Una domanda mi sorge spontanea: ma la sanità elbana è un problema solo di portoferraio o di tutti i comuni elbani? Tanto per sapere visto che vengono poste richiedte solo ai candidati di portoferraio.
113259 messaggi.
Oggi 5 maggio il governo ha stabilito come ogni prima domenica del mese l entrata gratuita, ok c'è il sole andiamo, si ma dove che quando arriviamo li è tutto chiuso perché sta aperto 4 ore la mattina, non credo che gli uffizi stiano aperti 4 ore il giorno. Oggi napoleone è morto 2 volte VERGOGNA.
I cinghiali da giorni spadroneggiano in Albereto distruggendo piante e coltivazioni. Fino ad ora solo parole e nessun fatto.
Come vogliono affrontare questo problema i candidati a sindaco di Portoferraio ?????
Da quinewselba,it
Laura Di Fazio, "ecco perché mi sono dimessa".
L'ex assessora del Comune di Capoliveri Laura Di Fazio spiega i motivi per cui ha rimesso le deleghe al sindaco Montagna.
"Alcuni giorni or sono ho rassegnato le dimissioni dalle deleghe conferitemi dall'attuale Amministrazione del Comune di Capoliveri in scadenza di mandato. Al fine di sgombrare il campo da versioni pretestuose circa le motivazioni della mia decisione fatte circolare in questi giorni, chiarisco che tale iniziativa è stata determinata da comportamenti incredibilmente sempre più contrappostivi e aggressivi nei confronti della mia persona messi in atto dal vertice dell’Amministrazione che hanno fatto venir meno lo spirito collaborativo che al contrario sarebbe stato necessario per condividere ogni scelta".
Esordisce così l'avvocato Laura Di Fazio, ex assessora del Comune di Capoliveri, che spiega le motivazioni delle sue dimissioni e della presa di distanza dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Walter Montagna.
"La mancanza dello spirito collaborativo nei miei confronti, dovuta anche al fatto che sono Donna ed Avvocato, è il vero ed unico motivo che mi ha convinto a dimettermi, e ritengo giusto che voi cittadini di Capoliveri, che con il vostro voto mi avevate dato la Vostra fiducia, sappiate la verità, depurando il campo da illazioni, messe in circolazione da chi vorrebbe utilizzare le mie scelte a fini elettorali", aggiunge Di Fazio.
"Per rispetto nei confronti dei cittadini evito di scendere nei dettagli di una vicenda politica che in più occasioni ha trasformato il dialogo e il confronto, da me sempre ricercato, in contrapposizione per principio. - prosegue Di Fazio - Nonostante le difficoltà riscontrate, non ho mollato, sono rimasta al mio posto a lavorare, nella convinzione ferma che il Comune di Capoliveri non meritasse le mie dimissioni e che il voto espresso dai cittadini nel 2019, dopo tante difficoltà tradottesi in battaglie giudiziarie, avesse il diritto di avere rispetto e massima considerazione: per me la politica al di là dei significati espressi nel vocabolario significa discutere e confrontarsi per poi prendere decisioni collegialmente nell’interesse della COMUNITA’ nel suo insieme".
"Alla fine del percorso, proprio per rendere chiaro il mio distacco da chi per partito preso evitava il doveroso confronto, ho ritenuto di dimettermi: non ero e non sono alla ricerca di poltrone, di potere che peraltro non ho mai avuto, né di soldi. - aggiunge Di Fazio - A chi verrà dopo di me ricordo che il paese di Capoliveri rappresenta una realtà importante che merita massimo rispetto e impegno nonché programmi di ampio respiro che pongano al primo posto il ruolo delle Istituzioni e del territorio. L’Isola d’Elba e il Comune di Capoliveri necessitano ancora di infrastrutture di vitale importanza che non possono essere demandate alle logiche divisive di chi perora la causa del proprio feudo per fini di compiacenza nei confronti di questo o di quello a detrimento dello sviluppo della vivibilità e della sicurezza di un’isola unica nel panorama insulare italiano per dimensioni, caratteristiche di inestimabile bellezza del territorio e dei tesori culturali dei singoli comuni da tutelare e valorizzare sempre più".
