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Cittadina Portoferraio da Portoferraio pubblicato il 28 Febbraio 2024 alle 20:27
Da cittadino vorrei il mio paese pulito, sicuro e con dei servizi adeguati all’epoca in cui viviamo. I candidati spesso parlano di cose grandi ma a noi mancano le cose basilari. Abbiamo le strade da terzo mondo, campi minati dove le buche padroneggiano. sporco e erba ovunque.. il mio sindaco ideale deve amare il suo paese e curarlo! I miei assessori ideali devono lavorare perché ciò che vediamo oggi sia solo un brutto ricordo! Nelle scuole piove ovunque, le navi non partono per risparmiare al primo venticello! Potrei continuare a oltranza ma queste piccole cose farebbero la differenza
Genitore s.pertini da Portoferraio pubblicato il 28 Febbraio 2024 alle 18:58
Vorrei ringraziare il consigliere comunale Adalberto Bertucci per aver denunciato la situazione disastrosa della scuola media, stamani un amico professore mi ha riferito che stamani sono andati i tecnici e in soli 30 minuti sono stati ripristinati i termosifoni che da mesi non funzionavano, qui di cosa vuol dire questo? Che vi dovete solo vergognare. Quindi da oggi basta dirlo e sicuramente verrà fatto.
Portoferraio pubblicato il 28 Febbraio 2024 alle 18:55
Questa giunta sta provando a convincerci in questi ultimi giorni a riconfermarla al governo di Portoferraio, e lo fa provando a fare ciò che fino ad oggi non è stato fatto, ma mancanza di soldi e di capacità portano a risultati disastrosi. Si fanno i lavori alle medie e al primo giorno di temporale il tetto fa acqua da tutte le parti, si tappano le buche per le strade con lavori approssimativi e appena piove le toppe saltano. Non siete in grado di governare Portoferraio fatevene una ragione.
talpa pubblicato il 28 Febbraio 2024 alle 15:45
il dissalatore va avanti e toh strano piove e anche tanto e così magari il deposito sotto il capanne si sarebbe riempito,con acqua di ottima qualità PS nei prossimi giorni arriverà altra pioggia
guido retali da Marina di Campo pubblicato il 28 Febbraio 2024 alle 10:17
TRIBUNALE ALL' ELBA. ANCORA UNA PROROGA, CIOE' BICCHIERE MEZZO VUOTO GUIDO RETALI Ancora una proroga per il tribunale di Portoferraio, fino al 31.12.2024. Considerato che era quasi un atto dovuto, questa proroga è sostanzialmente un insuccesso. Invece di stabilizzare definitivamente il Tribunale , c' è stato questo provvedimento stiracchiato, che serve a ben poco. E al momento, infatti, il presidente del Tribunale di Livorno ha deciso che si fa quasi tutto a Livorno, salvo le udienze per gli sfratti. Partiamo intanto da un concetto: il Tribunale non si istituisce in ogni piccola isola , ma in ogni piccola isola dove c'è tanto lavoro, cioè tanto contenzioso legale che sfocia in processi. E' chiaro, ad esempio, che non si può mettere un Tribunale a Capraia oppure a Ventotene o a Vulcano etc dove di contenzioso ce n'è ben poco (poichè gli abitanti sono pochi) . All' Elba il tribunale c'è sempre stato perchè c' era da fare tanto e tenere i processi a Livorno comporta grande movimento di persone , ore per gli spostamenti, disagio per le condizioni meteomarine. Meglio un giudice all' Elba. Teniamo presente che Tribunale all' Elba non significa necessariamente un giudice fisso, continuativamente in loco. Basta qualche giorno al mese di presenza( ripeto : qualche giorno al mese), poi tante cose si fanno anche da Livorno, in ipotesi. Si pensi anche ai carabinieri, polizia di Stato, agenti di polizia municipale che invece di recarsi a Portoferraio- e quindi vicinissimi al posto di lavoro- devono andare a Livorno. Quelle persone , il giorno dell' udienza non lavoreranno di certo, poichè varie