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112902 messaggi.
paolo da paolo pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 15:06
MUSEO DEL GRANITO. Onde evitare di poter offendere qualcuno o i cittadini di S.Piero terrei a precisare che sarei davvero felice che un·iniziativa del genere producesse lavoro, cultura e turismo. Quello che non mi piacerebbe sarebbe scoprire qualche solito noto professore aver percepito una parcella. grazie Paolo p.s. Un ringraziamento ai 2 Umberti, a Giorgio, ai fratelli Sardi che in momenti distinti mi hanno portato a spasso tra i graniti spiegandomi un sacco di cose bellissime che davvero vale la pena di esaltare.
massimo da massimo pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 14:39
penso che di che partito o pensiero sia una persona siano c.... suoi e caro massimiliano al posto di fare tanti riferimenti parla chiaro(pulmino arancione etc. etc) e pensa per te e non ad attribuire di quale parte politica sia un tuo conoscente Massimo Segnini
Yuri da Yuri pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 14:30
[COLOR=red][SIZE=3]COMUNICAZIONE LALTROPARCO:[/SIZE] [/COLOR] Parecchi amici hanno avuto difficoltà a registrarsi sul Forum. E· infatti sufficiente fare un piccolo errore, ad esempio sbagliare l·indirizzo Mail, per bloccare comunque la possibilità di iscrizione. Credo di avere trovato il modo di rimediare, ed infatti sono riuscito a iscrivere l·amico Guida. Ad alcuni mi permetterò di mandare una mail privata (quelli che conosco personalmente o gli amici di Camminando, che palesemente hanno sbagliato a scrivere l·indirizzo - es., yahho o ebalink... ), gli altri sono invitati a riprovare: io intanto elimino il vecchio account in modo che possa funzionare il nome usato in precedenza. In particolare, invito a reiscriversi gli amici Nic, Susanna, Max e Camilla!!! Ricordate che per iscriversi basta compilare il form e cliccare sul link che vi viene inviato per mail... se mettete l·indirizzo giusto, ovvio..... 😀 ps: Paolino.... entro stasera ti voglio attivo sul Forum!!! [url]www.laltroparco.forumattivo.com[/url]
Evita da Evita pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 14:24
Ha detto Berlusconi che è stato lui determinante per fermare i russi. Maremma ! Ma nemmeno il generale Patton!! Tra poco lo vedremo al comando della Nato; ma chi è Laurence Olivier in confronto a lui? Forza Silviooooo
paolo da paolo pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:55
Per GLuigi, Yuri, Guida (e se interessato x Tonacone) CONSULENZE, DESTRA E SINISTRA, ISTRUITI E NON ISTRUITI, BUONI E CATTIVI. 1) per GLuigi, nelle consulenze spesso c·è un "difetto di committenza", cioè pago qualcuno per farmi dire quello che voglio sentirmi dire... può succedere nel privato, nel pubblico è quasi la "regola aurea". Ripeto che essere laureati non è garanzia necessaria e sufficiente affinchè la consulenza data abbia valore scientifico. 2) per Yuri, visto che mi hai dato uno scoop in diretta, proprio mentre ti scrivevo un post, su di un·ultima consulenza/progetto da 40.000 euro del comune di Campo su una cosa di cui avevo avuto sentore e letto sulla cronaca locale. DOMANDA ai camminatori: cos·è il museo del granito? C·è stata la solita fornitura di consulenze fatte di storielle da raccontare per far prendere meglio il sonno a sindaco e assessori? 3) per Guida: nella mia libreria trovi titoli sulla Rivoluzione russa e sull·avvento del fascismo e del nazismo, trattati di etologia e libri sull·apprendimento e sulla comunicazione. Grillo, Calvino, Primo Levi, Rigoni Stern e più moderni saggi di Morin, molto bello "La testa ben fatta", vari libri sugli incursori della marina e Teseo Tesei. Visti i tempi anche qualche titolo su libri di energia alternativa. A seconda del giorno in cui leggo potresti credermi di opposte tendenze. 4) Per Tonacone: touché... hai scritto un critica intelligente e non offensiva. saluti Paolo
io da io pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:51
mi dispiace che non hai capito nulla. non ho nessun "astio" verso chi non è capoliverese e partecipa alla festa dell uva, anzi, io sono sarda e non posso che essere felice se la festa e la sua organizzazione sono aperte a tutti gli abitanti del paese, di qualsiasi regione essi siano. noi amiamo e rispettiamo capoliveri e i capoliveresi come loro stessi fanno con noi.
MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO FIAMMA TRICOLORE da MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO FIAMMA TRICOLORE pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:43
LETTERA APERTA SULL’ANTIFASCISMO DI FINI Ci sono questioni sulle quali intervenire si deve, non tanto per distinguo o supposta chiarezza, quanto perché se non lo fai, la giacca ti viene tirata fino all·atomizzazione della più minima piega. Questioni, appunto, come questa: le dichiarazioni dell·attuale Presidente della Camera on. Gianfranco Fini, sulla cui importanza per noi missini della Fiamma Tricolore dubito, ma che dovrebbero invece avere cogente rilevanza per chi ha sostenuto e sostiene l·on. Gianfranco Fini. Moderatissimo per carità! Moderatissimo in proposito voglio rimanere, perché certe questioni oggi - intendo nella politica dell·oggi e del domani -, dovrebbero, per serietà e rispetto nei confronti dei connazionali, non precedere l·analisi dei problemi e le soluzioni da prospettare agli stessi, ma rimanere nell·ambito del dibattito e confronto storico: serio e possibilmente scientifico, contestualizzato e oggettivo, come ha fatto il cursus studiorum di De Felice e di altri, suo allievi o meno (lo ha ricordato il Presidente emerito Cossiga dalle pagine del ‘Corriere della Sera’ del 15 settembre, pag. 9). Non capisco francamente perché le dichiarazioni del Presidente della Camera - peraltro ulteriori e confirmatorie di quanto già precedentemente dichiarato in più occasioni -, abbiano creato tanto stupore e indignazione in chi ha condiviso le scelte fin qui operate dall·on. Fini e AN dal 1995 in poi, figuratevi se posso capire perché fomentino tanto sconcerto in quanti hanno, invece, fatto la "nostra" scelta. Anzi, vorrei approfittare per chiarire, anche ai "nostri" alla bisogna, ancora una volta il senso della "nostra scelta", che non fu e non deve essere nostalgica tout court, ma fu ed é continuista del progetto politico missino (certo per quanto relativo a ciò che intendiamo per sistema valoriale, uomo e Stato, relazioni sociali, ruolo e funzioni nella società, economia e lavoro etc. etc.), progetto nato alla luce di un vasto complesso che affonda le radici in diverse, articolate sensibilità e movimenti politicoculturali che lo hanno preceduto, da quando l·uomo ha abbandonato l·orda per organizzarsi in società, dall·antichità classica alla nascita degli Stati nazionali e così via fino al movimento fascista. Il Presidente Fini - scolpitelo indelebilmente nella zucca -, é Presidente della Camera come lo é stato fino a pochi mesi fa l·on. Bertinotti e, meglio di quest·ultimo, é il più coerente di tutti, fuori e all·interno di AN, in tema di antifascismo e direi, stando all·esperienza politica post bellica che molti di noi hanno condiviso, più esplicitamente antimissino. Egli, e non da ora, si candida a rappresentare la maggioranza degli italiani di oggi (forse anche oltre la maggioranza...); oggi é Presidente della Camera dei Deputati e domani vorrebbe forse essere Presidente del Consiglio o chissà, della Repubblica. Per questo aveva e ha di fronte due scelte per perseguire l·obiettivo e la sua "visione olistica": condividere i sentimenti dei cittadini italiani in ragione strettamente democratica (ovvero, la summa dei voti degli animali della fattoria é quantitativamente superiore a quella del fattore), oppure orientare la sua azione ad un tipo diverso di democrazia (quella organica) e quindi affrontare il lunghissimo ed incerto ed impervio percorso della predicazione ad una maggioranza dell·oggi che non conosce, o pregiudizialmente non vuole conoscere, altre visioni della vita e dei rapporti tra gli uomini e che così pure