113130 messaggi.
scusate ma le luci a portoferraio, l asl ha sospeso i lavori perche· non sicuri, ma verra· sbloccata questa sospensione o Natale 2008 lo facciamo al buio???????
PCI= PARTITO COMUNISTA ITALIANO
PDS= PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
DS=DEMOCRATICI DI SINISTRA
RC=RIFONDAZIONE COMUNISTA
PD=PARTITO DEMOCRATICI
A CAPOLIVERI
SD=SOLO A DESTRA
Ma perche le due forze sono sempre state insieme a capoliveri???????????
non mi sembra, anzi credo che qualche esponente sd sin dall·inizio non era con il sindaco, anzi..................................
le cose a capoliveri si sanno e non servono articoli sui giornali, non bisogna dire sd, ma alcune (due) persone di sd.
X MICHEA CARDENTI
"Non parlo del Medioevo.Ho l·età di tuo padre, quindi giudica tu se siamo "vecchi" o no..
L·asino me lo ricordo eccome...poverino quanto sgropponava per la vendemmia.Ritornando ad allora,anni 60/70, si andava ancora a debito alle botteghe, a segnare la spesa sul LIBRETTO, e la scuola dell·obbligo a quei tempi era fino alla 5° elementare. Negli anni 60 in pochi finivano i 3 anni di Avviamento, così chiamato prima che mettessero le Medie ".
COPIA INCOLLA. questa volta l·ho fatto io. Non ho scritto che ho fatto l·avviamento...leggi bene.Se ho l·età di tuo padre, c·erano già le scuole medie.
Comunque, come ti ha scritto qualcuno in un post, davvero sembri una quarantenne quando scrivi. Alle volte un pò prolissa (senza offesa).Ma una "quarantenne " senza esperienza....Non mi devi pregare su come devo risponderti, semplicemente non ti rispondo. Con un altro nick è da 1 anno che scri 🙂 vo su questo simpatico blog, e nessuno mi ha mai detto che i mei post non son costruttivi; per cui se non ti piacciono, sorvola e non leggerli, non è un problema. Quì ci si scambiano opinioni amichevoli e i giudizi sia tecnici che morali, li lasciamo ad altri. Buona giornata.
Grande. Solo grande.
b.p.
X GIOBBE
Fare i regali a Natale, quelli costosi o, tanto per intenderci, quelli che contribuiscono a lapidare le già magre tredicesime, non è mica un obbligo. Anzi! Sono dell·opinione che sarebbe sicuramente meglio approfittare di questa crisi per dedicarsi piuttosto a profonde riflessioni. Per anni ci siamo crogiolati nel consumismo più sfrenato ponendoci in risalto agli occhi dei nostri figli, come un pessimo esempio di vita. E i consumi, in senso generale ovviamente, sono andati anche oltre le reali possibilità finanziarie delle famiglie che troppo spesso hanno voluto ricorrere al credito per acquistare prodotti che, alla fin fine dubito siano così necessari. Vedi i vari tv al plasma, LCD, computer di nuova generazione, i suv, auto a iosa, internet, sky, cellulari, elettrodomestici di tutte le specie. Eppoi, tutti quelli che non vogliono rinunciare al ristorante, al "uicchend". I figli che chiedono troppo spesso articoli firmati o griffati ... insomma, non ci si può troppo lamentare se arriviamo a fine mese con l·acqua alla gola perchè costretti a rimborasare una marea di mini rate a presunti interessi zero! Nessuno invece che consigli politiche volte al risparmio o almeno ad una più attenta gestione delle proprie risorse. Oggi vogliamo possibilmente TUTTO e, sempre possibilmente, SUBITO. Il fatto di non poterci permettere questa o quella cosa sembra ci deprima terribilmente e ci faccia sentire inadeguati rispetto "agli altri" che invece, quella cosa magari ce l·hanno o se la possono permettere (?). Ritornando ai regali di Natale, basterà sapersi accontentare. Rispolveriamo il vecchio detto "a caval donato non si guarda in bocca" e ... Buone feste a tutti!!
A Michy.
Che letteroni che scrive! Pensavo avessi almeno quarant·anni...
Ti sei mai posta il problema sopravvivenza? Mi sà di no. Sei una delle tante gioveni che ben nutrita ha fatto le scuole con mamma e papà alle spalle, e non e· mai stata sfiorata dal pensiero(FORTUNATA!).