ore del tempo giornaliero lo passeranno in viaggio. E le notifiche da farsi in giornata, per scadenza dei termini o altro? Vanno chieste a Livorno e l 'ufficiale giudiziario viene velocemente, il giorno stesso della richiesta , all' Elba a farle? Improbabile e anche lui quel giorno, comunque, lo occuperà con qualche ora di viaggio. E non sempre, potrà venire immediatamente all' Elba. Problema non dappoco, anche quello dei testimoni, che devono andare a Livorno. Testimoniare è un dovere giuridico ed un dovere civico ma siamo sicuri che tutti avranno la voglia, il desiderio, la disponibilità ad andare a Livorno? Tribunale all' Elba significa dunque che una media mensile di 30/40 persone dovranno andare a Livorno, mentre una persona ( il giudice) potrebbe stare fisso all' Elba e risparmiare il disagio del viaggio a 30/40 persone al mese. Ma anche , in un' ottica di risparmio per lo Stato, stare almeno 20 giorni al mese a Livorno e qualcuno all' Elba. C'è anche un lavoro degli uffici , fuori Elba o Elba il tempo da dedicare al lavoro , è sempre quello. Lo stabile ce lo mette il Comune di Portoferraio e alla pulizia può pensare il Comune di Portoferraio. Ed anche per questo,nessuno costo per lo Stato. Bicchiere dunque, mezzo vuoto. Fra qualche mese, sarà bene tornare sull'argomento.
Ferajese pubblicato il 27 Febbraio 2024 alle 22:05
Credo che questa Giunta verrà, ahimè, ricordata a lungo da noi ferajesi. Il compito della nuova amministrazione sarà quello di ridare credibilità ad una macchina amministrativa inceppata, una scatola vuota a tratti ingovernabile. Sono sicuro che uno dei monumenti che rimarranno in memoria della giunta uscente sia il Peep di Val di Denari. Ho dei cari amici che ci abitano, e loro quasi affettuosamente chiamano il loro complesso residenziale, pagato tra l'altro dei bei soldoni, Un nome che fa ben riflettere sui lavori incompiuti e le opere di urbanizzazione che dovevano essere e che invece non sono state. Promesse anche del sindaco in prima persona per cercare di rimediare a dei disastri progettuali anche di più ampio carattere che inficiano sull'intera viabilità del quartiere in questione. Tutto fermo, tutto rimandato dai tecnici dell'ufficio comunale, ad una data da destinarsi. Nella speranza che il nuovo sindaco prenda a cuore la questione, questa come molte altre che riversano la nostra Cosmopoli in uno stallo che dura ormai da troppi anni.
Per Legambiente da Elba pubblicato il 27 Febbraio 2024 alle 16:22
Legambiente che commenta e critica il piano strutturale del comune di Capoliveri... Senza parole da parte di chi non si è mai espresso contro il mostro del dissalatore o quando lo ha fatto, lo ha fatto a favore. Già... il dissalatore non è impattante, è ecosostenibile, non si poteva individuare sito migliore della piana di Mola e della spiaggia di Lido. Fra qualche anno arriveranno presso l'impianto anche le papere che ora si limitano alla zona umida....
Tutto alla rovescia pubblicato il 27 Febbraio 2024 alle 9:51
Ci sono città con limite velocità a 30klm Dicono per salvare vite umane....però per una risonanza devi aspettare 10mesi.. Siamo tutti schedati...però per richiedere un passaporto di vogliono mesi Pallepiene
Un cittadino per giunta elettore pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 20:47
Da cittadino votante, sono basito di vedere che dentro la scuola di Portoferraio piove copiosamente dal soffitto bagnando le lampade accese presenti nel soffitto, ma non stanno facendo tutti i lavori di ristrutturazione dell'istituto S. Pertino, ma dove è la sicurezza degli ambienti scolastici e per l'incolumità dei nostri ragazzi Che vergogna...quante chiacchiere e normativa inutile.
