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113130 messaggi.
Giasone da Giasone pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 17:13
Scusa SENZA CASA (in affitto), mi dici per favore che delibera era quella indicata al messaggio 33817 (la pagina non c·è). AIDSC vuol dire Aree Insediamento DIffuso Sistema Costiero. grazie
bambolo da bambolo pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 16:24
"uno dei meriti più importanti di Ballerini e cioè quello di aveve avuto il coraggio (l·unico SINDACO negli ultimi 20 anni almeno) di avere iniziato a ripulire il Comune dalle mafiette delle famigliuole locali.. Ha finalmente iniziato a ridare trasparenza a certi uffici.." "Avere iniziato a sfaldare le dinastie familiari e tentacolari arroccate nel Comune da decenni e quello di avere iniziato a contrastare certi poteri occulti ..." Magari avessero il coraggio anche gli altri sindaci di fare un pò di pulizia dalle mafiette delle famigliole locali, ci sarebbe da cominciare da Portoferraio, sempre i soliti a mangiare, uffici e aziende del comune con le stesse facce da dieci anni, nessun concorso pubblico, tutti raccomandati
Giù al porto da Giù al porto pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 15:18
Carissimo/a, come vedi nessuno ha bisogno delle tue difese.Il "FARO" non mi ha nemmeno considerato durante il mio (se così si può dire )attacco. Mi ha fatto molto piacere leggere e apprezzare le cose che vogliono fare. Per qualsiasi cosa sono disponibile a darli una mano. P.S. Visto gli orari dei tuoi post,non è che tu lavori moltissimo eh?
Per Giobbe da Per Giobbe pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 13:50
Caro Giobbe, ho letto il tuo post [COLOR=blue]"La corsa al massacro" [/COLOR] e devo dire che è forse l·unico che dice qualcosa e merita attenzione, ma, come si dice in gergo, manco sei stato "cacato". Niente di nuovo, se mai qualcuno propone qualcosa che ha a che fare con cultura, buone maniere, costruttività, logica e coerenza, viene isolato. Hai ragione, come si conviene, quando qualcuno non ha argomenti o non sa stare dietro a qualcosa di superiore a lui sconosciuto, passa ai soliti metodi atavici ancestrali, possiamo dire anche cavernicoli. D·altra parte cosa ci vuoi fare, l·ignoranza è peggio della peste, da quest·ultima si può uscire dalla prima no, te la porti dietro sempre, generazione dopo generazione, millennio dopo millennio ... ECHO
Diabolik da Diabolik pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 13:31
Mi meraviglia che questa volta il Circolo Teseo tesei, si inalberi per quello che è successo l·altro giorno negli impianti sportivi dell·ex Finanza. Ma gli altri non vedono nulla· mi meraviglia anche il Consigliere di minoranza sempre attento agli impianti sportivi, dove è finito il suo senso di attaccamento allo Sport e nell·attaccare l·Amministrazione Peria e la Cosimo dè Medici? Hanno messo due conteiner per l·Elba 97, hanno messo un tendone senza valutare l·impatto e il non poter svolgere al suo interno alcunchè attività sportiva visto che ogni volta che piove si allaga. Ma andiamo diamoci una regolata, tutti questi soldi spesi, con tutto quello che comporta, ma la campagna elettorale abbiamo capito che è iniziata ma non a spesa di noi cittadini.