non vuole scientificamente valutare l·articolato dipanarsi, con le sue eccelse positività e con i suoi gravissimi errori, di una vicenda storica, culturale e politica che ha coinvolto, affatto supinamente direi e anche coercito (in vero assai meno di altri sistemi e regimi coevi e postumi del secolo XX), per oltre un ventennio un·altra maggioranza di italiani. Ognuno ha coraggio, quel coraggio manzoniano che alcuni "possono darsi" e altri no. Il Presidente della Camera non é solo un abile ed intelligente politico, lo riconosco e apprezzo pur non condividendo granché della sua azione politica, gli va dato atto, e insieme a lui a gran parte della dirigenza e militanza di AN, del coraggio che ha dimostrato in questi anni nel ribaltare quasi completamente il progetto politico del fu MSI. Poco importa del perché lo abbia fatto, se per convinzione o convenienza, lo ha fatto, anzi lo hanno fatto, cercando la via veloce e semplice per dare al nuovo Partito la possibilità di "contare", di "partecipare" ai più alti livelli delle istituzioni. Bontà sua ha funzionato, ma a quali costi? Al coraggio di cambiare (vai a vedere se evolversi o, come crediamo in diversi, involversi nel conservatorismo liberale), ha dovuto aggiungere il coraggio massimo, che non é quello di cambiare un progetto politico se lo si considera esaurito, ma di dire "mio padre ha sbagliato"; senza alcuna attenuante il Presidente della Camera ha sentenziato che chi ha scelto la RSI rappresenta il male assoluto e nulla proprio nulla di quanto ha riguardato governo e storia patria tra 1922 e 1945 (e ovviamente chi ne abbia raccolto una qualche eredità), può essere apprezzato. Se non fossero dichiarazioni così importanti verrebbe da ironizzare: meglio le anofele che la bonifica littoria!. Io non ho il coraggio di dare a mio padre del complice criminale o del fesso, solo perché a meno di vent·anni volle impegnarsi nella disperata difesa di un sistema (l·unico fra l·altro, che avesse mai conosciuto) e sull·onda di sentimenti che sembravano assai più diffusi e condivisi dal suo popolo di quanto il colpo di Stato di luglio non riuscisse a spiegare. Ed ingiusto e in malafede, é chi semplicisticamente diffonde sugli "italiani sconfitti" responsabilità di atti criminosi ed eccidi, violenze di una guerra terribile che con fatti orribili ha riguardato proprio tutti e di cui, fra l·altro ragionevolmente, proprio la maggioranza dei "ragazzi di Salò" erano all·oscuro. Io rimango, impressionato da come il Presidente Fini, se vuole essere presidente di "quasi tutti" gli italiani, non ha cercato l·opportunità per ottenere altrettanta eco sulla stampa condannando crimini ancor più spaventosi e diffusi del dopoguerra, tanto orrendi da consigliare pure al grande capo dei comunisti Togliatti un·urgente soluzione di continuità. E se ai tanti dello ieri e dell·oggi, da Paolo Spriano, Giampiero Carocci, da Delio Cantimori ad Asor Rosa, ai giornalisti come Gian Antonio Stella (non so se avete perso un suo intervento, sempre sul CDS a seguire le dichiarazioni del ministro La Russa), o Valentino Parlato, a tanti altri italianissimi "uomini di cultura" (non voglio neanche considerare, quanto ad opportunità di obiettiva analisi, faziosi ed esponenti di Partiti), qualcuno chiedesse di spiegare: perché mio padre é stato peggiore dei militanti della Volante Rossa, perché va rinnegato, perché maledetto? Perché a tanti decenni di distanza, accettate e interpretate, spesso meglio di altri anche le regole della democrazia dei vincitori, sul ricordo delle sue passioni e delle sue speranze giovanili, sul sogno di una società che superasse gli egoismi indifferenti del capitalismo e le esagerazioni del materialismo