isolanoinnamorato da li pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 20:35
Continua il dibattito conseguente alla sproporzionata reazione delle forze dell'ordine alla manifestazione degli studenti a Pisa. Emerge finalmente la bufala della difesa degli obiettivi sensibili come la sinagoga che era da tutt'altra parte come ben sanno chi conosce un pò pisa, si vede bene la ferocia dei poliziotti di fronte a dei ragazzini ed anche se vogliamo lo scandalo per il sequestro sdraiati a terra come se avessero preso un totò rina di turno. Come noto a pensare male si fa peccato, ma la reazione è stata abnorme. E la reazione fa pensare che qualche problema nelle forze dell'ordine ci deve essere, d'altra parte se un carabiniere risponde ad una anziana che il presidente della repubblica non è il suo presidente perchè lui non lo ha votato e non lo rappresenta, il problema c'è è culturale, di inadeguatezza ed anche purtroppo di pensiero politico. Viene da pensare che quello non sia andato a fare quel lavoro per servizie lo stato ed i suoi cittadini ma altro. E' legittimo come è giusto riconoscere che spesso fanno un mestieraccio, rischiano, e che ci sono anche cretini che tirano sassi o peggio ancora. ma tutto questo non giustifica reazioni prive di senso.
Vittorio G. Falanca da LIONS CLUB ISOLA D'ELBA pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 17:36
INTERconNETtiamoci… ma con la testa! Incontro con gli alunni delle elementari e medie di Portoferraio organizzato dal Lions Club Isola d’Elba Erano oltre 200 gli alunni delle quinte elementari e prime medie delle scuole di Portoferraio, accompagnati dai loro insegnanti, ad affollare la sala congressi del Centro Culturale De Laugier la mattina di lunedì 26 febbraio, per assistere all’incontro su di un tema di grande attualità intitolato “Interconnettiamoci… ma con la testa” organizzato dal Lions Club Isola d’Elba. Ad introdurre i lavori e presentare il Dott. Maurizio Sonnoli, lion del Club di Pescia e storico relatore sull’argomento, è stata, in assenza del Presidente dei lions elbani Fabio Chetoni, il segretario Antonella Giuzio che, prima che il meeting entrasse nel vivo, ha ceduto la parola all’assessore alla cultura del Comune di Portoferraio Chiara Marotti che ha espresso il suo apprezzamento per il sodalizio elbano e per l’iniziativa che è stata subito condivisa dal Comune con l’Istituto Comprensivo e gli insegnanti interessati. Prendendo la parola, Sonnoli ha fornito una breve descrizione dell’impegno dei lions, sottolineando che si svolge in oltre 220 paesi in tutto il mondo con interventi mirati ad alleviare i disagi dei meno fortunati, ricordando inoltre che il service Interconnettiamoci ha avuto inizio nel Distretto Lion della Toscana nel 2014 per espandersi in breve a tutti i Distretti d’Italia con notevole richiamo fra studenti, insegnanti e genitori. Ed è proprio in riferimento a quest’ultimi che egli ha richiamato l’attenzione sulla necessità che anche e soprattutto essi dovrebbero essere aggiornati ed informati per vegliare sui pericoli della rete cui i giovanissimi sono esposti. Dopo un necessario breve escursus sulla storia dell’informatica, dal primo computer grande come una stanza agli odierni piccoli dispositivi, contenenti una quantità di strumenti, connettibili fra loro in tutto il mondo grazie a cavi che passano sotto gli oceani ed in parte ai satelliti, Sonnoli ha evidenziato come internet, pur con i molti pericoli che nasconde per l’utilizzo intensivo e precoce, sia una componente irrinunciabile della nostra vita e come i ragazzi “nativi digitali” abbiano un enorme vantaggio dall’approccio