Epicuro da Epicuro pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 13:02
Caro Professor Zecchini... cosa può esserci di più palesemente saggio e disinteressato di un Archeologo che pospone il proprio, per altro legittimo, interesse a quello di una logica meno specifica ma più ampia? [COLOR=firebrick][FONT=comic sans ms]"La Paolina dunque, privata o pubblica, deve restare così com’è."[/FONT] [/COLOR] Grazie Professore. Insista, parli, si faccia sentire. Vede, io a volte ci provo a dire delle cose che credo siano "banalmente sagge". Ma l·Elba ha bisogno di voci ben più autorevoli della mia... e Lei rappresenta un grande aiuto per il bene di quest·Isola. Grazie di cuore. 🙂 🙂 🙂
Sara da Sara pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 12:55
Grazie Benito per la lettera. Il Faro lo socnosco da tempo e condivido le iniziative che porta aventi e ho fiducia nelle persone che vi sono dietro. La stessa cosa non posso dire per Paese Moderno perchè non riesco a capire cosa possa fare di diverso da Il Faro visto che la nostra realtà non è così complessa come una grande città. Non riesco a capire il perchè di questi due gruppi però apprezzo che sia nato un·altro gruppo di persone che intendono fare bene per il Paese. Mi chiedo però chi c·è dietro questo gruppo perchè penso che la prima cosa che conta a Campo non sono i problemi ,che tutti conosciamo, ma le persone che dovrebbero risolverli. Certo alla fine spero che i due gruppi confluiscano in un unico gruppo perchè solo così si può fare il bene del Paese. Ricordo benissimo quanto successo alle ultime elezioni. Pur essendo da sempre contro gli attuali amministratori, ricordo che mi trovai in difficoltà nella cabina elettorale perchè sapevo che sia Landi che Baldacci non avevano chances. Votai comunque per Landi, preferendo la sua giovane età ( siamo quasi coetanei) ma sono rimasta profondamente delusa da lui. Mi aspettavo un atteggiamento diverso sia nei rapporti con le persone che nei confronti degli elettori che lo hanno votato. Ho sbagliato. L·età non serve a fare una buona politica, almeno a Campo. Se tornassi indietro voterei per Baldacci. Ma ormai quello che è stato è stato. Oggi spero che voi, che state lavorando per il bene di Campo, possiate trarre vantaggio dagli errori del passato e non costringete noi elettori a dover scegliere tra due alternative all·attuale maggioranza con la sicura sconfitta elettorale. Concludo chiedendo a voi tutti se potete dirci quale siano le aspettative di noi poveri elettori. Grazie per la disponibilità dimostrata
x trainaio da x trainaio pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 12:41
stai scherzando vero? La tua è pura satira politica? Spero proprio di sì...altrimenti vuol dire che conosciamo due persone diverse, un omonimo? Non credo. Se poi non fosse satira....il tuo è un vero delirio. scusa, di solito sono portato a rispettare le idee e le considerazioni di tutti ma questo è TROPPO! A buon intenditor , poche parole.
Gabriele da Gabriele pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 12:38
[COLOR=blue]MARE NOSTRUM[/COLOR] Ieri mi sono visto la trasmissione Report tutta d·un fiato. Era un mese che l·aspettavo e come al solito non mi ha deluso. L·immagine che esce fuori della pesca è leggermente diversa dalla visione edulcorata che solitamente ci viene inculcata da compiancenti trasmissioni televisive (Linea Blu, Pianeta Mare etc etc..). Come un rullo compressore la brava giornalista (Sabrina Giannini coadiuvata dalla solita grande Gabbianelli) analizza impietosamente le varie questioni: spadare, ferretare, strascico illegale, il solito magna magna dei fondi UE, i politici compiancenti, la rapina che si allarga ai mari dei paesi africani. Nel turbinio del racconto episodi epici quali il poliziotto municipale che infila il pescespada nel bagagliaio dell·auto, utilizzata per scortare il grossista di pescespada pescato illegalmente, il pescatore beccato a strascicare sottocosta che urla ed insulta giornalisti e forze dell·ordine, un intero paese (Cedraro) che protesta ed occupa le ferrovie, un pescatore che si vuole dare fuoco, il pescatore dell·Argentario che racconta dell·esistenza di vere e proprie macchine da guerra che applicano lo strascico anche sulle secche. La responsabilità della politica, anche se appena accennata, è emersa in tutta la sua chiarezza e trasversalità: il ministro Pinto del governo Prodi che escogita il trucco della ferrettara, Fini che in 48 ore fa approvare un decreto per chiedere sconti di pena all·UE. Come al solito Report scoperchia la pentola e lascia una rabbia impotente ai suoi spettatori scioccati e indignati. Volendo però c·è anche una piccola speranza o come direbbe la Gabbianelli una good news: è l·esempio del coraggioso pescatore dell·Argentario - Paolo Fanciulli - con il suo progetto portato a termine dei dissuasori. Il progetto è stato portato a termine insieme all·ARPAT (Agenzia regionale per la protezione ambientale TOSCANA). Perchè non prendiamo esempio ? Invece di litigare sull· A-B-C, discutere sul permettere anche ai non residenti di pescare le perchie a bollentino, dei pescasub neri brutti e cattivi, Liberiamo il mare nostrum, lanciamo lo stesso progetto all·Elba !! P.S. Facciamo un primo passo: partecipiamo al forum anche su: [URL]http://laltroparco.forumattivo.com/mare-f19/spadare-t146.htm#338[/URL] Diciamo la nostra, raccogliamo informazioni, agiamo dal basso.