"Raccomando a chi verrà dopo di me di continuare a porre un'attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla dotazione del paese di Capoliveri di ogni struttura e servizio pubblico in grado di assicurare sempre più alle generazioni future la ricchezza che i nostri avi hanno creato secondo le loro possibilità e competenze ma che ora spetta a chi governa di indirizzare ulteriormente con una visione sempre più avanzata che sposi senza riserve la cultura della salvaguardia delle ricchezze fondamentali dell'Isola d'Elba e del Comune di Capoliveri che sono il mare, il clima, il patrimonio naturale e culturale della nostra terra. Ringrazio i cittadini di Capoliveri per la loro vicinanza, stima e calore e tutti i dipendenti comunali che mi hanno fatto sentire a “casa propria” nonostante io sia sempre stata, come ho sempre tenuto a ricordare, un’ospite “temporanea”", conclude Di Fazio che con questa parole sembra negare l'ipotesi circolata su una sua possibile candidatura a sindaco di Capoliveri.
Ieri alla boa di capoliveri grande spettacolo per il raduno nazionale delle vespe, mai vista tanta gente, Voglio fare i miei complimenti al direttivo, al presidente della Pro-loco, ai soci e a tutti i volontari, per aver organizzato un catering da professionisti.
Ogni volta che organizzano un evento fanno sempre un figorone ricevendo Tantissimi complimenti da parte degli ospiti, E questo è un bene per il nostro paese grazie per l'impegno che dimostrano, da capoliveri.
Dichiarazione di voto: Tiziano Nocentini sindaco e vi dico che mi
Piace De Santi suo vice.
Ho letto le risposte del candidato sindaco Tiziano Nocentini, in merito alla camera iperbarica una parte del personale c'e' gia' visto che dal 1 aprile e'stato assunto un tecnico iperbarico a tempo indeterminato che lavora sei giorni su sette, la domanda e': se non viene fatta alcuna attivita' o terapia cosa fa ? Sarebbe giusto saperlo visto che tutti contribuiamo al suo stipendio.
con l'approvazione del bilancio consolidato del comune di portoferraio si consolida definitivamente il procedimento di rientro dalla "sbilancio" individuato dalla corte dei conti. non si riesce a capire di chi sia la responsbailità di questo sbilancio, come fanno dunque i cittadini a valutare e a scegliere nella scheda elettorale? al di là di questo se la responsabilità politica esiste sempre e qui sembra che attenga sia alla giunta ferrari sia alla successiva giunta zini, perchè non si approfondisce se ci sono anche responsabilità amministrative considerata la consolidata gestione finanziaria del comune? ciò non significa che sussista del dolo da parte di qualcuno, ma forse tanta meno capacità di gestione di quella decantata e sarebbe quindi corretto saperlo.
Salve, vorrei sapere quali sono state le risposte del Dr. Bruno Graziano alle domande del Sig. Semeraro sulla Sanità Elbana .
Questi giorni pre elettorali nascondono delle gioie e delle soddisfazioni di tutta la comunità elbana.
Oggi inizia il giro d'italia e ci sarà al via il nostro Simone Velasco con la maglia tricolore di Campione d'italia, non era mai successo prima per un elbano,ma la poltica è ascoltata,da notizia,da risalto ,fa discutere e fa passare in secondo piano tutto e questo peccato non fa dare risalto alle belle notizie e al successo dei nostri giovani elbani,Simone parla sempre nella sue interviste dell'Elba e noi che facciamo per lui ? Niente....Abbiamo Alessandro Signorini capoliverese doc che con la sua squadra Juve Stabia hanno raggiunto la serie B anche di lui nessuno ne parla e ne esalta il meritato successo.
Noi esaltiamo le critiche perdendo di vista i nostri giovani elbani che con sacrifici e senza aiuto di nessuno sono diventati CAMPIONI.
Le polemiche spesso fanno perdere di vista le cose belle come queste.
Forza Simone e Complimenti ad Alessandro,siete l'orgoglio e la soddisfazione di tutti noi elbani.
Io non tifo per la politica ma tifo per gli sportivi elbani.
W LO SPORT ELBANO W I CAMPIONI ELBANI W L'ISOLA D'ELBA
Se guardi bene in cielo puoi vedere gli asini che volano..
A pochi giorni dalla scadenza per la presentazione delle candidature per le prossime elezioni amministrative, desidero fare il punto della situazione sull’attuazione dei programmi e valutare l’operato della mia amministrazione.
Siamo entrati in carica nel 2020, in un momento decisamente complicato. Tuttavia, nonostante le sfide, la mia squadra non si è mai scoraggiata. Ognuno ha lavorato duramente per il bene del paese e della comunità.