storico condite dall·orrore delle sue realizzazioni (coeve e postume), perché su un uomo che nulla ha mai chiesto di restaurare, ma solo di guardare al futuro e sperare in una pace duratura e nella fraterna collaborazione tra italiani con l·auspicio di un futuro migliore per tutti, perché su questo tipo d·uomo (e chiunque voglia con tranquillità discuterne e magari apprezzarne una parte del sentire politico, pur nell·ovvia contestualizzazione e nel senso compiuto della ancor più ovvia attualità) ignominia, ostracismo, anatema? La risposta dei citati e purtroppo di molti altri é sempre stata la stessa, semplice e semplicistica, uguale e sterotipata, uguale a quella dell·on. Fini: "Ha combattuto dalla parte sbagliata". Troppo difficile dire: ‘’Non ha tradito". P.S.: Ho perso mio padre che avevo 5 anni. On. Luca Romagnoli Eurodeputato, segretario nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore
per la festa dell·uva da per la festa dell·uva pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:37
BASTA ARRABBIARSI CON DELLE PERSONE CHE NON SI MERITANO CONSIDERAZIONE:La festa dell·uva deve continuare ad esistere:grazie di cuore a tutte le persone che la rendono speciale.Non facciamo più polemiche finiamola.Ci sono cose più importanti per cui arrabbiarsi:pensiamo un pò a renderla indimenticabile anche quest·anno!!!Viva la festa dell·uva!!!Non si può continuare a leggere sul blog queste cose:basta.Se una persona ha scritto quelle cose non deve essere considerata.Capoliveresi e non, lasciamo stare tanto anche quest·anno ci divertiremo(sxiamo solo che non piova!!)Non devono più esistere discriminazioni.Basta solo che le persone si comportino onestamente!!!
Saverio da Saverio pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:16
Leggo sulla chiusura del Garden diversi post che "lamentano" una politica economica del gestore fatta di "arraffa e scappa"... Condivido l·idea di avere locali che non aprano soltanto per arraffare e scappare via ma mi permetto di porre alcune domande. 1) In una logica di libero mercato, non è l·utente a decidere dove andare? Di conseguenza siamo NOI a scegliere i vari destini dei vari esercenti 2) Perchè invece di lamentarci sempre, gli altri bar di campo non iniziano a capire che bisogna essere più innovativi? Io vedo che chi si innova è sempre pieno, vedo che chi TRATTA BENE i clienti ci guadagna sempre... Basta vedere gli interni dei bar che hanno aperto di recente per capire quello che dico. Dall·altro lato però, se mi è consentito, sarebbe opportuno, per la prossima stagione, creare un tavolo fra i vari commercianti, per decidere TUTTO: Orari (invernali ed estivi), politica dei prezzi, eventuali sconti residenti, CREARE un·organizzazione totale Lo stesso vale per i Ristoranti Saverio
Yuri da Yuri pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:10
[COLOR=red]"Non apparteniamo allo stesso modo di pensare il turismo, questo è evidente"[/COLOR] Caro Paolo, senza dubbio ci possono essere divergenze su qualche piccolo, singolo argomento.... ma vai tranquillo che sulle questioni di fondo non potremo mai avere idee diverse: le nostre radici elbano-milanesi, e l·aver vissuto insieme le meraviglie dell·Elba degli anni 70 ci impediscono qualunque contrasto. Sui peep, sulle alghe, sulla tutela ambientale, sui depuratori, sul culto delle spiagge libere, sul no deciso alle opere faraoniche di qualunque genere.... Difficile vedere le cose diversamente. Anche sul citato amico Galli siamo concordi nel considerarlo un ottimo esempio di imprenditoria sostenibile. Così come l·assoluta stima per Segnini, indiscusso pioniere dell·ecoturismo. Purtroppo però non si può sempre avere la moglie piena e la botte ubriaca ( 😀 ): esistono delle precise esigenze economiche, quasi sempre dettate da fattori contingenti poco modificabili. Esempi pratici: Sergio non accetta nel suo albergo gli animali. Perchè può permetterselo. Il Marina 2, oltre a cani e gatti, ha visto passare pappagalli e conigli, tartarughe e furetti. Con l·unico vincolo igienico del rispetto delle aree comuni e ovviamente di quelle destinate all·alimentazione. Sono forse più animalista io di Sergio? Non credo. E· solo che io ho il doppio delle camere e il doppio del personale, e non posso consentirmi il lusso di rinunciare a nessun potenziale cliente. Più sei piccolo e specializzato, più puoi scegliere. Tista, a San Piero, non ha mai avuto bisogno di servirsi di agenzie o tour operator. Prezzi più alti dei miei, e sempre pieno. Come? Cortesia casereccia, attenzione al singolo ospite, carisma e mancanza di concorrenza nello specifico. E, ovviamente, conduzione famigliare e ridottissimo numero di camere. Io e Gabriella cerchiamo di dare ai nostri Ospiti se non lo stesso tipo di attenzione, oggettivamente imposssibile, almeno qualcosa di simile. Li invogliamo ad andare nei paesini, nelle spiagge più isolate, a Pianosa (le rare volte che ci si riesce...) a vedere le miniere o a fare le gite in barca, a cavallo o anche solo ad andarsene a Fonza o a Galenzana a piedi. Ciononostante, pur avendo una gran vocazione eco-turistica (ti ricordo che l·Acquario resta aperto, in netta perdita, almeno due mesi più del necessario... solo per dare un servizio doveroso, ma volontario..), siamo l·unico albergo di Campo con animazione, e abbiamo super-sconti famiglia (sono stato il primo ad elevare l·età dei "bambini" a 16 anni, e il primo a mantenere le "offerte famiglia" anche a Ferragosto...) per consentire ad una delle principali fasce del mercato italiano di scegliere l·alternativa Elba e non i divertimentifici romagnoli. Ma quando le scuole sono aperte, io devo per forza chiudere.... Siamo, credo, utili noi tanto quanto i Tista della situazione. Tu dici del Garden. Ma secondo te, visto che parliamo di un bar inequivocabilmente "fighetto", (secondo me, peraltro, UTILISSIMO all·immagine di Campo... ma solo quando CI SONO i suddetti fighetti..) è meglio che chiudano il 15 settembre, lasciando spazio e possibilità di fare un minimo di utili ai vari Baobab, Ruote ecc., o è meglio che restino aperti, e deserti peggio del Kalahari, a contendersi il caffè di qualche gruppo di reduci di El Alamein? Perdendo soldi, loro e i loro diretti concorrenti? Tu sei aperto ugualmente, e magari ti fai 12 ore al giorno. Un paio di calzini e la giornata la rimedi.. 😀 😀 😀 (oh, si scherza: Paolino è un fantastico commerciante, abilissimo anche nel gestire un corretto rapporto qualità/prezzo... anche perché sennò non mangia...) Ma se tu avessi da pagare tre commesse fisse (se ti viene l·idea, sceglile bone e maiale, che mi converto alla moda... :gren: ), non credo proprio "tireresti" novembre.... I ciclisti maggiaioli sono una benedizione, sia chiaro, cosi come gli ironmen del Giustino o i rallisti di sabato prossimo. (apro apro aproposito... il rally è sponsorizzato, fra gli altri, dal Comune di Campo, cui verso tasse dirette per alcune decine di migliaia di euro, e dall· Associazione Albergatori, cui mollo circa 4.000 cucuzze... io so· aperto, come albergo... i prezzi so· di mercato... ma... quanti equipaggi o famigliari mi toccano?? .... nel senso di: "quanti hanno anche solo chiesto un preventivo?".... meno di uno... come mai?... boh.... ) Ma se io decidessi di stare aperto, e quindi fossi costretto ad essere "cattivo", col c...o che "gli alberghi di fetovaia sarebbero pieni rasi".... mezzi vuoti, e in perdita, noi, mezzi vuoti, e in perdita, loro. Serve equilibrio. Non possiamo credere di campare solo coi fenomeni del ciclo (sponsor Shimano o Tampax?? 