Michelangelo Zecchini da Michelangelo Zecchini pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 12:21
[SIZE=4][COLOR=darkblue]LO SCOGLIO DELLA PAOLINA E I BENI CULTURALI DELL’ ELBA [/COLOR] [/SIZE] Spero che il grande interesse da cui è avvolto lo scoglio di Castiglioncello/Paolina serva da traino per acquisire consapevolezza sulla necessità di salvaguardare e valorizzare i nostri beni culturali, che sono immensi di per sé ma che rivestirebbero – se solo ci fosse un po’ di sensibilità – un ruolo importante nel futuro socio-economico dell’Elba. I numeri spesso hanno una forza esplicativa che non è nelle parole. Eccone uno : 100.000. Tanti sono i pezzi archeologici sottomarini secondo la stima per difetto avanzata negli anni Settanta del secolo scorso. Oggi sappiamo – il tesoro del Polluce docet - che è una valutazione molto prudenziale. Non da meno sono i giacimenti ‘terrestri’. E la qualità non è minore della quantità. Nel quadro del patrimonio culturale isolano i resti archeologici della Paolina sono senza dubbio importanti, ma non tanto da costituire una priorità. Il diritto di precedenza spetta, oggettivamente, a una molteplicità di monumenti, in primis l’eccezionale architettura stratificata del Volterraio, sulla quale - lo annuncio per inciso - stanno emergendo inediti documenti d’archivio settecenteschi. In ogni modo, poiché del pregio archeologico dell’isolotto si continua a parlare molto, e non di rado con estensioni cronologiche e culturali fantasiose, vorrei proporre il mio contributo alla conoscenza del sito. Scoprii i reperti archeologici della Paolina nel 1965 e li illustrai per la prima volta nella mia tesi di laurea, discussa all’Università di Pisa l’anno successivo. Allora Castiglioncello era colmo, in superficie, di frammenti di anfore e di vasellame da mensa di varia tipologia. Con il passare dei decenni il patrimonio archeologico ha subìto un evidente depauperamento a causa di insulse aggressioni da parte degli amanti del coccio. Lo scoglio della Paolina, checché se ne dica, non ha niente a che fare con gli Etruschi. La sua frequentazione ( II-I secolo a. C. ) è affatto di epoca romana ed è di gran lunga posteriore al momento ( circa 250 a. C. ) in cui le armate consolari imposero il loro dominio sull’Elba. L’ambito cronologico è ormai sufficientemente chiaro: il ritrovamento, in tempi diversi, di anfore greco-italiche recenti e tardorepubblicane di forma Dressel 1B, nonché di vasellame a vernice nera, di ceramica a pareti sottili e di lucerne a globetti ( warzenlampen ), restringe l’arco temporale di occupazione a circa 100 anni o poco meno, per la precisione fra l’ultimo quarto del II secolo e il terzo quarto del I secolo a. C.. Tanto sicuri sono i momenti di utilizzo e di disuso, altrettanto incerti sono scopi e funzioni. Fra i pochi dati incontrovertibili, c’è questa sequenza : uno strato, composto da terriccio frammisto a scorie di ferro e tracce di forni, sta sotto strutture murarie ortogonali riferibili a un edificio la cui planimetria è tutta da definire. La successione stratigrafica è desumibile dall’osservazione delle sezioni naturali, soprattutto sul versante orientale, e conduce a due ipotesi interpretative : 1) lo scoglio, che 2000/2100 anni fa era collegato alla terraferma da una striscia di terra, dapprima fu usato per la riduzione in loco di minerali di ferro; poi, abbandonate le attività metallurgiche, i Romani vi innalzarono un modesto edificio; 2) lo scoglio non ospitò alcun impianto per la produzione di ferro: scorie e resti della riduzione non sono in situ, ma furono prelevati da un luogo vicino ( dalla spiaggia di Re di Noce ? ) e servirono per l’opera di livellamento propedeutica alla costruzione di un piccolo fabbricato, forse una sorta di pied-à-terre per ‘ozio’ dal quale ammirare le bellezze ambientali circostanti. A mio avviso la seconda ipotesi è più plausibile. Tuttavia il dilemma potrà essere sciolto solo con una sistematica campagna di scavo. Che, però, non deve essere effettuata. Gli scavi, infatti, avrebbero sì il merito di procurare nuovi indicatori storico-archeologici, ma al contempo modificherebbero l’aspetto d’insieme dello scoglio e altererebbero per sempre il suo straordinario microcosmo. La Paolina dunque, privata o pubblica, deve restare così com’è. [COLOR=darkblue] Michelangelo Zecchini [/COLOR]
