23); 2) in merito all'avvenuto annullamento con rinvio al Consiglio di Stato della sentenza n. 18 esso e' ininfluente perché avvenuto non nel merito, ma per motivi procedurali (l'esclusione dal processo del più importante sindacato dei balneari SIB, del quale il sottoscritto è stato il rappresentante per l'Elba, che con il presidente nazionale Capacchione e la presidente regionale Frandi aveva impugnato la sentenza facendola annullare) e dunque secondo il sindaco la nuova sentenza riprodurra' nel merito quella annullata; 3) la disciplina della messa a bando è già regolata da leggi e dunque nulla osta ad applicarla alle concessioni balneari. A modesto parere di chi scrive le cose non stanno così per le ragioni che mi permetto di sottoporre al sindaco Corsini: 1) nessun Organo competente della UE e dell'Italia ha dichiarato illegittima la legge 118 / 2021 che pertanto fino a prova contraria è legittima e va osservata dalla Pubblica Amministrazione pena la somministrazione di sanzioni per la violazione di essa; 2) con la citata sentenza n. 8392/2023 (a pagina 32) la Cassazione ha prescritto al Consiglio di Stato di adeguare con la nuova sentenza il termine delle concessioni alla previsione della vigente legge 118 / 2022 che lo ha prolungato di un'anno al 31.12.2024 rispetto alla sentenza annullata, laddove scrive: 《spetterà al Consiglio di Stato pronunciarsi nuovamente, anche alla luce delle sopravvenienze legislative, avendo il Parlamento e il Governo esercitato, successivamente alla sentenza impugnata, con i poteri normativi loro spettanti》, con inequivocabile riferimento ed indiretta attestazione di legittimità proprio alla legge n.118/2022 che il sindaco reputa illegittima, emanata successivamente all'impugnazione della sentenza n.18 da Parlamento e Governo con i poteri normativi loro spettanti, ma usurpati dal Consiglio di Stato e per questo motivo di impugnazione da parte del SIB che l'ha fatta annullare. La Cassazione ha dunque ribadito il principio costituzionale che è il Consiglio di Stato a doversi adeguare alle leggi del Parlamento Organo legislativo sovrano e non viceversa, quindi se l'art. 3 della vigente legge 118 / 2022 ha stabilito che il termine delle concessioni è il 31.12.2024, il Consiglio di Stato dovrà recepire tale termine nella nuova sentenza. Invito pertanto il sindaco Corsini ad attendere prudentemente la nuova sentenza del Consiglio di Stato prima mettere a bando le concessioni. In caso contrario si assumerebbe la responsabilita' di aver avviato un'anarchia istituzionale che potrebbe far sprofondare i Comuni e i Tribunali nel caos amministrativo e giudiziario; basti pensare a cosa potrebbe accadere se ognuno degli 8.000 sindaci italiani seguisse l'esempio del Sindaco e avvocato dello Stato Corsini e decidesse di testa propria quali leggi sono legittime e quali no, sostituendosi ai competenti Organi nazionali ed europei, mentre il Governo sta lavorando alacremente con Bruxelles per comporre ogni questione nell'interesse di tutte le parti in causa! Seguirebbero migliaia di impugnazioni degli atti comunali di messa a bando delle concessioni da parte dei balneari ingiustamente danneggiati, che si riunirebbero in class action contro i Comuni. Basta essere in pochi per avviarla anche all'Elba e si è visto che con il SIB non si scherza: chi sbaglia paga. Quanto infine alla asserita dal Sindaco contrarietà della legge 118 alla normativa Europea Bolkestein che consentirebbe alla P.A. di disattenderla, come s'è detto, il sindaco da' per scontata l'applicazione di essa proprio quando il Governo ha in corso con Bruxelles una interlocuzione per verificarne l'applicabilità alla luce delle risultanze della mappatura delle