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Ricordo a chi si scandalizza per manganelli che nella seconda metà degli anni 70, gli anni di piombo, la polizia non manganellava gli studenti ma sparava direttamente sui cortei studenteschi, e non c'erano i fascisti al governo ma i progenitori politici di quelli che ora si stracciano le vesti. Vedi l'omicidio di Alberto Giaquinto, ma già lui non conta era un missino...quanta ipocrisia!
Non so se preoccuparmi di più per i soliti sinistroidi... i soliti destristi ...o i soliti massoni...
ad maiora
Per isolanoinnamorato.
Parole sante!
Ma per garantire l' ordine pubblico occorre che le manifestazioni siano autorizzate, anche se l' uso della forza anche da parte delle Forze dell' Ordine, deve essere, per quanto possibile, evitato.
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
(Diplomazia)
Conferenza organizzata dal Lions Club Isola d’Elba
relatore Dott. Alessandro Giusti Console Onorario del Principato di Monaco a Firenze
Cooperazione internazionale e diplomazia è stato il tema illustrato ed approfondito dal Dott. Alessandro Giusti, Console onorario del Principato di Monaco a Firenze, in un incontro svoltosi a Portoferraio nella sera di sabato 24 febbraio presso il ristorante Da Lido.
Dopo l’introduzione dell’ospite presentato dal Presidente lions Fabio Chetoni, per i numerosi intervenuti, fra i quali il sindaco di Portoferraio Angelo Zini, interessati all’argomento Giusti ha ripercorso le fasi storiche nelle quali, dal congresso di Vienna del 1815 all’apertura del Consolato monegasco in Italia nel 1862, continuando sulla disamina dei vari assestamenti causati dai confitti mondiali, proseguendo con la nascita della Comunità Europea e dell’Euratom sino ai giorni nostri, il ruolo della diplomazia ha avuto una parte determinante nella soluzione delle controversie internazionali e negli attuali rapporti ed assetti fra le nazioni.
Il relatore, che in assenza di un Console di carriera a Firenze è incaricato di tale funzione, è passato quindi a descrivere gli ottimi rapporti esistenti fra il nostro Paese ed il Principato di Monaco, del quale l’Italia è il secondo partner commerciale dopo la Francia, soffermandosi in particolare su un progetto, che sta riscuotendo notevole successo, sulla destinazione di eventi da verificarsi in modo bidirezionale fra i due stati. In tal senso il Console ha colto l’occasione per far notare l’attrazione che l’Elba esercita su Monaco sia nel settore agroalimentare sia nella potenziale possibilità di ospitare i grandi Yachts che frequentano il porto di Montecarlo, facendo rilevare ai presenti l’opportunità di incrementare rapporti e strutture che possano favorire tale genere di scambi.
Non ha mancato Giusti di soffermarsi su una descrizione sintetica della vita della comunità monegasca che, svolgendosi in un territorio di appena 2 Km quadrati, cerca sviluppo con estensioni in mare, attualmente giunte a circa 40 ettari, su piattaforme galleggianti ed ancorate e quindi di nessun impatto sull’ecosistema dei fondali, sulle quali vengono edificate zone residenziali di grande valore, progettate anche dall’architetto Renzo Piano, o banchine a più piani per l’ormeggio di grandi panfili. Proseguendo sull’argomento il relatore ha evidenziato altre particolarità del Principato, costituito in Monarchia Costituzionale, quali l’assenza di debito pubblico, la presenza di un’Università di eccellenza, il ridottissimo o nullo livello tassazione sui redditi e sulle successioni, l’adozione di IVA al 20% che costituisce la principale fonte di entrate per la pubblica amministrazione, lo sfruttamento di fonti rinnovabili di energia che forniscono il 40% del fabbisogno totale.
Al termine della relazione sono seguite numerose domande rivolte dal pubblico al quale il conferenziere ha risposto esaurientemente.
Una buona notizia, se vera. Barbetti dice che non si interessa a Capoliveri, cioè che non si candida e non fa una lista. Vedremo. Però poi aggiunge una serie di insinuazioni, così, con il rischio di muovere venticello di calunnia. O sa o non sa, comunque sia se conosce malefatte vada dai carabinieri o in procura, altrimenti e veramente calunnia. Poi per il suo interessamento a quel che avviene a Portoferraio ha ragione e una situazione politicamente interessante perché probabilmente può condurre al pensionamento di molti elefanti della politica locale. Non sarebbe male, ma chi vuol provare a pensionare deve fare attenzione che qualche pensionando interessato non si spacci per innovatore. A Portoferraio occorre proprio cambiare registro, le cose di paese non sono di destra o di sinistra, sono utili oppure no, sono intelligenti oppure no, ecco perché bisogna rinnovare anche l'organizzazione e la dotazione organica dell'amministrazione
Finalmente una voce che trova la forza e lo spazio di lanciare un grido d'allarme in una platea sensibile solo alle politichette corporative locali ed all'accattonaggio con l'arrivo dei turisti.