Steafano Martinenghi da Steafano Martinenghi pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 12:19
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ECCO LA RIPROVA DELLA NECESSITA’ DI UNIRSI PER IL BENE DELL’ELBA [/COLOR] [/SIZE] Ho letto con interesse e soddisfazione l’intervento su Comune unico e Provincia dell’amico Gasparri di Arcipelago Libero. Soddisfazione perché aveva capito la necessità della nuova Provincia dell’Elba Arcipelago, prima di scoraggiarsi e ripiegare sul Comune unico. Ma poiché Gasparri è un “campione” a tutto tondo e sa che la bravura senza perseveranza non basta, lo invito a non demordere. Perché due sono le ragioni per cui la proposta di legge istitutiva la Provincia dell’Arcipelago depositata dall’On. Barani si è “arenata”. La principale è l’ inosservanza della normativa costituzionale e nazionale prescritta per il suo ottenimento; la secondaria è la probabile inadeguatezza della relazione tecnica di accompagnamento di tale proposta di legge. Altre considerazioni che periodicamente “circolano” - come la presunta abolizione delle Provincie - sono infondate per dichiarazione dello stesso Governo Berlusconi e servono solo a scoraggiare la gente e confonderle le idee. 1) La legge 267/2000 che disciplina gli enti locali – che Gasparri scrive “padroneggio” e lo ringrazio – all’art. 21 punto 3 indica il preciso percorso istituzionale da seguire per ottenere una nuova provincia. Innanzitutto richiama l’art. 133 della Costituzione, la quale impone che la istituzione di una nuova provincia DEVE avvenire su iniziativa dei Comuni (non di un onorevole); poi detta le condizioni – alcune tassative altre solo indicative – affinchè la relativa legge istitutiva possa approdare in Parlamento. Alla lettera d) specifica che OCCORRE che la maggioranza dei Comuni, che rappresentino la maggioranza della popolazione del territorio, deliberino a maggioranza assoluta dei consiglieri eletti di volervi aderire. Nel caso nostro dell’Elba Arcipelago significa che occorrono 5 Sindaci su 9 – considerata Capraia – Portoferraio incluso. SOLO SODDISFATTE QUESTE CONDIZIONI PRELIMINARI IMPOSTE DALLA NORMATIVA, il relativo disegno di legge avrà i requisiti formali e sostanziali per essere esaminato dal Parlamento. Ed è giusto così: GUAI se bastasse l’iniziativa di un qualsiasi deputato all’insaputa della popolazione residente! Non sarebbe democrazia. Non stupisce dunque che la proposta dell’On. Barani, che ha disatteso tale normativa, rimarrà “lettera morta” in Parlamento. Diversamente da altre. 2) Non ho avuto modo di leggere la “relazione” accompagnatoria il disegno di legge che l’On. Barani avrebbe depositato il 23 marzo 2007 n. 2465, ma se somiglia a quelle generiche dei tentativi del 1995 e del 2000 - che ho letto - equivale a “carta straccia”. Perché oggi una nuova Provincia può essere chiesta seriamente solo dimostrando, dati alla mano, l’economicità per lo Stato e la popolazione della sua istituzione. Invito pertanto chi voglia comprendere perché la nuova Provincia dell’Elba Arcipelago (che non ha nulla a che vedere con le Provincie Autonome “speciali” come Trento e Bolzano) sia l’unica soluzione per un nuovo benessere e come ottenerla, di scaricare dal sito [URL]www.civitaelbana.it[/URL] la brochure in 10 