Si da· il caso che c·è gente che questa situazione l·ha vissuta! e grazie a loro adesso siamo qui a fare grandi discorsi..
Viva i vecchi! ...
[SIZE=4][COLOR=red]PORTI TURISTICI: LA CONCESSIONE DEMANIALE SPETTA AI COMUNI LA CORTE COSTITUZIONALE ACCOGLIE IL RICORSO DELLA REGIONE TOSCANA SI CHIUDE COSÌ IL LUNGO CONTENZIOSO CON IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE [/COLOR] [/SIZE]
Firenze, 23 ottobre 2007 - La Corte costituzionale ha accolto il ricorso della Regione Toscana e ha sentenziato che, come su Viareggio, anche su tutti gli altri porti turistici e commerciali di rilevanza economica regionale e interregionale il rilascio delle concessioni demaniali non spetta allo Stato. Si chiude così il lungo contenzioso tra Regione e Ministero delle infrastrutture aperto sulle competenze amministrative sui porti turistici e commerciali. Se sul porto di Viareggio la questione era stata definita con una sentenza della Corte Costituzionale emessa l’anno scorso, che aveva già escluso la competenza statale, il fronte era rimasto aperto su porti come quello di Marciana Marina, Campo nell’Elba, Porto Azzurro, Rosignano, Cecina, San Vincenzo, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Monte Argentario, isola del Giglio. Il Ministero infatti aveva ritenuto che la sentenza sul porto di Viareggio potesse non riguardare gli altri porti. E lo dichiarava in una nota inviata alla Direzione marittima di Livorno e alla Capitaneria di Porto di Viareggio e impugnata subito dalla Regione Toscana. La quale ricordava che già dal 1998 aveva attribuito le funzioni amministrative sui porti turistici e commerciali ai Comuni, in attuazione del principio di sussidiarietà, a ulteriore conferma della ripartizione di competenze sancite dal Titolo V. La sentenza della Corte costituzionale emessa oggi lo conferma.
Hai capito? Studia un altro po·...
Legge fisica e paradosso politico:
in fisica, nel mondo dei mortali, per passare da uno stato ad un altro si deve applicare una forza, compiere uno spostamento e quindi produrre del lavoro;
in politica invece, anche se sempre nel mondo dei mortali, per passare dallo stato di Partito Politico allo stato di Partitocrazia non deve essere compiuto alcun lavoro, alcuno spostamento, applicata nessuna forza, si deve star semplicemente fermi!
Ergo, per non passare allo stato di Partitocrazia è necessario, condicio sine qua non, che si compia del lavoro e cioè che le chiappe degli unti dalle elezioni, dopo un po’ di anni, devono essere fatte spostare dalle sedie alle biciclette dove per restare in piedi è necessario pedalare.
Tradotto in soldoni vuol dire che se noi non partecipiamo alla vita politica con attenzione ed in modo costruttivo, siamo direttamente responsabili della naturale deriva verso la Partitocrazia. Il politico/amministratore è per definizione partitocraticheggiante, non fosse altro perché col tempo vive l’esperienza come fosse il suo mestiere, in molti casi il solo e non ha ne la forza ne tantomeno la voglia di alzare le chiappe ed andare a fare un “giro in bici”. Spesso accade anche che non sia più in età per farlo.
Dalle definizioni che seguono, in buona parte prese a prestito sulla rete, non è difficile dedurre che solo noi bloggisti più o meno accalorati, inscritti ai partiti, simpatizzanti o semplicemente cittadini interessati alle vicende politiche, abbiamo il potere di gestire il flusso Partito-Partitocrazia. La direzione del flusso dipende esclusivamente dalla nostra capacità di far passare i vecchi culi dalle sedie alle biciclette.
Le definizioni:
PARTITO POLITICO
Il partito politico può definirsi come una formazione sociale, dotata di un’organizzazione, avente come obiettivo fondamentale la “trasposizione sul piano giuridico della realtà politica, avvalendosi di mezzi predisposti dall’ordinamento”.
Il fine che il partito politico si propone è quello di far sì che il programma da esso predisposto ed accettato dalla comunità venga fatto proprio dallo Stato-soggetto ed utilizzato come base dell’indirizzo politico statale.
