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113128 messaggi.
x pro nurra da x pro nurra pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 16:02
La tua soluzione purtroppo a più di un problema caro mio : 1° Costi di realizzazione decisamente molto inferiori rispetto al disco volante 2° troppo bello e fuzionale atterare proprio di fronte al pronto soccorso 3° risolvere il problema dei parcheggio non è da Portoferraiese puro quindi è giusto tutto rimanga così 4° è già tutto deciso
Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 15:20
Consiglio a tutti andare a visitare il museo napoleonico di S.Martino. Devi prendere l·auto ma nei giorni di buon puoi andare in bici o in moto.Consiglio di partire da Portoferraio passando per via Mentana, la via dei cimiteri. Appena superato il cimitero dei "neri" ti imbatti nella prima visione:l a cava di caolino in località  Casaccia. E· diventata un serbatoio di oggetti vari: uso la parola serbatoio per essere gentile. Alcuni proprietari del luogo cava di caolino hanno diffidato dall·usar la cava come serbatoio: invano. Alcuni proprietari del luogo cava di caolino hanno presentato al comune di Portoferraio un progetto di recupero della zona: tutto tace ormai da qualche anno.T utto tace intorno al serbatoio cava di caolino: anche l·opinione pubblica. Se vai con l·auto o a piedi un poco più avanti qualche centinaio di metri, ti trovi sulla strada provinciale in zona ex-cementeria con davanti un·altra visione, i blocchi ESAOM. Qui l·opinione pubblica non tace. Ecco solo alcuni titoli di giornale:"Blocchi,l·ultimatum:21 giorni per la bonifica", Blocchi, la regione: le colpe non sono nostre", Portoferraio vive da otto anni su una bomba ecologica","Coperti i blocchi. niente lavori all·exENEL". La visione dei blocchi ora non c·è più: in questi giorni sono stati ricoperti da un telone.E· già qualcosa da un punto di vista estetico: non era bello per noi elbani entrare nel capoluogo ed uscirne con la visione dei blocchi come certo non lo era per gli ospiti turisti .Pare che il telo è stato messo non per motivi estetici ma per evitare la tossicità  dei blocchi. E·un mistero! Pare non si sappia la causa d·inquinamento che, visto il telo, dovrebbe essere di tipo atmosferico. E·anidride solforosa? Ossido d·azoto? Benzopirene?Ammoniaca? Composti organici volatili? Polveri sottili? Cito solo alcuni dei principali responsabili dell·inquinamento dell·aria. E· un mistero non si sa nulla. Chi dovrebbe svelare il mistero? La magistratura sempre attenta e sensibile all·ecologia elbana? Le forze politiche visto che siamo in campagna elettorale per le amministrative comunali? La USL?L·ARPAT? L·associazione ambientalista? Non si sa. se vuoi arrivare al museo napoleonico di S.Martino devi continuare per la strada provinciale, arrivare al bivio omonimo e prendere la strada omonima. Subito all·inizio di questa strada, altra visione: un bel sito di raccolta per rifiuti solidi urbani. D·estate alla visone si associa il profumo dei rifiuti. Continuando sulla strada appena imboccata dopo qualche centinaio di metri ti trovi davanti un·altra visione: il deposito di cassonetti dei rifiuti solidi urbani di ESA spa. Centinaia di cassonetti ammassati tra le vigne circostanti. Superate queste visioni sei arrivato alla mèta:il museo napoleonico. Marcello Camici
RITORNI da RITORNI pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 14:41
Pro Nurra da Pro Nurra pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 13:50
Vorrei appoggiare il pensiero del Sig. Nurra a proposito del così detto "disco volante". Un oscenità. Nient·altro. Non é possibile realizzare una struttura di quel livello, spero nella Soprintendenza di Pisa! Proposta per i progettisti del disco: non sarebbe più facile e più utile realizzare l·elisoccorso allo stesso livello del pronto soccorso, prolungando l·area parcheggio di fronte, magari con un corridoio e realizzare nello spazio sottostante la piazzola d·atterraggio un parcheggio multi piano, visto che nei dintorni dell·ospedale non c·è verso di parcheggiare?
