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[SIZE=4][COLOR=blue]PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – CIRCOLO “U.LUPI” - ISOLA D’ELBA[/COLOR] [/SIZE]
A seguito del percorso avviato con il recente congresso del Circolo, il locale Direttivo del PRC ha definito il quadro delle nomine degli organismi dirigenti. Alla carica di Segretario è stato nominato il compagno Flavio Marzolla che sarà affiancato nell’ufficio di segreteria da Franco Dari e Andrea Forti. Nella discussione sono state identificate anche alcune priorità nell’azione politica del partito a livello locale e nazionale e, su tali argomenti, sono in corso di formazione delle commissioni che avranno come referenti responsabili Daniele Palmieri (scuola), Pirro Taddei (trasporti) e Benedetto Lupi (sociale – casa - ambiente). Già nei prossimi mesi saranno poste in essere numerose iniziative per rilanciare la presenza sul territorio del partito e di una sinistra non subalterna alle logiche di potere ed ai giochi di palazzo. Il Direttivo e il nuovo segretario Marzolla hanno ringraziato il compagno Franco Dari per l’impegno profuso nel reggere le sorti del Circolo in momenti molto impegnativi.
Oggi è stata una bella giornata mediatica:
Peria si ricandida con il consenso del PD, ma qui c·è qualcosa che non torna perchè è giusto che il Sindaco uscente possa riproporsi, ma con delle credenziali importanti, il lungo fino ad oggi ha dato il peggio di se stesso eppure riesce a pensare di essere il candidato giusto, il PD secondo me lo asseconda fino al punto che qualcuno all·interno del PD non cominci a essere in disaccordo e a quel punto con tutte le frasi di circondanza si farà da parte, farà la sua bella figura e qualcuno li frega la poltrona.
Il secondo argomento mediatico di oggi è l·allontanamento della famiglia dall·appartamento di Piazza Dante, si legge una dichiarazione dell·Assessore Pellegrini che purtroppo sono cose che non dovrebbero succedere, ecc. ecc. ma l·Assessore invece di lasciare per strada famiglie intere in attesa di case Comunali perchè non fà quello che aveva dichiarato più volte alla stampa e in riunioni di Consiglio: dove diceva che avrebbe fatto un controllo generale su chi abitava in appartamenti del Comune e se non ci fossero più stati i requisiti per l·occupazione avrebbe preso i debiti provvedimenti! Assessore dopo cinque anni di mandato sai dirci quanti controlli e quali provvedimenti hai preso? Nessuno mia cara, e pertanto non uscire con dichiarazioni a cuore aperto oramai è tardi!!!! :bad:
Bel comunicato cara Assessore... ci faccia ora il conto... Quanto ci è costata questa famiglia abusiva? Quanti danni per farli uscire dall·appartamento?!?!?!? Quanto ammonta la spesa per l·hotel?!?!?! noi cittadini in regola è giusto che sappiamo... noi ci spacchiamo la schiena per mantenerci una casetta di 40 metri quadri...
vi sembra giusto tutto questo?
L·assessore Pellegrini dice che la situazione sugli alloggi a Portoferraio è drammatica e che gli affitti sono iniqui.
Si dimentica però che il suo sindaco Peria, d’accordo anche con lei, ha tolto ogni possibilità a molti cittadini (onesti e che vivono di lavoro e non di espedienti) di potersela fare (per conto proprio e senza chiedere nulla al comune e alla comunità ma anzi pagando dei bei soldoni in oneri e tasse) perché ha voluto inserire, o non ha fatto nulla per non inserire (che è la stessa cosa), il coefficiente di edificabilità 0,03% (quello sì che è iniquo!!!)
Io ho un pezzetto di terra, poco più di 1000 mq, su cui non posso costruire nulla perché il lotto minimo è di 4500 (per fare 45 miseri mq di casa!!!). Ma il sindaco e gli assessori vivono in 45 mq di casa??
Quindi io attualmente lavoro quasi esclusivamente per pagare l’affitto, non posso mettere su famiglia, mentre con un po’ di sacrifici e con l’aiuto dei miei genitori potrei farmi la mia casetta.
Invece di pagare l’affitto pagherei la rata di mutuo.
Quindi caro assessore meno discorsi a vanvera!!! Sono stanco di sentire sempre e solo discorsi!!!
Speriamo che alle prossime elezioni chi subentrerà pensi a questa situazione assurda e cerchi di risolverla tenendo a cuore quelli che lavorano, pagano le tasse (e sono tante!!!), che fanno le cose (e quindi anche le case) senza chiedere aiuti alla collettività.
Sarebbe un premio dovuto, anche per dimostrare che i Portoferraiesi non stanno sempre e solo a prendere sempre calci nel sedere!!