punti che lo illustra. E’ concisa e chiara e – per contro - farà capire perchè il Comune unico sarebbe un autentico “cavallo di Troia” della Regione a danno dell’Elba e favore di Livorno. Perchè con esso Livorno tratterrebbe milioni di euro altrimenti a noi destinati ed un controllo politico sull’Elba “ferreo”: oggi impossibile con 8 comuni. Bisogna essere consapevoli che siamo un “corpo estraneo” al resto della provincia sotto ogni aspetto. O vogliamo illuderci ancora – mentre vediamo appassire il nostro turismo, ma fiorire quello sulla costa – che con il 70% della popolazione che vota PDL e Lega, Livorno e Firenze ci ascoltino davvero? Ciò detto, forse ora si comprenderà meglio il mio invito a coloro che già si battono per il bene dell’Elba – e Gasparri è da tempo in prima linea con Arcipelago Libero – ad unire forze e competenze per la nuova Provincia: la sola con la forza di far modellare anche Parco e AMP come richiesto da elbani più competenti in materia di me. “L’autonomismo” con la mia proposta c’entra poco o punto: si tratta di organizzarsi per realizzare quelle “condizioni preliminari” richieste dalla normativa: 5 Sindaci favorevoli, compreso quello di Portoferraio. Solo così il deposito del disegno di legge istitutivo la nuova Provincia – la cui relazione dimostrerà dati alla mano la sua economicità per Stato ed Arcipelago – sarà fondato e visto “con simpatia” in Parlamento. CIVILTA’ ELBANA Stefano Martinenghi
fornaretto da fornaretto pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 11:07
[SIZE=1]«Siamo davvero soddisfatti di questi risultati che ci permettono ancora una volta di confermare la nostra leadership verso questa destinazione., afferma Eliana Marino, direttore commerciale di Moby. «La concorrenza era molto agguerrita. Alcune compagnie, quest·anno, hanno infatti incrementato l·offerta per la Sardegna, con l·introduzione, in totale, di ben tre navi in più in servizio. Nonostante l·ingresso di questo nuovo naviglio concorrente, se escludiamo l·incremento prodotto da Moby, il mercato è in leggera flessione». Grandi soddisfazioni giungono anche dal trasportato verso la Corsica: circa 600.000 passeggeri, ben 40.000 in più rispetto al 2007, con un incremento percentuale + 7,3%. «Si tratta di un risultato davvero gratificante che premia l·impegno, la costanza e l·attenzione che da sempre Moby dedica a questa destinazione», spiega Eliana Marino. Meno performanti i dati relativi all·Isola d·Elba, destinazione sulla quale Moby totalizza oltre 1.430mila passeggeri ma su cui si segnala una flessione di 102.000 passeggeri rispetto al 2007 (-7%). «Si tratta di un calo legato alla destinazione, che quest·estate ha subìto un rallentamento dei flussi dovuto alla qualità dell·offerta turistica, a nostro parere, nettamente inferiore a quella delle altre due destinazioni. Una crisi di prodotto annunciata ormai da anni dai nostri vertici», chiarisce Eliana Marino.[/SIZE] Ci vuole una bella faccia tosta a concepire certe scusanti per gli azionisti insoddisfatti della Moby. dire che i passeggeri sono calati " perchè l· Elba ormai fa un poco schifo in confronto alle altre destinazioni " è cosa grave e greve degna comunque della filosofia Moby. 102.000 persone hanno detto NO alla tariffazione usuraia. Il danno per l· Elba ? 102.000 x 7 giorni di presenza media per 100 euro di spesa giornaliera = 71 milioni e 400 mila euro di produzioni mancata corrispondenti a 140 miliardi di vecchie lire. Ecco come si contribuisce, con determinazione e folle follia, alla distruzione dell· Elba. il fornaretto di venezia
Benito da Benito pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 10:37