alla rete, ma spesso attuato senza protezione dai rischi dell’attività on line. La rete, alla quale, come ricordato dal relatore, siamo collegati per lavoro o divertimento in media per ben 30 anni della nostra vita, apre una finestra sul mondo dalla quale può entrare qualsiasi cosa, comportando pericoli che non sono attribuibili alla macchina, bensì al nostro comportamento. Ed è proprio sull’argomento dei pericoli e su come starne in guardia per evitarli che il conferenziere si è soffermato di più. Quindi: inesistenza dell’anonimato, individuabilità della posizione, pirateria informatica, impossibilità di cancellare messaggi e foto, rischio di diffamazione o ingiuria, differenza fra comunicazioni a voce e scritte che, in mancanza dell’inflessione vocale, si prestano a diverse interpretazioni, cyberbullismo con bulli, vittime, spettatori attivi e spettatori passivi, pedofilia, phishing, intercettabilità dei dispositivi anche se spenti, fake news, pubblicità invasiva, influencer e manipolazione del pensiero, sfide pericolose, problemi alla colonna vertebrale per prolungato uso del cellulare, dipendenza, ecc. sono i punti in cui Sonnoli si è a lungo soffermato fornendo informazioni per l’attenzione che va loro dedicata e consigli per evitare i danni che ne potrebbero derivare. L’incontro è stato seguito con interesse ed apprezzamento dai ragazzi e dagli insegnanti, ne è stata la prova le numerose volte che gli alunni hanno alzato la mano per porre domande al relatore o per raccontare loro esperienze avute sull’uso di internet. Al termine dell’incontro ai responsabili di ogni plesso scolastico è stato consegnato un attestato di partecipazione fornito dal Distretto Lions 108LA (Toscana).
Alessandro da Portoferraio pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 17:26
ENNESIMA BEFFA PER I RESIDENTI DELLA PARTE ALTA DI PORTOFERRAIO NONOSTANTE NON SIA STATA ANCORA ATTIVATA LA ZTL, SABATO L'AMMINISTRAZIONE DI PORTOFERRAIO CI HA FATTO L'ENNESIMO SCHERZETTO.. OVVERO PARCHEGGIARE PER IL SOTTOSCRITTO ALLE GHIAIE, QUESTO CON DEI CARTELLI CHE DICEVANO CHE CI SAREBBE STATA LA PULIZIA DI VIA LAMBARDI, CARMINE,HUGO', REGINA E FALCONE. CHE PUNTUALMENTE NON E' AVVENNUTA VISTO CHE IN CONCOMITANZA HANNO FATTO SALIRE FINO AL TEATRO 3 MEZZI PESANTI ENORMI.. PER DEI LAVORI AL TEATRO CHE HANNO BLOCCATO IL PASSAGGIO FINO AL POMERIGGIO. SPERO VIVAMENTE CHE LE PULIZIE, LE BUCHE E I TANTI INGOMBRI NON AUTORIZZATI SIANO FATTI TOGLIERE AL PIU' PRESTO, DA QUESTA IMBARAZZANTE AMMINISTRAZIONE!!
Lollo da Milano pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 15:58
Salve , possibile che i traghetti siano fermi? Nessun avviso su quando riprenderanno i collegamenti. Ci rendiamo conto del disagio creato ? Grazie
Lorenzo da Portoferraio pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 13:12
La propaganda elettorale ci può stare ma dire che bisogna applaudirlo per gli 8 milioni di euro fatti arrivare a Portoferraio grazie a lui, Luigi Lanera, è il colmo che sfiora il ridicolo. Lo Zini sarà contento così cancellerà il debito drl Comune. Ma Lanera lo sa che anche lui è responsabile di quel debito per non aver vegliato negli anni sulla regolarità dei conti come dovrebbe fare un Consigliere Comunale pur essendo di minoranza? Anche perché di maggioranza con questo modo di far politica non lo sarà mai. Non capisco perché Semeraro non risponde a tono. Lanera, mi scusi. Ma se come dice lei il Sindaco deve stare nella capitale per raccogliere fondi e stanziamenti poi chi mette a terra quanto concesso e chi amministra qui a Portoferraio? Lei è il suo alleato? AUGURI non a voi ma a noi cittadini.