Il nostro impegno è stato quello di operare non aumentando la pressione fiscale sui cittadini ( in alcuni casi, addirittura riducendola) e al contempo realizzando numerose opere e interventi a favore del nostro territorio.
Sono molti e forse ne tralascerò qualcuno, ma in soli quattro anni di amministrazione, senza mutui e accesso al credito, abbiamo investito molto sul nostro territorio. Ecco in via sommaria un elenco delle opere realizzate:
1. Bitumazione della strada del Colle Lido, di Naregno e di Via dei Caduti.
2. Prolungamento della passeggiata del Lido.
3. Manutenzione della strada del Pinocchiello e di Badisugarello.
4. Messa in sicurezza della strada per Calamita e dell’Innamorata.
5. Riqualificazione della strada delle Calanchiole e di San Michele.
6. Rifacimento completo delle Vie Brescia, Cardenti, Palestro, Cavour, Pellico e Appiani nel centro storico.
7. Illuminazione artistica delle Piazze e della Pieve di San Michele.
8. Manutenzione della caserma dei Carabinieri.
9. Ampliamento del Centro di Raccolta.
10. Installazione di impianti di videosorveglianza in paese.
11. Lavori di copertura delle scuole elementari.
12. Riqualificazione dei bagni ex officina presso il sito minerario.
13. Integrale ristrutturazione della sede per la protezione civile Novac.
14. Realizzazione dell’asilo primavera.
15. Ristrutturazione della sede del campo sportivo.
16. Ripresa del pontile agli Stecchi.
17. Messa in sicurezza del Monte Calamita.
18. Implementazione di piani antincendi e coperture radio.
19. Installazione di colonnine elettriche in città.
20. Interventi di manutenzione al cimitero.
21. Installazione di ringhiere e corrimano per gli anziani nel centro storico.
22. Recupero parziale del parcheggio di Zaccari.
23. Realizzazione di bagni alle palestre del paese.
24. Messa in sicurezza della strada del Carubo.
25. Qualificazione del punto panoramico Colle Reciso.
26. Lavori sull’area verde al pino di Salici.
27. Manutenzione di strade e percorsi pedonali.
28. Interventi al gattile di Spernaino.
29. Acquisto di importanti mezzi meccanici e container.
30. Promozione di eventi durante le festività natalizie.
31. Importanti eventi e rassegne durante la stagione estiva
32. Organizzazione del mondiale MTB e degli Internazionali d’Italia.
33. Valorizzazione dello sport correlato all’ambiente.
34. Intervento in tutte le funzioni e servizi essenziali per la cittadinanza.
Abbiamo ancora tante opere in corso, sia allo stato di progettazione avanzato sia allo stato della loro vicina cantierabilità:
1. ristrutturazione della scuola elementare,
2. revisione del parcheggio di Arigalardo,
3. bonifica dei siti minerari,
4. realizzazione del canile Comprensoriale,
5. ampliamento del cimitero,
6. allargamento della strada arenile di Lido e l’accesso dalla strada Provinciale,
7. approdo di Margidore,
8. realizzazione del parco giochi in località San Rocco,
9. parcheggio multipiano alla Boa,
10. pista ciclabile a Lacona e la riqualificazione strada ex militare.
11. realizzazione di importanti servizi fognari a Lacona
Inoltre, la riqualificazione del campo sportivo, della strada della Donnnuccia, la riqualificazione di Via Speri e Pascoli, la sistemazione della strada della Madonna delle Grazie, di Via S.Antonio, il progetto per la comunità energetica e per l’essiccatore per la mitigazione della salamoia.
Vorrei ringraziare ogni membro della mia squadra per il loro prezioso contributo. È grazie alla forza del gruppo e alle capacità individuali di ognuno che siamo riusciti a raggiungere molti obiettivi.
Invito quindi la mia squadra e i nuovi membri, a proseguire e concludere l’opera iniziata. Con rinnovato impegno e entusiasmo, uniti e determinati, vogliamo garantire un futuro ancora più luminoso per Capoliveri e la sua comunità.
https://www.camminando.org/wp-content/uploads/2024/03/Senza-titolo.gif
Con “Chef in Piazza” si è chiusa la terza ed ultima giornata della Fiera della Filiera Agroalimentare Elbana “Sapori & Tradizioni” che, nonostante il tempo inclemente, ha mantenuto nella giornata del primo maggio parte del programma all’insegna dei sapori e dei saperi elbani in cucina. Tre chef di rango si sono cimentati nella preparazione di tre piatti che la giuria composta da Rossana Galletti, Mario La Nera, Patrizia Lupi, Daniela Bodechtel, Luigi De Strasser, Susy Macchioni e Salvatore Esposito ha voluto premiare ex equo, sia per la cura della preparazione che per l’utilizzo di ottimi ingredienti del territorio che hanno garantito un risultato finale “da leccarsi i baffi”.