Gent. Sara Le faccio un copia incolla dell· ultima lettera del FARO alla stampa, per Paese Moderno, da quello che ho capito, si tratta di un gruppo nato per affrontare in modo nuovo le prossime elezioni, composto da molti giovani Campesi con ottime intenzioni, saluti Benito. IL FARO Messaggio 33610 del 09.11.2008, 17:31 Provenienza: Marina di Campo IL FARO: CONTINUIAMO A FARE POLITICA, ECCO QUALE L·ASSOCIAZIONE CAMPESE: VOGLIAMO DARE UN CONTRIBUTO IN FUTURO [SIZE=1]Dal Consiglio direttivo del "Faro" riceviamo: A più di due anni dalla nascita della nostra associazione, costituitasi con l’ambizione di poter offrire un nuovo impulso allo sviluppo sociale e culturale della nostra piccola, ma significativa comunità, diventa necessario fare il punto sulle attività sino ad oggi poste in essere e su quelle che verranno nei prossimi mesi. Si fa molto parlare su giornali on-line e blogs del Faro, di quello che rappresenta, di quello che ha fatto, e di quello che dovrebbe o vorrebbe fare. E’ diventata, quindi, per tutti noi soci del Faro una priorità quella di ribadire i nostri obiettivi e finalità e rendere noti a tutti i progetti in cantiere per il futuro. Abbiamo lavorato molto nel corso dell’estate alla realizzazione del premio Federica Bontempelli, rivolto ai giovani della nostra comunità campese. Abbiamo coinvolto le scuole, genitori e insegnanti la Banca dell’Elba ed abbiamo ottenuto un risultato forse anche insperato. Molti ragazzi si sono messi in gioco, spendendo le loro energie in una sana e proficua competizione che ha dato a tutti noi la possibilità di soffermarci, attraverso i progetti in gara, sulla nostra realtà locale, sul passato e sul presente, offrendo spunti di riflessione. Il Premio ha destato così tanto interesse che ci è stato chiesto di riproporlo. La famiglia di Federica Bontempelli ci ha chiesto di partecipare fattivamente a questa iniziativa e noi assicuriamo che nel 2009 il Premio avrà un seguito con importantissime novità. A breve invece, abbiamo iniziato ad occuparci di un progetto partito proprio da alcuni ragazzi delle Scuole medie di Marina di Campo. Un progetto ambizioso ce ne rendiamo conto, ma che merita l’attenzione di tutti: la ristrutturazione della piccola Chiesa di Santa Lucia. La Chiesa è posta sulla collina di La Pila. È da alcuni anni a rischio crollo, ma ciò nonostante, i fedeli continuano il 13 dicembre a recarsi ogni anno in pellegrinaggio sin lì da tutto il territorio campese. Vogliamo impegnarci perché Santa Lucia torni al suo antico splendore. Ci stiamo interessando per risolvere problemi tecnici e burocratici, quali ad esempio il finanziamento, ma riteniamo che una soluzione, con l’aiuto di tutti possa essere trovata e le prospettive ci sono tutte. Quest’anno in particolare vogliamo anche dare nuovo impulso alla giornata di Santa Lucia con alcuni iniziative che consentiranno di rendere il pomeriggio del 13 dicembre ancora più atteso e festoso. Aspettiamo tutta la popolazione per festeggiare insieme! Per Natale è invece in cantiere un’idea suggestiva di cui non possiamo parlare.. sarà una sorpresa che speriamo possa suscitare belle emozioni! A chi ci chiede se abbiamo fatto politica e se vogliamo farne rispondiamo così: se per politica si intende il significato originario del termine, ovvero l’occuparsi delle questioni della comunità, del bene pubblico, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano, beh sì sino ad oggi abbiamo fatto politica e vogliamo continuare a farne. Abbiamo sempre espresso il nostro pensiero sul come risolvere alcuni problemi della nostra comunità, ci siamo impegnati per risolverne alcuni, seppur modesti, e daremo il nostro contributo anche in futuro. E’ una nostra promessa che vogliamo mantenere soprattutto per color che hanno creduto e continuano a credere in noi. Un invito: che tutta la popolazione si unisca a noi per lavorare insieme a rendere migliore la nostra comunità![/SIZE]