😀 ), o solo coi fighetti happyhouristi, o solo coi barcaioli dei water-front. Servono gli uni e gli altri. Sempre tenendo conto che l·Elba non è, e non dovrà mai essere, una brutta copia di Rimini, o di Ibiza o di Portofino. L·Elba è l·Elba. Il più bel posto del mondo, se ce la riprendiamo. ps: Tonacone, che dire? Grazie! 😀 😀 la verità è che negli ultimi 10 anni io e il Socio siamo stati piuttosto impegnati: chi credi che scriva i testi per Grillo e Benigni?? 😀 😀 .. e tralasciamo le musiche... a me quei drogati degli U2 mi fanno impazzire, non capiscono un bemolle... e non parliamo di Carlo.... Gigi (d·Alessio) lo sveglia di notte per farsi spiegare in che punto esatto della partitura va inserita la frase "uhé guagliò"..... 🙂 Comunque l·estate è finita, l·inverno è lungo.... se il Socio chiama.... 🙂 🙂 pps: sulle consulenze, la mia l·ho detta... veditela con G.Luigi, Epi, Nerone e soci..... 😎
Comune Informa da Comune Informa pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 13:00
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Serata in maschera sul tema dei cartoni animati. [/COLOR] [/SIZE] Venerdì 19 settembre dalle ore 21 in piazza Vittorio Emanuele a Marciana Marina l’Associazione Lideale organizza una serata in maschera sul tema dei cartoni animati dal titolo “Lideale Cartoon Night”. Ci saranno giochi, intrattenimento musicale con il DJ Gianni sul tema dei personaggi e delle colonne sonore dei film dei cartoni più conosciuti, grigliata di salsicce, buffet di dolci, frutta fresca e bevande. Alle ore 22,30 circa ci sarà la sfilata delle maschere e il travestimento più originale sarà premiato con il “Ghiozzo d’oro”. Dopo la sfilata la serata continuerà fino a mezzanotte con la musica del DJ Gianni. [COLOR=darkblue] Comune di Marciana Marina [/COLOR]
Capoliverese DOP da Capoliverese DOP pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 12:52
X IO CARA "io" che hai scritto il mess sulla festa dell·uva, devo dirti che essendo tu una DONNA, mi hai meravigliato. Perchè questo "astio" nei confronti di chi non è capoliverese e partecipa alla festa dell·uva? 😀
guida da guida pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 12:20
Ciao Paolo, mi distingui per favore quale dei due Umberto è di sinistra e quale quello di destra. Ti aiuto uno dei due con cui ho lavorato aveva nel trasporter arancione i discorsi in lingua originale di un certo Ernesto......! Buona giornata!
camperinik da camperinik pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 11:09
AVEVO PROMESSO UN INTERVENTO SULLE CONSULENZE ESTERNE DI CAMPO... COSI· MI ROVINATE IL LAVORO... BRAVI TUTTI. BRAVO YURI, BRAVO PAOLINO, SPIRITOSO TONACONE E BRAVO GLUIGI. L·IMPORTANTE E· PARLARNE, PARLARNE E RIPARLARNE. LE CONSULENZE COSTANO A TUTTI. CAMPERIKIK
ELBAWORLD da ELBAWORLD pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 10:10
[COLOR=darkblue]L·offerta Regalo è per tutti coloro che prenotano il viaggio di nozze con [SIZE=3]Elbaworld[/SIZE] , oppure una vacanza con un importo minimo a coppia di 2000€. [/COLOR]
Gianluigi da Gianluigi pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 10:05
Caro Paolo, non hai riposto a me. Rilancio, Chi decide chi ha più competenze? Su quale arbitrio? Su quale base fare una graduatoria (quei "rari" casi in cui i partecipanti siano più di uno)? Tra il sig. Mazzantini e i tuoi candidati, con quale criterio avresti scelto l·uno o altro per le ormai note consulenze. Paolo, ti ricordo che si parla di migliaia di euro, non di ovetti Kinder. Sulla questione De Lorenzo, non fare confusione. Un conto sono le competenze che si imparano a partire dalla Scuola e dall·Università, con anni di studio e successiva esperienza, altro è la malafede e l·attitudine al ladrocinio. Quest·ultima è un· "arte" che non si impara, ladri e mascalzoni si nasce e nessun titolo, sia pure altisonante, cambia il senso delle cose. Puoi essere anche professore. Ma rimani un professore ladro. Ed una pessima persona. Gluigi