SPERIAMO
Grande Gianni e Grande Adamo
vi ringrazio, mi avete fatto riaccendere quelle speranze di cambiamento che in questi ultimi giorni avevano lasciato strada alla rassegnazione già a sei mesi circa dalla tornata elettorale.
A presto
Premetto che un unica lista sarebbe la cosa più auspicabile. Ma siete sicuri che alcune persone del Faro siano gradite alla popolazione campese? Già si dice se c·è quello non li voto. Oppure, ma de c·è già stato o stati all·epoca del Landi Piero. Chi c·è dietro? ecc.. ecc.
d accordo su tutto tranne sul numero..migliaia di persone?? in quale prova?:D
L·occupante dell·appartamento comunale è una giovane come tante altre a Portoferraio , è in buona salute è giovane , ha un compagno che lavora ,ha scelto come tante altre di avere un secondo figlio , ha dei genitori che vivono in una casa comunale , la madre è una dipendente pubblica , il padre lavora, lei ha una macchina di proprietà , i genitori due macchine nuove
quindi E· UNA PERSONA COME TANTE ALTRE IN GRADO DI MANDARE AVANTI UNA FAMIGLIA SE HA DECISO DI FARLA (ESISTONO ANCHE I CONTACCETTIVI) che puo· trovarsi un lavoro e organizzarsi qui non siamo a napoli e forse visto che ci prova già da tre volte ad occupare sarebbe il caso di iniziare a capirlo !!!
comunque a parte questo in cui concordo con te Cosetta una cosa è certa nelle case comunali ci sta tanta gente che non ne avrebbe diritto e te questo lo sai !!!
😀 Per ex elettore voglia di fare.
Sei poco garbato nei confronti del nostro amico Gianni quando sostieni che dice s........e.
Anche le tue non sono proprio le riflessioni di un grande stratega politico, mi sembra.
Per Adamo: perchè il sindaco non lo fai te? Anche il tuo CV non è mica male.
Anche per proporre candidature il CV credo sia importante. la tua EVA : :gren:
Peria ufficialmente candidato, contro chi?
La vittoria per il centro-destra è servita basta una giunta normale per vincere ma noi vogliamo un nome importante per cambiare la nostra città, non accontentiamoci di vincere, distruggiamoli!!!
Carissimi,
si avvicinano le scadenze elettorali amministrative, e conviene cominciare a fare bilanci e a delineare prospettive. Nella Maggioranza consiliare alcune componenti si preparano a fare delle Primarie per la designazione del Candidato che dovrà guidare la futura Amministrazione, e anche questo è un problema con il quale confrontarsi.
Il nostro Movimento è nato al di fuori della logica dei partiti, intorno ad alcune idee nuove e importanti ma non vincolate a ideologie, per portare alla vita ordinaria di Portoferraio un contributo di prospettive e di progetti riferiti direttamente al territorio, alla modernizzazione dell’Amministrazione, allo sviluppo e alla creazione di una nuova immagine della Città capace di generare un nuovo corso dell’economia e della qualità della vita.
La nostra partecipazione all’esperienza amministrativa che si conclude è stata, ci sembra, corretta e responsabile, in considerazione delle notevoli difficoltà che la precedente Giunta aveva lasciato in eredità (prima fra tutte quella del riassestamento del Bilancio), e della necessità di rimettere in moto un governo rivolto alle esigenze del bene comune piuttosto che a interessi particolari o di gruppi.
Rispetto alla situazione ereditata sono certamente stati fatti dei passi avanti; ma dal punto di vista che ci aveva sollecitato a partecipare all’Amministrazione non possiamo certo dirci soddisfatti: ci è sembrato che la volontà dei partiti politici di far sentire il proprio peso, anche oltre il peso del proprio contributo progettuale, abbia rimontato rispetto alla condizione iniziale; e lo scollamento sostanziale della politica dalla cittadinanza e dai gruppi sociali, tipico di questo momento politico anche a livello nazionale, ha spezzettato l’azione amministrativa in una serie di interventi settoriali e parziali, senza organicarsi in una visione d’insieme, in un “Progetto per Portoferraio” grande e coraggioso come richiede la straordinaria eredità ambientale e culturale che abbiamo da amministrare; spesso è sembrato che l’Amministrazione sia stata condizionata dall’emergenza delle situazioni, incapace di comprendere che lo sviluppo passa necessariamente dalla dimensione di sistema, e non può realizzarsi discontinuamente nel tempo e negli spazi sociali. Questo ha costretto il Sindaco a una estenuante opera di mediazione, sicuramente meritoria ma inesorabilmente produttrice di una politica di “ordinaria amministrazione”, che ha soffocato ogni slancio innovativo della realtà cittadina, ripiegandosi su pochi progetti la cui destinazione non sempre è apparsa e appare chiara e ordinata all’interesse di tutti.