SENZA CASA da SENZA CASA pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 10:19
Non scherziamo su queste cose. Io di case putroppo non ce ne ho nemmeno una e forse, anche avendone la possibilità, non potrei nemmeno costruirmela in tempi brevi. Però il mio rammarico è che, da quanto sembra, prima potevo farmela e ora no. E invece c·è sempre qualcuno (Scaglieri è solo un esempio clamoroso, ma, da quanto si dice in giro, ce ne sono molti altri) che riesce sempre a fare quello che ad altri non è possibile fare. Le possibilità dovrebbero essere date a tutti in misura uguale. Perché in una zona basta un pezzetto di terra e in un·altra ci vuole un campo d·aviazione? E poi io non ce l·ho certo con quei signori di Scaglieri che nemmeno conosco e che fanno bene a fare quello che fanno. Semmai ce l·ho con chi amministra (destra sinistra e centro) che ha, come da sempre succede, figli e figliastri. Tutto qui.
x s.casa da x s.casa pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 9:48
per quanto, ne so io,sembra che siano stati premiati, per aver fatto ricorso al tar,quando c·era la giunta ageno.......
X giu al porto da X giu al porto pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 8:38
O caro GLRL, ma qualche tempo fa qualcuno ti chiese cosa avevi fatto tu in questi 4 anni e come al solito... NON RISPONDI....... VEDI PRIMA DI CRITICARE CERCA DI COLLEGARE BOCCA, ANZI AL CERVELLO E POI SCRIVI. e· per questo che campo si trova nella situazione di m...., per colpa di persone come te che hanno solo tempo per distruggere e coprire personaggi di basso spessore e profilo sia culturale che morale. Dai, datti da fare e scrivi cosa hai fatto tu in questi 4 anni. Saluti.
PERSOAN CHE LE TASSE LE PAGA, ECCOME da PERSOAN CHE LE TASSE LE PAGA, ECCOME pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 8:34
98 MILIARDI DI EURO EVASI!!NON MOLLIAMO!! IL MEETUP DEL BLOG (878) È UNITO NELLA LOTTA E CHIEDE L·AIUTO DEL POPOLO DEL BLOG. Vi segnalo inoltre questa iniziativa per chi non si sente rappresentato da Berlusconi:[URL]http://www.notspeakinginmyname.com/[/URL] Veniamo presi in giro perchè lo stato ha abbuonato un·evasione fiscale pari a 98 miliardi di euro alle concessionarie per i videopoker, e come suo solito lo ha fatto nel silenzio più assoluto. Per darvi un·idea questa evasione, ci si potrebbero salvare 30 Alitalia, non si dovrebbero fare più i tagli alla scuola, insomma è un·enormità. A noi invece non si abbuona mai nulla, anzi, se non paghiamo la bolletta della luce vengono a tagliarcela o, se non paghiamo 50 euro di tasse ci vengono a dormire sullo zerbino additandoci come brutti evasori. Vogliamo un banner che parli dell·argometo sul blog. Non vogliamo nessuna risposta da Grillo, vogliamo semplicemente il suo aiuto per diffondere meglio. AIUTATECI NELLA LOTTA, SONO SOLDI NOSTRI!!! Info: Articoli del Secolo XIX: [URL]http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/italia_e_mondo/2008/10/24/1101837375295-slot-machine-tutte-cambiare-bufera.shtml[/URL] [URL]http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/italia_e_mondo/view.php?DIR=/italia_e_mondo/documenti/2008/05/14/&CODE=ccc79780-2185-11dd-be0a-0003badbebe4[/URL] Servizio di Striscia la notizia: [URL]http://www.youtube.com/watch?v=gvECn8f7W40[/URL] Beppe Grillo AL v-day: [URL]http://it.youtube.com/watch?v=NBzM4pveHvM[/URL] Firmate la petizione: [URL]http://www.firm.iamo.it/98miliardidieuroevasi[/URL] (togliere puntino in mezzo) Alcuni indirizzi utili: [EMAIL]annozero@rai.it[/EMAIL] [URL]http://www.report.rai.it/RE_segnalazioni/0,1067380,,00.html[/URL] [EMAIL]larepubblica@repubblica.it[/EMAIL] [URL]http://www.corriere.it/scrivi/carta.shtml[/URL] [EMAIL]redazione@ilsecoloxix.itInoltre[/EMAIL] informare le testate locali della città in cui si vive. Magari non li rivedremo, potremo dire di aver fatto il massimo.