paolo da paolo pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 9:32
Per Yuri, non glisso sui 2 quesiti che poni, non ho elementi di giudizio in merito. Dico solo che se c·è tanta malafede sulle consulenze, aggiungo che non basta essere laureati per avere titoli a dire qualcosa. L·ex Ministro De Lorenzo era laureato. Un ricercatore scientifico... finì per essere ricercato dalla Polizia. Saluti Paolo
TONACONE da TONACONE pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 9:16
Allora se il postulato dell·amico Paolo Franceschetti e· giusto...visto il passatempo invernale (...e non!) preferito di noi Elbani...siamo tutti ENOLOGI...e un si sapeva! P.s. X Yuri: La tua intelligente, raffinata ed ironica favaggine mi fa· schianta· ora come hai tempi dei Pussy Broders...non e· che con quel popo· di bidone stagnato del Signore col cognome estrapolato dalla battaglia navale ci rideliziate con qualche performance live di vecchi successi..."la vacanza degli sfigati" o "scende la luna a Pomonte"....e che cavolo...l·hanno fatto i PinFloid, i Polis, i Genesis....ounlopotetefàncovoialtri?
Paolo Franceschetti da Paolo Franceschetti pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 8:48
CONSULENZE E TURISMO Caro Yuri, vorrei puntualizzare alcuni nostri punti di incontro o di amichevole dissidio. Vado un po· oltre l·argomento "consulenze" ma poi ci ritorno in chiusura. Non apparteniamo allo stesso modo di pensare il turismo, questo è evidente. Non faccio un discorso personale e commerciale (in realtà lo è anche). Però quando si fanno delle scelte di indirizzo turistico è bene sapere dove si andrà poi a finire. Prendo spunto dalla mia citazione dell·ignaro Sergio Galli come esempio di turismo, non dico di qualità, ma sicuramente legato a un certo modo di utilizzare l·isola e le sue risorse. Vorrei fare alcuni esempi pratici. 1) Ieri il mio negozio, complice un po· di fresco, ha effettuato un incasso decisamente interessante, mentre un bar come il Garden, bar super figo e di tendenza, con tanto di banco a forma di astronave luminosa decideva di chiudere la stagione turistica 2008 alla seconda domenica di settembre. 2) nel maggio del 2006 gli alberghi di Fetovaia, forse la spiaggia più bella dell·isola, erano pieni rasi, non di bagnanti tedeshi andati lì per la spiaggia, bensì di gruppi organizzati di cicloescursionisti. 3) I 2 Umberti queste cose le conoscono perfettamente, le hanno vissute e incoraggiate. Galli pure. Ritorno al tema delle consulenze 4) tutti i comuni elbani hanno speso negli ultimi 20 anni centinaia di migliaia di euro in consulenze sul turismo. Hai mai visto qualche progetto scritto finire in pratica? Tutti laureati e professoroni universitari i progettisti, mica Paolo e Yuri della "Trangugia e Divora" (citazione da L·ultima follia di Mel Brooks) 5) leggo oggi su Il Tirreno che verranno investiti dei bei soldoni sull·aerostazione de La Pila. Nell·articolo si legge anche di progetto e studio da affidare ecc... Vedrai che verranno effettuati studi e controstudi su un sacco di questioni inutili. Metà di quei soldi finiranno in tasca a qualche Architetto, Ingegnere ecc... per fare qualche relazione sulla storia dello scalo elbano. Poi per decidere che è meglio collegare Linate anzichè Orio al Serio o Malpensa pagheremo qualche laureato in statistica per farci dire che da Piazza S.Babila arrivi a Linate in 20 minuti di taxi mentre da Cadorna ci vuole 1 ora di treno per Malpensa e che la A4 Milano-Bergamo per Orio al Serio è l·autostrdada più intasata d·Italia alle 09.00 del mattino. Tutti laureati che vorranno dire la loro inutile opinione "tecnica" pagata profumatamente... ma anche qui ci sarà il classico vizio di committenza? Speriamo di no! Paolo Franceschetti
