Sono proprio contento che sia stato un cacciatore a trovare il Sig. Colli. Sarei stato contento anche se lo avesse trovato un "ambientalista" ma il ritrovamento da parte del cacciatore rende più normale il tutto, mi tranquillizza.

Spero che venga rivista la sospensione dell·autobus x Firenze... E· uno dei servizi più comodi ed intelligenti che sia mai stato fatto... Non possono privarcene!!! Proviamo a fare una raccolta di firme e a farci sentire... 3 anni fa funzionò... Io ci sono!!!!

[SIZE=4][COLOR=darkblue]A PROPOSITO DI COMUNE UNICO…. [/COLOR] [/SIZE] Quando si discute di nuovi assetti istituzionali per l’Elba – si tratti di Comune unico o nuova Provincia – è bene avere ben chiara la normativa (l’ormai nota legge 267/2000 che disciplina gli enti locali, scaricabile da internet) e la percezione di chi siamo, da dove si viene e dove si vuole andare nell’attuale quadro politico italiano. Ho già esposto, norme alla mano, le ragioni per cui il Comune unico arrecherebbe vantaggi politici e fiscali alla sola Livorno a danno dell’Elba, all’opposto della nuova Provincia; qui mi limito ad alcune considerazioni di semplice buonsenso. In passato l’Elba è stata frazionata in 8 comuni per consentirne la buona amministrazione, altrimenti impossibile. Perché si tratta della terza isola italiana per grandezza, che in auto dal Cavo a Chiessi si attraversa in un tempo prossimo a quello per andare da Piombino a Firenze. Chi decise di frazionare l’isola in 8 Comuni non era sprovveduto, ma buon amministratore, attento alle esigenze delle comunità locali, che necessitano di un “loro” Sindaco per i loro problemi. Oggi che il “centralismo” in Italia è fallito e lo Stato è costretto ad una riforma federalista “bipartisan” fiscale, per evitare la bancarotta, c’è chi vorrebbe “centralizzare” l’Elba con un Comune unico. Sosteneva l’ex Presidente Spadolini che la Storia è grande maestra, ma priva di allievi. Ci vorrebbe un Comune unico – si sostiene per superficialità o altro - per ovviare all’anarchia amministrativa derivante dai troppi Comuni. Sarebbe questa una“medicina”sbagliata, che aggraverebbe il male. L’Elba necessita sì di una riduzione dei Comuni – non di una loro estinzione – ma anche di un Ente sovra comunale, dotato di poteri e risorse reali, capace di affiancarsi con fermezza ai Comuni, rispettandone però l’autonomia. Questo Ente la normativa attuale prevede possa essere solo una nuova Provincia, che per questo è elettiva. L’Elba è oggi ingovernabile per l’assenza di tale Ente autonomo e per la contestuale cattiva amministrazione dei Comuni, tutti con i bilanci in rosso, anche per i “tagli” in Finanziaria dei governi Prodi e Berlusconi: per necessità di bilancio, uno dei più indebitati del mondo, eredità del centralismo. Ogni Comune elbano ha meno fondi di quanti occorrerebbero e tutti litigano per tenersi i propri: è la ragione del recente fallimento della “Unione di Comuni”, sprovvista istituzionalmente di ogni risorsa. La fusione di più Comuni indebitati originerebbe un maxi-Comune con maxi-bilancio in rosso. Sarebbe un danno per tutti, fuorchè Livorno: è evidente che non è questa la soluzione per l’Elba. L’ex Sindaco di Portoferraio Fratini, che conosce la normativa, ha spiegato la via istituzionale per giungere al Comune unico: è squisitamente partitica, perché viene decisa dalla Regione a Firenze e poi calata ai Sindaci elbani. La via istituzionale per ottenere una nuova Provincia dell’Elba Arcipelago è invece squisitamente popolare, perché nasce dalla volontà dei cittadini, che eleggono 5 Sindaci d’accordo per chiederla ed ottenerla dal Parlamento Italiano, non dalla Regione. Infine è bene sapere che sono le Municipalità – con consiglieri provvisti dal Sindaco di alcune deleghe minori, retribuiti come consiglieri ed assessori comunali – lo strumento previsto dalla L. 267/2000 per minimizzare gli inconvenienti della fusione di più Comuni in realtà complesse come quella elbana. E così saremmo da capo e l’anarchia amministrativa aumenterebbe invece di calare, al pari dei problemi…… [COLOR=darkblue]Stefano Martinenghi [/COLOR]