X SENZA CASA da X SENZA CASA pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 7:54
Caro SENZA CASA, credo che tu di case ne abbia anche troppe!!! E la delibera che citi su Scaglieri ...bhe dovresti dirla tutta!!! Non è che sei uno di quelli che ce l·ha con l·interessato perchè lui era convinto, come tanti, che il regolamento urbanistico del Centro destra fosse....quello sbaglio che era? Dovete dirla tutta...quando scrivete..così chi legge capisce perchè lo scrivete !!! Qualcuno si metta l·anima in pace...è andata di lusso a Livorno, non cercate di stravincere...magari qualcuno fa appello. E Firenze è più lontana..... Questa città è tristemente incazzata. Delusa e incazzata. Ma non è GuddoLand !!!
A "Da Capoliveri con furore" da A "Da Capoliveri con furore" pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 7:16
Ad onor del vero BRUNETTA ha detto che "i fanulloni sono spesso di sinistra" .Il che vuol dire due cose 1. che i fannulloni ci sono anche a Destra 2. che tu riporti, come spesso avviene, la frase modificata in senso peggiorativo nei riguardi di chi non appartiene al tuo schieramento politico Sappi inoltre che Brunetta è socialista ed è stato inserito nel governo Berlusconi per la sua competenza, indipendentemente dal suo indirizzo politico. Figlio di un venditore ambulante ed ostacolato nella sua carriera universitaria dalle Baronie dominanti all· Università, è un uomo che si è fatto da sé e a cui bisogna riconoscere almenmo la buona fede nel suo operato politico. Saluti a tutti i naviganti che percorrano mari sia di Destra che di Sinistra
Andrea Tozzi da Andrea Tozzi pubblicato il 17 Novembre 2008 alle 5:35
Ci scusiamo con gli allievi della Scuola Nuoto Federale Teseo Tesei ed i loro accompagnatori per i disagi causati dalla modifica al percorso d·accesso alla piscina in occasione del torneo di calcio a cinque. Premesso che non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione scritta riguardo tale modifica e che non eravamo a conoscenza dello stato di degrado del percorso, riteniamo penalizzante e soprattutto rischiosa per l·incolumità degli utenti dei corsi della Scuola Federale di Nuoto Teseo Tesei la scelta di farli passare lungo il tragitto che aggira gli impianti sportivi. Riteniamo inoltre tale scelta non giustificabile alla luce di qualsivoglia regolamento riguardante lo svolgimento del torneo di calcetto. Non ci assumeremo o condivideremo responsabilità riguardanti decisioni prese senza la dovuta attenzione alle minime norme di sicurezza per l·accesso agli impianti dei nostri allievi e dei loro accompagnatori. Per tale ragione abbiamo chiesto alla Società Cosimo dé Medici ed al Comune di Portoferraio di non impedire l·abituale accesso alla struttura. [COLOR=darkblue] Andrea Tozzi , responsabile Scuola Nuoto Federale Teseo Tesei [/COLOR] .