Andrea Negri, chef dell’Hotel Villa Ottone, si è cimentato con un piatto semplice ma dal sapore unico ed equilibrato: “Seppie in zimino” valorizzato dall’uso sapiente delle bietole selvatiche e del tarassaco, profumate nella cottura con le erbe mediterranee, a partire dall’alloro, e frutti di mare. Colorata la presentazione “primaverile” con fiori di campo. Davide D’Antonio, titolare del Binomio Natural Bistrot a Capoliveri, ma con una importante carriera in ristoranti stellati italiani e stranieri, ha preparato una squisita palamita con piselli, traendo spunto da una ricetta di Alvaro Claudi, rivisitata aggiungendo fave, carciofi, menta e borragine. Felice Sapio, chef dell’Hotel Rio e titolare del marchio Assapora, che si dedica ai prodotti artigianali elbani, ha proposto un tagliolino “risottato” alle seppie e carciofi, con nepitella, menta, mandorle tostate e una spolverata di parmigiano, azzeccatissimo nel gusto e nella presentazione. La maratona degli chef è stata ripresa in streaming dall’Edicola Elbana Show, sempre attenta agli eventi che esaltano la cultura del territorio, e potrà essere rivista sui canali social dell’emittente. La giuria ha successivamente proseguito il ciclo di degustazioni dei ristoranti aderenti alla Fiera visitando altre quattro eccellenze capoliveresi. La Lampara di Michelangelo Zamparelli ha proposto Gnocchi al nero di seppia con sugo di granseola, apprezzati sia per la qualità dello gnocco preparato in casa che per l’ottima salsa. Sempre a base di granseola, conosciuta all’Elba con il nome di “margherita” è stato il primo piatto, un tagliolino, preparato da Eleonora del Ristorante da Franco: profumata e generosa nel piatto la granseola che è uno dei piatti della tradizione più apprezzati anche dai turisti. E non poteva essere diversamente: Eleonora è la figlia del “Polpaio” Piero che ha seguito e consigliato la preparazione del polpo nei giorni precedenti presso il ristorante Kokedama. Come apprezzata è stata la calorosa accoglienza di Franco che ha ospitato nella sua veranda la prova degli chef dove è stato possibile assaggiare gli insuperabili gelati della Cremeria Gori. Il giovane Mario Caldo, figlio d’arte – il padre è Michele è il proprietario del Ristorante Da Calamita – ha presentato nel suo locale, Galileo 10, un trittico all’insegna della cucina elbana: cozze ripiene, calamari ripieni e baccalà con le patate. Elegante la bella presentazione e appassionata la ricerca per le ricette del passato, attualissime e ben interpretate. Summertime, con lo chef Mylo ha conquistato la giuria con una superlativa grigliata di pesce “povero” ma saporitissimo e freschissimo: ottima la qualità della materia prima e azzeccata la cottura che ha mantenuto tutto il sapore del mare del pescato rigidamente a km0.
La visita ai ristoranti è stata accompagnata da intermezzi musicali e poetici con l’esibizione, applaudita dagli avventori presenti, di Giuseppe “Peppe” Puccini detto Il Peta. L’anima creativa del paese è stata condivisa anche da Salvatore Esposito che con Peppe e Rocco Bonifacio sono gli animatori appassionati dell’Associazione Amici di Penna, Arte e Musica-APAM, che ha ideato e organizzato la manifestazione.