Per fare questo è necessario che vi sia una buona dose di democratizzazione delle strutture partitiche in cui i leader stessi siano disposti a mettersi o rimettersi periodicamente in gioco attraverso appunto il confronto democratico e civile delle idee ma anche delle critiche a quello che non va o non va più.
Viceversa, se i partiti si arroccheranno sempre di più nelle loro eburnee torri del potere, tagliando quel vitale cordone ombelicale che li lega alla società, alla gente comune, ai problemi della società, perderanno del tutto la loro vitalità e il loro consenso: unica risorsa che li legittima e li rende attori protagonisti della volontà collettiva.
Per il diritto italiano i partiti sono soggetti privati che rientrano nella categoria delle associazioni non riconosciute.
Trattandosi di associazioni non riconosciute, non vincolano nessuno, né gli iscritti e tanto meno i non iscritti.
La loro forza non dipende quindi da una particolare posizione giuridica, ma dal fatto che gli
atti politici che propongono, sono fatti propri dal parlamento, e quindi dal governo, e acquistano
perciò una forza giuridica vincolante. In questo modo i partiti fungono da filtro tra la società e lo stato apparato.
L’art. 67 Cost. sancisce che “Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato” mentre l’art. 82 Cost. riconosce l’esistenza all’interno del Parlamento, di gruppi parlamentari che ovviamente sono filiazioni dei partiti.
La lettura congiunta di queste norme dà la visione complessiva del sistema italiano, in cui i partiti dovrebbero teoricamente fungere da intermediari tra la volontà dei cittadini e la determinazione della politica nazionale in Parlamento.
I cittadini sono l’organo propulsore di un circuito che determina la politica nazionale.
Essi hanno la responsabilità di selezionare i candidati che, una volta eletti, dovranno determinare la politica nazionale, traducendola in scelte operative.
PARTITOCRAZIA
Degenerazione del sistema democratico per il troppo potere assunto da uno o più partiti. Il sistema democratico prevede, infatti, che le scelte importanti per tutta la collettività (costruire ospedali o autostrade, spendere per la scuola o per armare l·esercito, aumentare i tributi che i cittadini devono pagare) siano decise, in Parlamento e nei vari consigli, dalla maggioranza dei rappresentanti dei cittadini. Per arrivare a determinare questa maggioranza, i cittadini si organizzano in partiti, che elaborano programmi e cercano di far eleggere persone di loro fiducia. È probabile che la democrazia funzioni meglio quando chi oggi è maggioranza può domani diventare minoranza e viceversa. Quindi, un partito, o un gruppo di partiti, detengono il potere, ma sempre incalzati da altri che vogliono decidere in modo diverso. Se però un partito, o più partiti, per varie ragioni, tengono il potere per molto tempo senza che avvenga un ricambio, c·è il pericolo che lo Stato "venga occupato". Ai posti dirigenti verranno messe persone, talvolta non capaci, ma fedeli e obbedienti agli ordini. L·efficienza dell·amministrazione pubblica viene meno e può succedere che soldi pubblici vengano dirottati nelle casse dei partiti. Si passa così dal sistema democratico dei partiti alla partitocrazia
x michela cardenti
Grazie per le scuse, ma non erano assolutamente necessarie. Non ne ravvedo il motivo. Ho piuttosto voluto solo sottolineare quelle che erano le mie prese di posizione. Se le hai comprese, la cosa mi fa piacere. Quando non si offende persona alcuna, non sono richieste scuse di alcun tipo. Mai!! Saluti ...
Vorrei invitare a tutti i lettori di camminando di guardare il sito [URL]www.elba1814.it[/URL] e sbirciare nella galleria fotografica.Ci sono le foto del maggio Napoleonico 2007 2008 grazie
Qualche giorno fa scrivevo...
PIAZZA CAVOUR: RIAPRIRE...NON RIAPRIRE...QUESTO E· IL PROBLEMA...(che tradotto sarebbe: quanti voti perdo se riapro? quanti ne perdo se non riapro??? dobbiamo fa· du· conti...))
I nostri amministratori so· sempre stati forti (l·abbiamo costatato in questi 4 e passa anni...), ma quando s·avvicinano l·elezioni, diventano anche più forti...si superano...