CARO MM, UN PO· PIU· DI MODESTIA! da CARO MM, UN PO· PIU· DI MODESTIA! pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 13:30
Caro mm. di Marciana Marina, se rileggendo quello che hai scritto non trovi errori, c’e un unico motivo: oltre a non saper che cosa scrivi, non sai neanche cosa leggi. E mi spiego meglio. 1- Una legge regionale non può abrogare o invalidare una legge nazionale. Quindi l’articolo 29 del TUEL è e rimane in vigore per tutti, anche per l’Elba. 2- Quella che si voleva costituire al posto della Comunità Montana non era una Comunità dell’arcipelago, come scrivi tu ma una semplice Unione di comuni, su base volontaria e senza finanziamenti. Quindi a totale carico dei bilanci comunali. 3- Tu scrivi: “Vi era ugualmente la possibilità di costruire qualcosa di nuovo per l·Elba”. Io ti rispondo che non c’è bisogno di qualcosa di nuovo, ma di qualcosa di giusto e di utile e l’Unione dei comuni non sarebbe stata utile perché avrebbe tolto soldi ai comuni, né giusta perché avrebbe sottratto poteri ai Consigli comunali per darli a un ente non eletto dai cittadini e quindi al di fuori del controllo popolare.
diabolik da diabolik pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 13:14
Riguardo gli scontri e i cortei di studenti di questi giorni è chiaro come siano cortei guidati ad arte dalla sinistra. Partendo dalle scuole elementari e poi fino alle medie è facilissimo portare in piazza gli studenti, basta non farli entrare a scuola e per loro è tutto ok. Per gli universitari è stato più difficile perchè più grandi e maturi (solo 18 atenei occupati in tutta italia, una miseria) e allora si è deciso di coinvolgere persone totalmente estrane alla scuola (centri sociali, molti di loro hanno finito si e no il nido!) per creare "movimento" e rendere molto più appariscente la protesta. Un ultima aggiunta per i genitori che invece di preoccuparsi del fatto che a 12-13 anni hanno figli già dediti ad alcol e droghe varie, scendono in piazza contro il maestro unico!!!! Per qunto ne so io la democrazia prevede che a governare sia chi vince le elezioni, che se non sbaglio sono state stravinte da berlusconi, e che per 5 anni ha tutto il diritto di prendere decisioni come queste, poi alla fine del mandato saranno gli italiani a decidere se confermarlo o meno. (consiglierei alla sinistra di evitare candidature come quela di prodi che non è mai riuscito a terminare un mandato)
I Consiglieri di Minoranza da I Consiglieri di Minoranza pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 12:27
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Al Sindaco del Comune di Campo nel’Elba [/COLOR] [/SIZE] A seguito del recente evento calamitoso, seppur di media entità, avvenuto nella serata del 24 ottobre u.s., che ha colpito il territorio del Comune di Campo nell’Elba, ed in particolare nella zona degli Alzi, nella quale il Fosso che ne porta il nome, oggetto di recenti lavori di messa in sicurezza, (che evidentemente non sono risultati idonei), è tracimato in più punti, creando notevoli disagi alle abitazioni, soprattutto nella zona dove insiste l’insediamento di Edilizia Popolare, evento ricreatosi sia nella zona del Bovalico, dove è in costruzione un ulteriore insediamento di Edilizia Popolare e dove le abitazioni limitrofe hanno subito danni considerevoli a causa del dislivello con il predetto insediamento, sia nella frazione di La Pila, dove i danni hanno riguardato le abitazioni a ridosso dell’altro quartiere Peep in costruzione, anch’esso sopra livellato rispetto alle altre costruzioni, i sottoscritti Consiglieri Comunali Marco Landi, Gianni Baldetti e Alessandro Dini, CHIEDONO - visto che sono stati completamente stravolti gli assetti urbanistici e geologici delle zone in cui sono state realizzati tali insediamenti, - visto che in sede di adozione del Peep in C/C, vi furono, da parte dei Consiglieri di Minoranza del tempo, precise osservazioni su possibili rischi idraulici per le zone interessate, -ritenuto doveroso, a seguito di quanto accaduto nella suddetta serata, farci carico delle perplessità e dei timori, evidenziati da molti cittadini, sulla reale necessità di realizzare nel Nostro territorio , un numero di abitazioni di Edilizia Popolare, nettamente superiore al