Abbiamo sostenuto lealmente la Maggioranza, anche quando ci è sembrato che commettesse gravi errori politici, che non abbiamo mancato di rappresentare e sottolineare; ma non siamo sicuri di riconoscerci più in essa.
Per questo vorrei confrontarmi con tutti coloro che a suo tempo hanno accordato fiducia a me e agli amici eletti in Consiglio Comunale, per discutere dei problemi che la città ha affrontato negli anni scorsi, e per capire quali devono essere le azioni future, se riteniamo che il progetto per il quale siamo nati possa e debba continuare ad animare la vita di Portoferraio, a cercare di cambiarla e di avviarla a uno sviluppo adeguato alle grandissime possibilità che contiene.
Ho così deciso di aprire un “BLOG” (andreagragnoli.splinder.com) per iniziare intanto una discussione on line, preparatoria di una serie di incontri da tenersi fino al momento in cui sarà necessario decidere se partecipare e come partecipare alle prossime elezioni amministrative.
Invito tutti a scrivere per iniziare la discussione, a cominciare dai commenti alle considerazioni svolte con questa lettera. Sarà comunque un contributo prezioso per la vita politica di tutti, per l’avvenire della nostra Isola e della nostra Città.
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Andrea Gragnoli , Consigliere Comunale del Gruppo “L’Isola, la Città”. [/COLOR]
l·elba negli anni 70 è stata conosciuta e apprezata in italia e europa grazie al rally,veicolo pubblicitario incredibile!
ora grazie alla ronde la passione mai sopita degli elbani è di nuovo scoppiata( basta vedere le migliaia di persone sulla prova) e le amministazioni,Porto Azzurro in testa,credono in queste manifestazioni che calamitano sull·isola molti appassionati anche dal continente.
da Carta quotidiano-online del 16 ottobre 2008
sciopero venerdì 17 per non pagare la crisi
Scuola, pubblico impiego e trasporti sciopereranno e scenderanno in piazza a Roma domani per lo sciopero generalizzato. Appuntamento alle 10 a piazza Esedra. Corteo regionale anche a Milano.
Emiliano Viccaro
La scommessa è ambiziosa: uno sciopero generale contro le politiche economiche del governo che sappia convogliare la protesta e il malcontento sociale ben oltre la rappresentanza del sindacato di base. Con questo spirito Cobas, Rdb-Cub e Sdl si preparano alla giornata di astensione dal lavoro del 17 ottobre, che prevede due manifestazioni: a Milano, il corteo regionale, a Roma quello nazionale che, alla luce delle richieste di pullman e treni da tutta Italia, preannuncia una partecipazione mai vista in una iniziativa dei sindacati di base. Fonti interne parlano di almeno 100 mila persone.
In questo senso, giungono segnali incoraggianti da alcuni settori del lavoro precario, soprattutto nella scuola e nel pubblico impiego, interni o vicini alla Cgil che aderiranno allo sciopero in contrasto con la posizione dei confederali.
La novità di questo sciopero sta anche nel coordinamento unitario sancito nell’assemblea nazionale del maggio scorso, in cui oltre duemila delegati delle Rsu, hanno approvato sia la piattaforma della mobilitazione che il patto di consultazione permanente tra le sigle sindacali di base. Sono tre i settori da cui si prevede una adesione massiccia allo sciopero: scuola Cobas], pubblico impiego [Rdb] e trasporti [Sdl]. La «riforma» Gelmini, con il ritorno al maestro unico e il taglio del tempo pieno, rischia di distruggere definitivamente la scuola pubblica. Per queste ragioni, insegnanti, studenti e genitori si stanno mobilitando ovunque con occupazioni unitarie e, in alcuni casi, il blocco della didattica.
.....Sono un elettore di Alleanza Nazionale e, approfittando dell·intervento di Muti, mi chiedevo e anzi gli chiedo come Allenaza Nazionale affronterà la competizione elettorale, quale sia la posizione del partito alla luce dei movimenti che si stanno delineando a Campo e soprattutto se esiste un candidato di destra da sostenere? Se poi riuscisse anche a rassicurarmi che alle prossime elezioni non farà il rappresentante di lista per Graziani e i DS .......sarei contentissimo!!!!!!
Per me marco mantovani sarebbe il migliore .ma come sarebbe il resto della squadra???????
[COLOR=darkblue]Quale scuola ci aspetta? [/COLOR] 🙁
Le notizie comunicate dalla stampa e dai tg circa il decreto che cambierà la scuola italiana a partire dal prossimo anno scolastico sono poche e frammentarie e non danno modo di comprendere bene il panorama futuro. Per saperne di più bisogna consultare i vari siti e blog, dai quali sono venuta a sapere anche delle tante proteste, manifestazioni e assemblee che si stanno svolgendo in tutta Italia.