Per Carlo da Da Capoliveri pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 11:59
Come sei ingenuo. Ma davvero credi a quello che scrive Barbetti? Lascia tutti a chiedersi che farà ma secondo le mie informazioni ha già la lista pronta e forse anche vincente. Manca solo di scegliere il candidato a sindaco ma ce ne sono almeno 2 o 3 già disponibili.
Ci vuole un nuovo sindaco ? da Portoferraio pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 11:19
In via Pilade del Buono, tra la Coop e l'ITCG Cerboni ci sono da anni sulla strada dei dossi di pino sempre più giganteschi, forse tutti i mezzi sono impegnati per rompere le strade ovunque all'Elba, per nuove tubazioni di acqua, fognatura, elettricità, fibra etc. etc.
Elbano da Portoferraio pubblicato il 26 Febbraio 2024 alle 7:47
Un po di ventarello e traghetti fermi ennesimo disagio che schifo nessun politico dice nulla o fa nulla
Carlo da Capoliveri pubblicato il 25 Febbraio 2024 alle 21:48
BUONE NUOVE A CAPOLIVERI, barbetti alza la bandiera bianca. È una resa incondizionata che certifica l'insuccesso personale di chi si è per troppo tempo considerato illuminato. Dopo 24 anni sindaco di Capoliveri nemmeno riesce ad organizzare una lista.
Residente centro storico Portoferraio da PORTOFERRAIO pubblicato il 25 Febbraio 2024 alle 21:33
Possibile che quasi tutti i giorni davanti all' ex casa di riposo e davanti alla scuola elementare Battisti ci sia una sparpagliata di spazzatura in balia di diversi gabbiani? È possibile dotare questa gente con i bidoni adeguati come abbiamo tutti per riporre correttamente la spazzatura senza che questa venga aggredita e dilaniata dai gabbiani? Perché questi soggetti non rispettano queste semplici regole? Ma l'Esa ne è a conoscenza? E il Comune? I poveri operatori ecologici perdono un sacco di tempo per ripulire la strada, vi sembra giusto? Ce la facciamo a risolvere questo problema, non è difficile né dispendioso! È una questione di rispetto, di civiltà.
Adel da Portoferraio pubblicato il 25 Febbraio 2024 alle 20:29
Per il nuovo sindaco e per i portoferraiesi E’ bene svegliarsi e liberarci dall’incubo dell’amministrazione attuale che è stata la peggiore di tutte le precedenti. Hanno letteralmente distrutto Portoferraio per l’incuria, i cantieri aperti mai finiti, il disordine, il caos generale, stravolgendo la circolazione stradale, erbacce nel centro storico e…. altri debiti di bilancio. Strade indecorose piene di buche rattoppate alle meno peggio, scippate e chiuse con annessi marciapiedi da ristoratori, parcheggi rubati dal pullulare di antiestetici dehors, parcheggi della città mai potenziati o solo promessi in campagna elettorale come quello multipiano alle Ghiaie, non avendo il coraggio di abbattere strutture fatiscenti nell’area dell’ex Guardia di Finanza. Sarebbe stato molto meglio per la circolazione, quel promesso parcheggio, che fare il senso unico con gli stalli in via De Gasperi che prosegue fino all’incrocio dell’Enfola, e tutto in funzione di soli 3 mesi estivi, costringendo invece per tutto l’anno, tutti gli abitanti della zona dell’Albereto e dintorni , a fare un percorso lunghissimo e ritrovarsi in estate ugualmente intasati alle rotatorie. Questa bell’invenzione del senso unico obbliga anche le imprese con mezzi pesanti che devono fare lavori in quelle vie, ad attraversare tutta la città (cosa che prima non facevano) fino a V.le Manzoni e solo perché non si vuole intervenire sulla viabilità del porto e interna alla città che ha i parcheggi