reale fabbisogno, -di conoscere, attraverso risposta scritta, se esistano studi idrogeologici (di cui si chiede eventuale copia) che hanno consentito il rilascio delle concessioni a costruire per i suddetti insediamenti Peep. Si chiede, inoltre, di sapere se la S.V.: sia a conoscenza che sul web esistono annunci volti alla commercializzazione di immobili nelle aree Peep del Comune di Campo nell’Elba, -sia a conoscenza di indagini della G.d.F. sull’utilizzo distorto delle abitazioni in oggetto, -abbia disposto ulteriori e più approfondite verifiche per l’accertamento delle residenze degli intestatari degli alloggi Peep e se siano state avviate azioni disciplinari nei confronti dei dipendenti dell’Amministrazione, delegati a detta mansione e che oggettivamente non hanno provveduto ad accertare quanto richiesto, -non ritenga questa situazione un danno per le casse comunali, -sia a conoscenza che alcuni lotti del piano Peep siano edificati su terreni già di proprietà di componenti della Sua Amministrazione, -sia a conoscenza che ad oggi, tutti gli alloggi siano provvisti di certificato di abitabilità o meno, -sia a conoscenza del “malumore” sull’oggetto, da parte di alcuni componenti la Sua Maggioranza. -intenda in qualche modo bloccare i costruendi lotti, visto che è ormai acclarato che gli stessi non corrispondono assolutamente a quanto necessario per la popolazione residente. Visto che il legame tra i due argomenti di questa interrogazione è la richiesta di sicurezza per quei cittadini che abitano “legalmente” nelle zone adiacenti gli insediamenti di Edilizia Popolare e di quelle poche famiglie, effettivamente residenti, che abitano nella miriade di alloggi Peep costruiti, si chiede di conoscere, inoltre, quali azioni, l’Amministrazione Comunale, da Lei presieduta, intenda prendere, sulla situazione Peep, anche a seguito delle Sue dichiarazioni rilasciate durante la trasmissione Rai del 16 settembre u.s. “ ci sono probabilmente delle assegnazioni da parte delle Cooperative che magari non sono come dovrebbero essere, tipo per esempio case Peep che sono state messe su società che vendono abitazioni, cosa che non è possibile perché devono essere date per assegnazione”dopo che la interlocutrice chiedeva il perché di abitazioni in vendita, se già assegnate. Certi che, anche a tutela dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale da Lei presieduto,la S.V. provvederà quanto prima a fornire tutte le delucidazioni richieste, porgiamo i nostri distinti saluti. [COLOR=darkblue] I Consiglieri Marco Landi Gianni Baldetti Alessandro Dini [/COLOR]
GRAZIE NURRA da GRAZIE NURRA pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 12:24
[SIZE=1]RINGRAZIANDO IL SIG.NURRA PER LE SUE IDEE RIGUARDO IL PROBLEMA OSPEDALE, VOLEVO RISPONDERE AL MESSAGGIO 33298 DI ELBANO DA 7 GENERAZIONI. CARO ELBANO MI SEMBRA CHE SULL·EPISODIO TRAGICO DELLA MORTE DELLA SIGNORA DI 48 ANNI,SEI TU CHE NON RAGIONI NORMALMENTE SE LA CONSIDERI UNA DISGRAZIA. LA DISGRAZIA E· CHE NON C·E· ALL·ELBA UN SOLO AMMINISTRATORE CON LE PALLE, E I DIRIGENTI CHE HANNO POTERE DI DECIDERE SULLA SANITA· DELL·ELBA, SONO SERVI DI PARTITO PERCHE· MESSI SULLE POLTRONE DALLE TESSERE, SENZA MERITI E COMPETENZA. A RAGIONE NURRA CI DOBBIAMO DOTARE DI STRUTTURE CHE CONSENTANO LE CURE ALL·ELBA E NON DOVER ANDARE FUORI PER SALVARE UNA VITA. CARO ELBANO NON TE LA PRENDERE MA UNA DISGRAZIA PER NOI ELBANI SONO ANCHE QUELLI CHE RAGIONANO COME TE[/SIZE] . :bad:
IlVicinato da IlVicinato pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 12:21
[SIZE=3][COLOR=darkred]COMPAGNI DEL PD BUTTATEVI SUL CIRCONDARIO, almeno lì continuate a comandare [/SIZE] - Io la penso così, di Chiara Casarosa - Leggi il post su [URL]http://ilvicinato.blogspot.com[/URL][/COLOR]
visto che non so chiedo da visto che non so chiedo pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 10:57
Caro fox crime, se non capisco male ciò che intendi e per riallacciarsi a quanto contesti del pensiero di Pasqualino, bisogna lasciare il malato inguaribile attaccato alle macchine per l·eternità. Vorrei ricordarti che quelle macchine le paghiamo noi, e profumatamente e visto ciò che il malato é riuscito a produrre in tutti questi anni, non credi sia arrivato il momento di staccarle?