Si sa, qui all·Elba arrivano sempre bagliori di fuochi lontani, e così, senza essere bene al corrente di ciò che accade oltremare, quasi ci crediamo esenti dagli influssi continentali. Invece dovremmo sapere che la scuola che aprirà le porte ai nostri figli nel settembre del 2009 non sarà migliore grazie a questa riforma, anzi, sarà ridotta all·essenziale sia per i tempi che per gli insegnamenti. Infatti la scuola dell·infanzia sarà ridotta all·orario antimeridiano, le classi della scuola elementare saranno gestite da un solo maestro, e anche la scuola secondaria avrà tempi più brevi.
Ma riflettiamo! Che aiuto darà a padri e madri che lavorano una scuola ridotta nei tempi? Che formazione potrà dare un maestro ·tuttologo· ai nostri bambini, che sono così attivi e curiosi?
Che comprensione potranno avere da parte di un·unica maestra super impegnata quei bambini con difficoltà di apprendimento o i figli di famiglie disagiate?
E che fine faranno poi i bambini stranieri, fino ad oggi invitati a diventare compagni dei nostri figli e domani appartati in ·classi ponte·? (Come potranno imparare la lingua italiana senza giocare con i bimbi italiani?). Credo che dovremmo riflettere su tutto questo,al di là delle convinzioni politiche di ciascuno, che in questo caso non hanno a che vedere con il futuro dei nostri figli.
Cari amici di Campo,
seguo con interesse misto a stupore, il dibattito pre elettorale che si sta consumando su questo blog.
Devo ammettere che stavolta, gli scenari sono leggermente diversi rispetto a qualche anno fa: da una parte abbiamo Il Faro (che, logicamente, farebbe bene a mettere sul piatto della bilancia elettorale due anni di attività ed inziative apprezzate), soggetto apolitico, ma che è riuscito a mettere insieme, in tempi non sospetti, persone ben diverse tra loro, per esperienza, cultura, interessi, dall·altra esistono scenari poco chiari e , forse discutibili, come questo gruppo di giovani che, ufficialmente, non hanno un rappresentante e, pare, vadano avanti sulla loro strada che (stando così le cose) sarà quella dell·ennesima sconfitta.
Un soggetto politico (mi par di capire), questo, che però nasce sulla scia de Il Faro, per obiettivi, valori, idee ecc... senza però, volerlo ammettere.
Forse, non ha torto chi vede in questa iniziativa l·ennesimo motivo di divisione, se non altro perchè nata a pochi mesi dalle elezioni: mi verrebbe da dire, ma fino ad ora dove eravate?
Per contro, una cosa bisogna riconoscere al movimento in questione: in pochi giorni ha riacceso il dibattito politico campese e, soprattutto, le speranze politiche, ormai affievolite, del figliol prodigo e del medico.
Qualcuno mi suggerisce di inserire anche Tiberto in lista. Perchè no? Insomma in lista tutti coloro che vogliono rilanciare il Comune. Ma il sindaco va scelto prima di ogni cosa e la rosa di partenza che propongo è quella fatta nel mio precedente post. Nessuno, tranne Gianni Baldetti, mi ha fatto sapere cosa pensa del mio ragionamento. Aspetto ulteriori sollecitazioni con la speranza che entro Natale riusciamo ad identificare il Sindaco per tutti che unisca invece di dividere. Faccio presente che al momento a Campo c·è un candidato unico che è Martinenghi (mi sembra) che si è autocandidato e che già di per sè va a pescare nell·elettorato di centro-destra. Dunque anche Martineghi va recuperato assolutamente!!!!
Dunque attenzione a come ci si muove ragazzi...la politica non è approssimazione!!!!!
E· vero come dice lei che pur applicando la legge ci vuole buon senso e flessibilita·,ma alla famiglia era gia· stato chiesto di lasciare l·appartamento in modo bonario,(almeno cosi· e· stato scritto).Per quanto possa dispiacere, essendoci pure due bambini piccoli, il loro comportamento non si puo giustificare,in quanto nelle loro condizioni ce ne sono tanti.Se tutti facessero cosi·?
Ci rendiamo conto cosa succederebbe?In questo caso l·intervento del comune seppur un po·rude era necessario per rispetto agli altri che sono anni che aspettano. Ovviamente a questo punto il comune sarebbe il caso che facesse controlli famiglia per famiglia
per controllare i requisiti,e per quanto riguarda l·eventuale problema reddito,dove lavora solo un componente della famiglia chiedere quali sono gli impedimenti dell·altro(seri naturalmente!),quelli di organizzazione di normale routine ce li hanno tutti!!!
Adamo perchè in lista non ci metti pure Yuri Tiberto.
Saluti