Parte del programma che prevedeva l’esposizione dei produttori elbani è saltata per la pioggia insistente ed anche la serata con i musicisti del Gruppo musicale gli Scapestrati è stata rimandata ai prossimi giorni. “Nonostante questa coda d’inverno che ha condizionato il primo maggio, sono soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Montagna – del risultato che abbiamo raggiunto grazie alla squadra che abbiam costituito, all’impegno ed alla passione di tutti a partire dall’Assessore Daniele Luperini e dal personale del Comune e della Polizia Municipale, all’ APAM, alla Pro Loco di Capoliveri e al suo attivissimo presidente Paolo Martino, ai dipendenti della Caput Liberum, alla Fondazione Isola d’Elba sempre presente con la direttrice Patrizia Lupi, alla Delegazione elbana dell’Accademia Italiana della Cucina con la sua appassionata presidente Rossana Galletti, agli altri partner: Confesercenti, Coldiretti, AssocomElba, Associazione Albergatori, Confcommercio; per i Media il magazine Enjoy Elba e l’Edicola Elbana oltre al fotografo Francesco Lascialfari. Grazie agli sponsor: Gruppo Nocentini, Centro Ufficio Elba, Fap Forniture Alberghiere, Igiene Services. Ed ancora agli espositori Antonio Arrighi, Guido Allori, Roberto Battani, Aldo e Alberta Claris Appiani, Felice Sapio, Italo Sapere, Podere Arduini, Fattoria Le Ripalte, az. Agricola La Faccenda, Az. Agricola Villa Mori, Il Lentisco con Paolo Tenucci, Birra dell’Elba, Smania Liquori dell’Elba, Liquori Conte Peria, Armando in Porto Azzurrro, Oliver Gori, la Famiglia Giusti di Castiglione, Macelleria Libero Bistrot. Un grazie speciale ai ristoratori: Michele Caldo, Rocco Bonifacio, Michelangelo Zamparelli, Mario Caldo, Giovanni Tavolario, Francesco Messina, Alessandro Corsi, Maurizio Tosi, Alberto Pratesi, Nunzia Manzo, Fausto Ambrogi, Tanio, Davide D’Antonio. E’ stata una sfida pensata e messa in campo appena un mese fa – ha aggiunto Montagna – con un format da migliorare, ma che ha gettato le basi per un evento che mi auguro diventi un appuntamento imperdibile del turismo enogastronomico isolano. Un saluto caloroso a tutti i partecipanti, a chi ha creduto nella manifestazione, agli ospiti e ai cittadini elbani che hanno apprezzato le degustazioni e i prodotti locali, i cuochi e i proprietari dei ristoranti che hanno dimostrato la qualità delle proposte culinarie capoliveresi. Una festa che onora la nostra comunità perché, al di là dell’aspetto gastronomico e conviviale, è un modo per celebrare la nostra storia e le nostre tradizioni che affondano le radici nei mestieri della terra e del mare e nella trasformazione dei loro prodotti.” Appuntamento quindi alla prossima primavera. Intanto, anche se è appena calato il sipario, dietro le quinte, già inizia il lavoro silenzioso degli animatori della Fiera per coinvolgere un sempre maggior numero di espositori, migliorare il programma e l’organizzazione, aumentare il successo della Fiera.
La cronaca recente ha portato alla luce un caso di grave violazione delle norme sulla sicurezza stradale da parte di un operatore dell’azienda ESA Elbana Servizi Ambientali. I Carabinieri della Compagnia di Portoferraio hanno ritirato la patente di guida al soggetto dopo averlo trovato positivo ad accertamento etilometrico durante un controllo stradale. ESA ha immediatamente avviato le procedure cautelari previste delle disposizioni in materia, in attesa del dovuto completamento della fase istruttoria, al termine della quale saranno adottate misure definitive.
Siamo in una fase di standby o borderline?
Zini sembra aver trovato la sua via per poter cambiare qualcosa e portare avanti quello che non è riuscito a fare, magari questa mossa che ha fatto e con l'aiuto di chi sa il fatto suo ci riesce e dimostrerà se veramente il COVID e qualche altro gli hanno fatto perdere tempo. Io credo in questa mossa anche se votare una lista dove si dice che ci sarà qualcuno del centrodestra mi può dare un po' di fastidio. Ma se queste persone che entreranno sono brave e sanno ben vengano.
Se non ve ne siete accorti, vi comunico che il sondaggio sui candidati a sindaco è una presa per i fondelli perchè non c'è limite alle votazioni. Non è vero che se ne possono fare solo due ma se uno vuole ne fa anche 100 oppure 1000.
Sarebbe giusto che venisse annullato e riproposto con la possibilità di una preferenza sola per un solo comune senza altra possibilità di votazione nei giorni successivi. Altrimenti è tutta una presa per il culo.
Per capirlo basta vedere che la Merlini è prima a Portoferraio.