giornate di bufera da giornate di bufera pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 10:49
""Detto questo dobbiamo purtroppo considerare che in giornate di bufera ed in situazioni di emergenza sanitaria concomitanti, nonostante il “disco volante” saremo comunque isolati e privati di quei servizi sanitari fondamentali che gli Elbani rivendicano e con le stesse conseguenze drammatiche dei giorni scorsi."" Ben detto, Riccardo Nurra. Per una cosa così importante, se fossi di Portoferraio, ti potrei anche votare. E a pensarci bene anche se verrà fatto il comune unico. Ma gli altri sindaci che dicono? Ne potrebbero aver bisogno anche loro di un ricovero urgente col mare come i monti e vento di burrasca forza 9.
m.m. da m.m. pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 10:45
X pasqualino caro pasqualino, le cose sono due, o io ho scritto male o tu non hai capito, ma siccome rileggendo ciò che ho scritto, non ho trovato errori, la seconda ipotesi è quella giusta. Se tu avessi capito il senso del mio messaggio, ti saresti dovuto accorgere che i nomi del Bosi e del Ciumei li ho fatti perchè sono stati loro ad uccidere l·unione dei comuni solamente per ordine di tempo ( i primi consigli comunali a riguardo si sono tenuti a Portoferraio, ma hanno rimandato la votazione, mentre a Rio Marina e Marciana Marina hanno votato), inoltre per quanto riguarda l·approfondimento stai pur certo che se dico una cosa è perchè la conosco fino in fondo e non come te che appartieni come del resto la maggiorparte delle persone che scrivono a quella categoria del criticare e basta. La regione ha tolto di mezzo le comunità montane, prodi ci ha messo del Suo , tremonti uguale, ma nello stesso tempo vi era ugualmente la possibilità di costruire qualcosa di nuovo per l·elba, che come ho già detto poteva essere una base di partenza per arrivare al Comune unico. Vedi caro pasqualino, io non sono ne di destra ne di sinistra, sono solamente per le cose giuste, senza guardare da che parte esse arrivino. Per quanto riguarda la tua domanda, non merita neanche risposta. Di tuttologhi e finto perbenismo ne abbiamo piene le tasche. E forse un pò di lezione a destra e a manca farebbe anche bene. Ciao e alla prossima m.m.
fox crime da fox crime pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 10:24
per pasqualino, secondo me vedi troppi telefilm gialli,se i due comuni avessero voluto, regione o non regione, si poteva fare qualcosa che comunque era utile per tutti noi elbani .CIAO
IL DISCO VOLANTE da IL DISCO VOLANTE pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 10:14
[SIZE=4][COLOR=darkblue]" IL DISCO VOLANTE ”[/COLOR] [/SIZE] L’Azienda USL 6 di Livorno ha presentato al Comune di Portoferraio il progetto per l’adeguamento sismico e per realizzare l’elisuperficie per emergenze sanitarie sopra il tetto dell’ospedale di Portoferraio. Il progetto ha già ottenuto l’OK nella Conferenza dei Servizi svoltasi il 3 settembre 2008 e l’Autorizzazione Paesaggistica dal Comune di Portoferraio in data 12 settembre 2008. Alla conferenza organizzata dalla USL oltre ad altri enti, invitato solo il Comune di Portoferraio , come se gli altri Comuni dell’Elba non fossero coinvolti su queste scelte. L’Amministrazione comunale di Portoferraio non ha presentato il progetto ai cittadini né ai Consiglieri comunali in barba alla ”partecipazione”. Niente da obiettare sull’adeguamento sismico che è obbligatorio, ma, per l’atterraggio dell’elicottero come si può notare dai disegni presentati per illustrare la simulazione, non si tratta di una piattaforma immediatamente posta sopra il tetto, bensì di una mastodontica struttura ( già battezzata “disco volante”) in metallo di una trentina di metri di diametro, sostenuta da tralicci e con torrette sovrastanti. Certo che il progetto non è contestabile: sarà stato realizzato in questo modo perché magari altrimenti il tetto non avrebbe retto e probabilmente non si poteva fare che così. Qualcun altro potrà valutarne la bontà e le eventuali alternative. Il “disco volante” avrà comunque un impatto visivo innegabile e dopo il “grattacielo ed il Residence, sarà un’altra ferita per il panorama della nostra città. A questo si deve aggiungere il costo enorme che a confronto una piazzola a terra avrebbe una spesa irrisoria. Detto questo dobbiamo purtroppo considerare che in giornate di bufera ed in situazioni di emergenza sanitaria concomitanti, nonostante il “disco volante” saremo comunque isolati e privati di quei servizi sanitari fondamentali che gli Elbani rivendicano e con le stesse conseguenze drammatiche dei giorni scorsi I Comuni Elbani, davvero come un COMUNE UNICO, devono chiedere a gran voce di rinunciare al progetto faraonico presentato dall’ASL, che il nostro Comune ha reputato buono e con la cifra enorme risparmiata , munirsi di attrezzature ed essere operativi in modo da garantire agli Elbani ed agli ospiti servizi fondamentali per salvarsi la vita. [COLOR=darkblue]Riccardo Nurra Consigliere comunale [/COLOR]