dell’era di Cosimo de Medici (basterebbe rendere multipiano il Carburo e i Cimiteri o aree dismesse nella zona portuale dell’ex Cantierino) oppure parcheggi temporanei nella prossimità delle spiagge di maggior richiamo turistico. Inoltre, installare dei cartelli di sosta vietata, avendo il coraggio di fare multe a coloro che parcheggiano abusivamente, arrivando persino a scippare i posti auto dei residenti, magari anche con la rimozione forzata, se veramente bloccano il traffico. Ciò renderebbe tutta la circolazione migliore. Le strade pubbliche ci sono, se fossero usate per questo scopo nella loro interezza invece di limitarle o ostruirne la carreggiata, togliendo finalmente questo vizio di parcheggiare sulle corsie, la circolazione tornerebbe ottimale. L’incapacità di questa amministrazione si è concretizzata per non aver voluto risolvere il problema dove è realmente e dove si creano i maggiori intasamenti oltre ad aver legalizzato i numerosissimi “tavolini camminanti” sui marciapiedi che costringono a camminare di sovente sulla strada con il rischio di essere investiti. Ci auguriamo quindi che il nuovo Sindaco ripristini finalmente i doppi sensi su V.le Einaudi, De Gasperi, o comunque tutti quelli tolti dall’amministrazione Zini, che davano veramente respiro a tutta le circolazione cittadina , dando un senso anche a quella petizione che fu fatta contro i sensi unici, ascoltando veramente i cittadini che sono sempre stati ignorati dall’ottusità e dall’arroganza di questa Giunta. Il ripristino del doppio senso, visto che le strade citate hanno la dimensione per poterlo essere ed essere sfruttate per questo scopo, è un dovere civico per la sicurezza per fare in modo che i mezzi di soccorso possano intervenire con facilità senza dover fare lunghi tratti di strada o farli contro mano con il rischio, come spesso è accaduto in Italia, di scontri tra ambulanza e auto, con il decesso di tutti. Auspichiamo che il nuovo sindaco intervenga con la realizzazione di un ampio parcheggio (anche multipiano) alle Antiche Saline, dove ci sono molte aree degradate da recuperare e servito da un efficiente e pubblicizzato servizio navetta H24 (il deposito degli autobus in fondo è proprio lì), in modo che tutti anche i turisti, non abbiano l’interesse a portare la macchina in centro e magari con una bretella di canalizzazione per gli imbarchi, liberi la circolazione su v.le Teseo Tesei e dagli ingorghi alle rotatorie causati dalle strade usate come corsie d’imbarco. Capiamo che la tassa di sbarco sono soldi e quindi non si ha interesse a fare un numero chiuso come invece avviene in moltissime isole d’Italia, ma è bene che i portoferraiesi facciano un bilancio (e forse un mea culpa sul voto espresso) e quanto fatto di positivo dall’amministrazione Zini e quanto di negativo. Ciò eviterà che la loro “città del futuro” crei altre fantasie della circolazione: oltre che i sensi unici, chiuda le strade cittadine e mandi noi residenti a scuola, a casa, a lavoro e in ospedale per le cure, a piedi o in bici, se non peggio con l’asino o il mulo, consentendo invece per “il bene del turismo dei soli 3 mesi di caos” che loro, la casta e i pochi eletti di poter circolare liberamente con le proprie auto, nascondendosi dietro il“sacrificio dovuto dalla residenza per il turismo” . E’ bene quindi se vogliamo davvero mandarli a casa come abbiamo letto in diversi commenti, di coalizzarsi e non essere divisi, per evitare che questa giunta torni al potere con le loro malsane idee.