spiagge che la esclude. In conclusione, la messa a bando delle concessioni potrà avvenire legittimamente solo successivamente a: - la scadenza del termine del 31.12.2024 indicato dalla legge 118/2022 al quale dovrà attenersi il Consiglio di Stato in ossequio della citata sentenza di Cassazione n.8392; - la emanazione dei decreti attuativi che disciplinano i criteri di messa a bando delle concessioni con tutte le tutele per i balneari indicate nella sentenza n.18 annullata dalla Cassazione senza entrare nel merito - come ha ricordato il sindaco e avvocato dello Stato Corsini - tutele che pertanto verranno riproposte dal Consiglio di Stato e recepite nei decreti attuativi di prossima emanazione da parte del Governo, e prevedono punteggi a favore dei concessionari uscenti in sede di bando per gli investimenti effettuati e quando parte di complessi turistico-ricettivi, e indennizzi in caso di mancata assegnazione essi delle nuove concessioni. Come ben sa il sindaco Corsini, tali tutele dei concessionari non sono previste nell'attuale disciplina di messa a bando e infatti non ne ha fatto cenno nel suo intervento, dove non a caso si è detto consapevole del malcontento che la sua presa di posizione susciterà nei concessionari balneari di Rio. In conclusione, a mio modesto parere, sarebbe opportuno che il Sindaco Corsini desistesse da "fughe in avanti" che ritengo pericolose per tutte le parti in causa, perché in contrasto con la vigente legge 118 / 2022 che nessuna Autorità competente ha dichiarato illegittima; e perché il suo esempio potrebbe essere emulato da altri sindaci Elbani e non, con finalità non sempre trasparenti, che innescherebbero contenziosi per danni a non finire in ogni sede competente. Viene da chiedersi a chi gioverebbe tutto ciò, certo non ai contribuenti, né alla P.A., né ai concessionari, né tantomeno al Governo. Auspico dunque che questo intervento, per quanto modesto, sia motivo di riflessione per coloro che nei Comuni hanno competenze in materia e ringrazio i lettori che hanno avuto la pazienza di leggere tutto. Stefano Martinenghi responsabile Comitato Elba in Comune e socio Bagni Barbatoja
X bilancio Portoferraio pubblicato il 9 Dicembre 2023 alle 0:40
Se è vero che la maggior parte dei soldi Portoferraiesi finivano per essere gestiti dalla cosimo e che il buco era enorme e si è dovuto tapparlo per forza con il risultato che adesso vediamo... Facciamo saltare amministrazione, ma anche chi gestiva e chi gestisce la partecipata Il deficit è colpa anche loro e il paese è disastrato Ora fanno la corsa al taglio dell'erba
Portoferraio pubblicato il 8 Dicembre 2023 alle 21:51
Oggi ancora un intervento sulla stampa del dott Battaglini. Ma il sindaco Zini che ha ammesso di aver fatto la metà del danno in tre anni di amministrazione ci vuole dire dove ha speso i soldi? Quale è l’ulteriore danno nel 2023? Perché, avvisato nel 2020 dalla corte dei conti, non ha subito rettificato il bilancio ed ha cominciato una virtuosa amministrazione? Ora vorrebbe far credere di essere il salvatore della patria. Ma un piano decennale di rientro lo può fare chiunque, non bisogna essere un mago della finanza. Per la mia mentalità dovrebbe spiegare in quali spese ha impiegato il denaro, poi chiedere scusa e dimettersi. In maniera dignitosa. Se ripenso che ha detto di essere l’eroe del risanamento non so se ridere o piangere.
Enio da Portoazzurro pubblicato il 8 Dicembre 2023 alle 9:58
Portoazzurro Proprietario seconda casa( Portoazzurro ) volevo sapere se per l’ultimo dell’anno Portoazzurro organizza qualche evento o feste. Chiedo che la seconda volta che scendo di lunedì e ci dormo la sera di lunedì le attività sono tutte chiuse. Scandaloso