AIGLONVIAGGI da AIGLONVIAGGI pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 9:58
Carlo Dotto da Carlo Dotto pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 9:17
Vai , ora sai le critiche...... Ma sinceramente, mi importa un bel saracco. Ho appena visto e confrontato i due famosi filmati, quelli in cui in tutte e due le "fazioni" ci sono dei burattinai che controllano degli studenti che volevano far valere i loro diritti in maniera pacifica. Uno li aizza contro i fascisti, l·altro contro i comunisti, termini che stanno per uscire dal dizionario, ma dal parlato comune ahimè , proprio no. Ed è anche per questo, che in me matura sempre più forte il pensiero di levarmi di torno (nel senso geografico!) e andarmene in un posto molto lontano. Di questi tempi a parlare così dice che si fa del populismo o della demagogia.... Ma vale il pensiero espresso più in alto sull·attrezzo di San giuseppe.... Ma è così, proteste, sempre proteste e poi ognuno fa come cavolo gli pare. Siamo sull·orlo di una crisi spaventosa, ma a Santo Domingo non gliene frega un mazzo. Onorato fa i prezzi che gli pare tanto NESSUNO protesta, e a Santo Domingo c·è la spiaggia di Boca Chica con gentili donzelle che giocano a fare l·imitazione delle remore (chiedete a yuri cos·è una remora) Ogni giorno inventano una tassa nuova perchè le altre nessuno le paga (siamo Italiani, che vuoi, al ristorante per essere cortesi diciamo "non si disturbi, non stia a fare la ricevuta!") e a Barbados bevono il coca e rum su un’ amaca dondolante Ogni giorno il papa di un dio inesistente incassa milioni di euro da stabili disseminati in tutta Italia (e di cui non paga l’ici) e raccomanda di non usare il preservativo perché è peccato così milioni di persone muoiono divertendosi (sigh) e al Ritz Cafè in Jamaica guardano il sole tramontare sull’oceano mentre ascoltano Redemption Song di Marley. E mentre Campo si logora per sapere se il Landi c’è o non c’è a Paesemoderno o se Enrico ce la farà un’altra volta a Mauna Kea si guarda la lava delle eruzioni finire in mare con favolosi sbuffi di vapore. Incazzatevi pure, ma lo fate a rischio della vostra salute. Tanto, rimane tutto quanto inalterato cari miei, ve lo dice un populqualunqmagogo doc. Baci
Gluigi da Gluigi pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 9:01
Yuri, sei un genio assoluto 😀 GLuigi
LUCE da LUCE pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 7:33
mi viene da pensare................. il paese al buio quando parlava il sindaco di capoliveri. volontario o involontario.............. qualcuno ha spento la luce?
m.s. da m.s. pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 7:26
Yuri, con l·ultima vignetta hai superato te stesso... sono cappottata dalla seggiola dal ridere :gren:
CARO MM SE DI DELITTI SI E· TRATTATO, I COLPEVOLI VANNO CERCATI IN REGIONE da CARO MM SE DI DELITTI SI E· TRATTATO, I COLPEVOLI VANNO CERCATI IN REGIONE pubblicato il 30 Ottobre 2008 alle 6:47
Caro m m di Marciana Marina, per impartire lezioni a destra e a manca, non basta documentarsi, ma bisogna anche approfondire le cose che si leggono, e conoscere, non solo le idee dei “nostri”, ma anche quelle degli altri. Così tu accusi Bosi e Ciumei (e La Rosa -di centrosinistra- dove lo metti?) di “avere ucciso la Comunità Montana” senza sapere di cosa parli. Quindi ti faccio un esempio e poi ti rivolgo una domanda. Metti che un rapinatore entra in una gioielleria e spara ad un commesso, ma non lo uccide subito. Finita la rapina il malcapitato viene trasportato in ospedale, ma cade subito in un coma irreversibile. Gli vengono impartite delle cure, ma si rivelano dei palliativi inutili. Allora i medici in consulto decidono che non c’è più nulla da fare, perché ogni altra cura non farebbe che aggravare la situazione, e così decidono di interrompere l’accanimento terapeutico. Secondo te, chi ha ucciso il paziente il rapinatore che ha sparato, oppure i medici che, dopo inutili tentativi, hanno lasciato che riposasse in pace?