Mi raccomando, continuiamo a far finta di niente nel silenzio quasi assoluto, non disturbiamo i manovratori nell'esercizio del manganello, delle liste di proscrizione, cella censura selvaggia, nell'occupazione e controllo di tutti i mezzi d'informazione pubblici e dell'attacco selvaggio ed intimidatorio a quelli privati che cercano di tenere la schiena dritta.
Facciamo silenzio, mi raccomando!
Non dimentichiamoci però di quanto è già successo per colpa del sonno e delle tragedie e dei lutti subiti dall'umanità.
"Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare".
Riccardo S. 82 anni
Nota dell’ufficio stampa del Quirinale sulle reiterate manganellate sui giovani studenti:
«Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto presente al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, trovandone condivisione, che l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento».
Riese
Sinibaldo consiglia.
Vorrei ricordare a Sinibaldo che, il nuovo è da provare, nel senso che, il vecchio è proprio vecchio e che, c'è sempre stato e che, se non hai memoria te lo ricordo io. Ti ricordi che, con il Peria c'era, che, x i primi 5 anni era vicesindaco e che, gli anni dopo era Assessore al bilancio, te ne sei dimenticato? Te lo ricordo io. Ora una domanda ce la dobbiamo fare e possibilmente anche darci una risposta, che ne pensi?
Voterò Nocentini io che sono di sinistra, che ne dici?
Costituzione Italiana ancora in vigore
Art. 21 – Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
prova
Bravo Marco, tu hai capito tutto di quello che faccio e che penso.
Sinceramente mi interesso poco di quello che sta accadendo a Capoliveri sotto il profilo elettorale.
Chi ne avrà la voglia, se le carte non saranno truccate come in questo momento, per fare una lista forte e vincente ci impiegherà meno di 24 ore.
In questo momento, da osservatore esterno, sono più interessato a comprendere i motivi che hanno portato alle malefatte che forse sono state commesse e che vengono ancora compiute di giorno in giorno.
Se devo essere sincero, sotto il profilo elettorale mi incuriosisce di più quello che sta accadendo negli altri comuni e in modo particolare a Portoferraio.
ELEZIONI A CAPOLIVERI.
inizialmente una chiacchera, oggi una realta'. L'ex sindaco non riesce a trovare candidati che lo seguano nella sua corsa a candidato. Gli amici di ieri non condividono i toni e le continue uscite ritenute troppo estremiste e divisorie. E cosi', rifiuto dopo rifiuto, passano i mesi e la catastrofe e' sempre piu' evidente e sconcertante.
Stavolta vincerà il nuovo. Possono fare quello che vogliono, verranno travolti e finalmente resteranno fuori per sempre
L’idea che un centrodestra spezzato perda e’ vecchio retaggio. Stavolta si possono spezzare a destra e a sinistra mille volte. L’idea nuova trionferà senza se e senza ma
Anche io spero proprio che Marco Bertucci si presenti insieme a Lanera. Questa volta saranno bastonati dal voto elettorale. Che si presentino vediamo il risultato. Così chiudiamo la partita
Sig Lanera, dove sono gli 8 milioni che lei avrebbe fatto arrivare? A cosa servono? Li vogliamo vedere
Il dibattito in avvicinamento delle elezioni si fa vivace. Tuttavia rimane una vaghezza che non consente ai cittadini di capire. Le promesse elettorali spesso sono spazzate via dalla prima regola e oggi c'è un bello scirocco, allora provo a porre tre domande a tutti i candidati:
1. Come intende riorganizzare la macchina comunale, mantenendo le attuali responsabilità dirigenziali verificando anche l'esistenza dei titoli ad esercitare i ruoli assegnati a partire da quelli dirigenziali?
2. Cosa intende fare per il centro storico, a partire dal mantenimento delle funzioni scolastiche al censimento degli alloggi impropri per riportare residenti stabili.
3. Vuole o non vuole il porto turistico cantieri?
Ma a Caploveri è Marciana tutto tace mentre a Portoferraio c’è un bolleggiume. Oh come mai !
Sa che c’è io Marco Bertucci lo metterei alla prova .