Su piazza Cavour prima volevano fa· ·na cosa, poi, invece, ·n·altra cosa...ora, siccome so· subentrate novità (quali??), stanno valutando...sentiranno le parti sociali, incontreranno le associazioni di categoria (ma come...fino a ieri hanno fatto come ca..o gl·è parso, senza senti· nessuno...mah!!), e poi...prenderanno una decisione e quella sarà definitiva...
Mammòviti!!!!!
E se il Lungo assicura che sarà definitiva...sarà D E F I N I T I V A.
Del resto fino ad ora quello che ha detto ha sempre mantenuto...uhm...uhm...
Perché non credergli??
*****************************************
Oggi scrivo...
PERIA HA RISOLTO IL PROBLEMA PIAZZA CAVOUR.
Bene! Direte voi...
Sì, l·ha risolto, ma a modo suo...nella speranza di accontenta· tutti e di ·un perde· nemmeno un voto... (aùùbaùle!!!)
Ora, infatti, possiamo parla· di piazza Far West...ognuno si fa i ca@@i suoi...i vigili so· spariti...e tutto questo andazzo, state tranquilli, durerà fino a nuove elezioni.
Che bellezza...che goduria...e che amministratori abbiamo...una meraviglia...
Ci vorrebbero l·elezioni ogni 6 mesi...
Praticamente, pe· risolve· il problema, il Lungo ·un·ha fatto ·na se@a nulla...nessuna decisione presa...come sempre, del resto...
Qualcuno (forse lui stesso coll·aiuto di Marino??) ha soltanto spostato un vaso.
Le macchine entrano in piazza dal pertugio, parcheggiano dove, quando e quanto vogliono, e poi escono tranquillamente dalla porta a mare.
Qualcuno, addirittura, mezzo caricòtto, esce colla macchina anche dalla porta dove c·è solo passaggio pedonale...
GRANDI! GRANDISSIMI!!!
Ma perché non confermare questi amministratori in blocco per altri 5 anni?
Del resto hanno idee, soluzioni, dinamicità e materia grigia in eccedenza...cosa vogliamo di più da chi ci dovrà tira· fòri dalla ca@@a nel nostro incerto e nebuloso futuro prossimo???
🙂
BANDIERA! BANDIERA! BANDIERA! :bad:
[URL=http://imageshack.us][/URL]
[SIZE=2][FONT=tahoma][COLOR=red]Altre immagini sui danni del maltempo:[/COLOR] [/FONT] [/SIZE]
[URL]http://www.muzemal.org/forum/viewtopic.php?f=4&t=980&p=35838#p35838[/URL]
Carissimo arsy, ti assicuro che la mia risposta circa i “diplomini” non è stata determinata né da un risentimento né perché mi sono sentita tirata in causa. Piuttosto ancora una volta mi da fastidio la superiorità che hai nei confronti dei giovani, e questa assurda, ingiustificata e a parer mio del tutto illogica nostalgia degli anni e della “miseria” della tua infanzia. Perché a tutti fa piacere sentire le storielline divertenti che rendono affascinante il passato del nostro paese, ma con tutta onestà, il mio povero nonno anche se sorrideva nel raccontarmele, mi diceva anche: ”So contento che ora un si più così!!”.
Hai posto l’accento sul fatto d’avere l’età di mio babbo e mi hai chiesto quindi di giudicare se siete vecchi oppure no.
Ti assicuro che con tutto il bene che gli voglio e il rispetto che ho per lui non passa giorno che non gli dia il colpo del vecchio, e sai perché?
Perché a volte ha una visione talmente arcaica di questo paese e dei suoi abitanti che a me fa rabbia, per assurdo per qualche aspetto vi assomigliate anche, ma quanto meno quando ci parlo non mi considera come una 23enne, con poca esperienza, ma come una giovane con buone idee certo da ritoccare qua e là, ma ripeto buone!!.
E ti preciso anche che non è cuore di babbo.
Altra cosa, “il mio vecchio” ha 56 anni, ha studiato, ha un diploma, ai suoi tempi non era difficile studiare come dici te e soprattutto non c’era più l’avviamento, per cui credo che tu sia più grande.