Ciao a tutti, sono uno studente dell·università di Firenze, e scrivo per avvertire tutti che il noto e utilissimo collegamento EUROSTARLINK BUS PER FIRENZE, verrà soppresso dalle ferrovie dello stato. ULTIME CORSE 16 DICEMBRE 2008. Sapendo che il servizio è utilizzato da molti studenti, lavoratori e persone in cura presso firenze, volevo farvelo presente.....se qualcuno sapesse come fare per fare un ricorso.......lo scriva pure e troveremo il modo di unire le nostre forze........il bus è sempre pieno, quindi penso non sia un problema di costi. Ringrazio tutti per il tempo accordatomi e aspetto notizie. Alessandro

Probabilmente PaeseModerno è davvero apolitico. Tuttavia non può sfuggire che, nella giornata di uscita ufficiale del movimento, era schierato in prima fila certo Marco Landi, che dai media locale è stato considerato promotore dell·iniziativa (senza nessuna smentita) e che erano presenti quasi tutti i rappresentanti del passato e perdente "Coraggio di fare.. " e vecchie conoscenze democristiane. Mi riesce difficile credere come molte persone, come la gentile signora Pini, non riescano a cogliere tali ovvietà e come sia palese, in PaeseModerno, il tentativo di rinascita di quella oligarchia politica che rappresenta il più retrivo potere che tanti danni ha cagionato al nostro comune. Mi auguro che ci sia la capacità di questo gruppo di non farsi colonizzare e di non essere solito strumento di pochi personaggi che continuano imperterriti, pur se cacciati a calci nel sedere dalla porta, a rientrare dalla finestra.

EX ACIT Prime case niente. Ma i soliti noti costruiscono sempre e senza problemi. Fratini ci avrebbe fatto un parcheggio, il Peria invece desertifica il centro storico, elimina tutti i parcheggi liberi e si gioca forse l·ultimo spazio disponibile per creare soste a ridosso del centro. Quando passate in quella zona, immaginatevi un enorme parcheggio a disposizione dell·ospedale, con pulmini che partono ogni 10 minuti per il centro storico. Fra poco, purtroppo, ci saranno solo uffici e negozi e questo grazie ai nostri attuali amministratori. Se gli daremo la possibilità, nei prossimi anni, continueranno lo scempio di Portoferraio costruendo un·altra costruzione al posto dei giardini antistanti il Conad di via Manganaro. E dimenticatevi di potervi fare la vostra casetta!! Ci prendono in giro!! I forti sempre più forti e i deboli sempre più deboli!! Grazie sindaco!! :bad:

La buona azione per me per te per claudio o per il gingio?

A parlare si fa presto, tutti bravi, ma nessuno si ricorda come era anni or sono il cotone? a parte la cementificazione (che probabilmente poteva e doveva essere fatta meglio.....sicuramente) era uno schifo, io ci vivevo e ci vivo tutt·ora, a quel tempo eravamo ricoperti di cacca fino ai capelli, usciva da ogni parte (non era rosea scoglio, ma marrone cacchetta). Perciò carissimi "sapientoni" prima di sparlare informatevi, ed il carissimo stimatissimo prof. Zecchini, farebbe meglio certe volte a tacere, perchè se ben mi ricordo ad accendere i lumini sugli scogli quando era giovanotto ci andava pure lui (o mi sbaglio?). E poi tutta questa messa in scena a me mi pare parecchio studiata a puntino, ben preparata e confezionata (probabilmente mi sbaglierò ancora diranno) ......tanto per dare addosso al Berti e al Dottore (che santarellini pure loro un so). Ma avete visto con quanta solerzia il ns Sindaco ha risposto, quando per altre cose ................Marciana Marina, non ha bisogno di queste piccole cattiverie. Un consiglio da chi oramai è arrivato oltre il mezzo del cammin della sua vita......ragazzi voi siete il futuro, pensate positivo. Cotonese (ancora contento)

[SIZE=4][COLOR=darkblue]SE QUALCUNO AVVISTASSE SAURO COLLI NEGLI ALTRI COMUNI ELBANI AVVISATECI IMMEDIATAMENTE AL 320/1821842 GRAZIE [/COLOR] [/SIZE]

[SIZE=1][COLOR=blue]LO SCALO DEL COTONE. CHI E STATO. MISTERO [/COLOR] SU LO SCALO DEL COTONE CE NA TONELLATA DI CIMENTO MA UN E STATO NESSUNI PASQUALE NO PERCHE ERA IN BANCA IL DOTTORE NEMMENO PERCHE FACEVA AMBULATORIO MAZANTINI NO PERCHE UN C·ERA [COLOR=blue]PRIANTI SEI GRANDE, TE SEI VIVERE L·AMBIENTE MIGA L·ATRI[/COLOR][/SIZE]