ROMANA DA SETTE GENERAZIONI da ROMANA DA SETTE GENERAZIONI pubblicato il 16 Settembre 2008 alle 8:40
Contrariamente al principio: “mai arrivo e partenza di sabato o domenica” costretta a farlo, per imprevisti problemi, sabato 13.9. Ho provato a prenotare ma, come già a Vs conoscenza, impossibilitata sia telefonicamente (sempre occupato) o tramite internet (indisponibilità), quindi ho confidato nella Fortuna di Cesare! Sabato 13.9, ho tentato invano di raggiungere il Porto, ferma in coda al semaforo di San Giovanni alle 12,15 giunta alla Rotonda alle 16. Caos provocato da ritardo di un traghetto. Viste le previsioni per le partenze, ho preferito girare e tornare a casa; ho pensato: sono fortunata, ho un tetto! E un giorno in più all’Elba. Domenica 14.9. Riprovo a partire. Moby: scontata nave in avaria, niente disponibilità per nessuno fino al lunedi. Ovviamente file chilometriche alla Toremar, solo per informazioni (anche qui indisponibilità fino a lunedì). Marito in macchina a fare carosello, io regolarmente in fila sempre sperando, arrivo allo sportello, dopo circa un’ora e qui una solerte impiegata, alle 11.40, mi comunica, solo dopo aver sbandierato la mia qualifica di “residente” (benedetta!!) FORSE, sarei potuta imbarcare alle 13.00, ma il biglietto lo avrebbe dato solo dieci minuti prima della partenza. OK, dico grata a Cesare,vado ad avvertire mio marito! E no! dice l’impiegata, Visto che sono rimasti solo tre posti per i residenti, se lei si allontana, anche per pochi minuti, non garantisco l’imbarco! Provo a lasciare documenti, carta di circolazione, onde ottenere una temporanea garanzia per piccola temporanea assenza. Vista la mia insistenza, esplode: “Non conti storie sulla prenotazione, visto che è residente, dovrebbe sapere, come tutti, che le prenotazioni si fanno solo allo sportello! E non con altri mezzi! Poteva farlo ieri, sia chiaro, le sto usando una cortesia! Parlo italiano?” Il tutto in un locale pieno di grida, rabbia, annunci di querele e telefonate ai carabinieri. Che spettacolo squallido. Quindi, onde evitare aggravio alla situazione, rimango, sottoposta a sequestro forzato, vicino allo sportello, in attesa del biglietto, mentre il marito gira,gira, senza sapere cosa stia succedendo. Finalmente alle 12.35 ho il biglietto! Onore a Cesare! Durante la traversata, una gentile voce invitava i passeggeri imbarcatisi senza biglietto a provvedere alla regolarizzazione. Per la prima volta, più che arrabbiata, mi sono sentita avvilita per quest’isola, umiliata e sfruttata. Caro Paternò, forse è stato un bene non aver potuto mettere il Gazebo. Sentiti i commenti e gli stati d’animo, i turisti l’avrebbero demolito a calci. L’Elba è stata paragonata in peggio a Rodi, di 20 anni fa, durante un viaggio notturno (lì di notte viaggiano). Altro che PNAT, CM, Continuità territoriale, consulenze per Ambiente e Mare. All’Elba, in primis ci si dovrebbe arrivare e, soprattutto partire, con in cuore il desiderio di tornare! P.S. Tornerò fra circa dieci giorni, imbarcandomi in giorno infrasettimanale, sperando: - di non fare tardi la sera, altrimenti non si passa il fosso. - Che nessuna nave sia in avaria - Che non venga annullata nessuna corsa - Che gli orari siano quelli pubblicizzati - Ecc…..