Ora a me dispiace che da ragazzo tu non hai avuto la possibilità di studiare, e sono contenta che invece hai provveduto da solo come autodidatta, la cosa ti fa onore ma allora nemmeno te puoi improvvisarti ed ergerti professore del sapere… altrimenti simpaticamente sai come ti dico? Predichi bene e razzoli male!! comunque non capisco cosa c’entrino due discorsi, per altro polemici e assolutamente non riguardanti il nostro scambio di vedute.
il primo è quello dell’ Art.4 della costituzione, credo sia un paragone che non tiene, il secondo è la frase finale sulla scuola dell’obbligo e le medie… ti prego di essere ancora una volta più costruttivo e di attenerti alle risposte che ti do, altrimenti non perdere nemmeno tempo con me. Con affetto michy...
per il contribuente arrabbiato, sono pienamente d’accordo sul fatto che camminando camminando sia diventato come porta a porta, ma infondo è anche simpatico vedere quello che riescono a dirsi.
È vero che forse questo blog andrebbe usato in maniera migliore… ma che ci vuoi fare!?!?
Magari se vuoi dire qualcosa di diverso o hai delle idee scrivile, ti assicuro che ci sono anche persone come me che ti daranno importanza…
Per oggi saluto tutti e a domani credo…
P.S. : ancora vi attaccate con sta storia della palestra? Almeno aspettate sto benedetto regolamento, e poi è mai possibile che a capoliveri si sia solo in grado di lamentarsi invece di apprezzare quello che si ha? Possibile, se la cosa non si ha si bubula, se la cosa si ha e si ribubula…
Qui riprendo un discorso di arsenio (se pur solo in parte): prima tante cose non c’erano e non ci si lamentava, anzi si campava, oggi si hanno e…
MEDITATE GENTE MEDITATE… Cardenti Michela
Sarà per il pessimo risultato che le primarie stanno riscuotendo a Firenze, ma il pd sembra sempre meno allettato da questo strumento di selezione dei candidati, e si appresta alla scadenza delle elezioni amministrative con una linea di difesa dei sindaci uscenti e degli attuali assetti di alleanze. Sembra questo almeno, il quadro che il segretario della federazione Matteo Tortolini traccia in un’intervista al Tirreno per Capoliveri e Rio Elba. ma chi E·questo Tortolini che si arroga il diritto di scegliere un candidato a Sindaco di un paese che sa di esistere solo da una cartina geografica, che tipo di spartizione avete fatto ( dirigenti del p.d e S.D alivello Regionale ) e ci obbligate ad avvallare.
A Portoferraio lo hanno defenestrato, dopo an lungo
tentativo alla carica a primo cittadino , Alessi ha scelto Rio Elba e questo cementa l’alleanza con il Pd, evitando in due Comuni primarie di coalizione con effetti potenzialmente divisivi. Tutto bene, dunque? No, perché l’ex sindaco Pino Coluccia era apertamente sceso in campo, e a questo punto lì potrebbe restare, magari con una formazione civica, una sorta di "Rinascita riese bis", ma senza la destra/sinistra di Fabrizio Vai e compagni(scusate l·offesa compagni veri) .
I CITTADINI DEMOCRATICI DI RIO VOGLIONO LE PRIMARIE
PROVACI PINO
BUROCRATI DI PARTITO STATE ZITTI, I SINDACI DEL NOSTRO PAESE LI SCEGLIAMO NOI RIESI.
anch·io aspetto di conoscere il futuro di sd a capoliveri!
con chi va?
con chi sta?
i suoi esponenti di spicco che campagna faranno? con chi saranno?
ne vedremo delle belle.....quanti sono due, tre, quattro, ............andranno da soli per fare disturbo o andranno a destra?
ma qualcuno è già a destra?
sono anni che hanno la maglia del milan (rossonera).
ma qualcuno non capisce ancora.-.......
Oggi pomeriggio con mia moglie e i miei figli andremo a Marciana Marina a vedere l·accenzione dell·albero nella piazza·, ora la domanda mi nasce spontanea,· ma alla marina la asl non ci arriva?Come mai hanno l·albero con le luci? Sindaco Peria come ci spieghi la tristezza del Natale Portoferraiese?
Non potevi anche Tu con il tuo contorno, RIUSCIRE a far si, che le cose funzionassero con tutto il rispetto delle NORME DI SICUREZZA?
Almeno du· palle le potevi far mettere ---
O forse non avete neanche QUELLE--------