Parcheggi in concessione a Capoliveri. Il tema è assai spinoso e voglio lasciar perdere la questione residenti o non residenti...di chi ha il parcheggio e lo utilizza 10gg l'anno e di chi invece ne avrebbe bisogno 365gg all'anno ma non lo ha...
A parte questo, vorrei far notare il poco decoro che i parcheggi in questione stanno recando al paese.
Vi chiederete a che cosa mi riferisco...
Ebbene, faccio riferimento al fatto che ognuno "personalizza" a proprio piacimento il parcheggio avuto in concessione: c'è chi ci ha messo un palo nel mezzo, quello che ha le transenne azzurre intorno, quello che a caratteri cubitali, con la bomboletta spray, ha pensato di scrivere sull'asfalto "PRIVATO", chi si adopera con cartelli, chi con un sasso o chi addirittura con catene ancorate al suolo e...chi più ne ha, più ne metta! Insomma, è davvero un metodo indecoroso di segnalare questi parcheggi...facciamo ridere!
Il comune dovrebbe imporre a tutti di mettere le staffe apposite e non lasciare spazio alla fantasia!
Fatevi un giro e sarà facile riscontrare quanto ho appena detto...
Visto che dalle mi parti la politica non esiste più, mi diverto a guardà quella dell'altri comuni, e devo dì che co la capitale mi diverto abbestia.
Ganzo però questo Zini: sta allineato e coperto fino all'ultimo, esce una settimana prima della presentazione delle liste e copia palesemente i colori e le simbologie di Nocentini, di ispirazione berlusconiana. Stai a vedè che quando presenta le liste c'è dentro qualcuno di Forza Italia, ala faccia del compromesso storico. Ma dè, saranno contenti quelli dello zoccolo duro del PD? E la riesa di totanino . Ultima riflessione filosofica: ma tutto questo raccattamento di gente che un c'incastra nulla con la sinistra, unnè che serve per stare dento a tutti i costi e continuare a gestire un bilancio così così ? Nocentini, spiegaci qualcosa....
TARI, stangata in arrivo: l’Amministrazione approva aumento del 12%
La minoranza: «aumento vertiginoso delle tariffe, ma come possiamo tacere la diminuzione dei servizi? I cittadini pagano un servizio, ma è un po’ come se andassero al ristorante senza leggere il menù».
Quello di martedì è stato un Consiglio infelice per i cittadini, con la macchina amministrativa inerte e senza difesa dinanzi all’ennesimo consistente aumento della Tari. Non il primo e purtroppo non sarà neppure l’ultimo. E’ stato il direttore di ESA, invitato al Consiglio, a prospettare un’ulteriore balzo in avanti delle tariffe.
A giugno l’aumento fu del 7% ai privati. Ieri, la maggioranza ha approvato un aumento del 12%, per tutti, privati ed esercenti. E il prossimo anno? Forse un +20%. Noi, voto contrario.
Tuttavia da gennaio siamo senza centro di raccolta con grandi disagi per i cittadini. Da Pasqua in poi pure molti non residenti lamentano gravi disservizi, perché anche per prenotare soltanto il ritiro di una semplice macchina da caffè serve attendere parecchi giorni. I centri di raccolta degli altri Paesi restano proibiti ai cittadini. La gestione dell’emergenza è stata pessima, senza soluzione per il verde o un aumento del volume di rifiuti prelevabili ad appuntamento. Anche la gestione dei ritiri a domicilio è mediocre e si può fare solo una prenotazione alla volta. In tutto questo, ci teniamo a ringraziare i cordiali e disponibili operai: grazie a voi il disagio è attenuato.
E’ cominciata la stagione, quanto dovremo ancora aspettare per tornare alla normalità? Per quale motivo su questo argomento c’è un silenzio tombale? Inoltre, l’azienda ESA è coinvolta nell’incendio che ha inquinato l’area, scaturito da una parte dell’edificio gestita proprio dalla partecipata: per questo motivo dal gestore ci saremmo attesi un maggiore impegno al risparmio ed un occhio di riguardo per Marciana Marina, mentre dall’Amministrazione ci si aspettava un aiuto solidale ed eccezionale ai cittadini, con la copertura o il congelamento dell’aumento. E invece oltre al danno, la beffa.
A giugno scrivemmo un articolo molto risentito, ricordando le promesse della lista Allori e dei vertici di ESA, che previdero con il sistema di raccolta porta a porta una diminuzione delle tariffe. Ebbene, nonostante buone percentuali sbandierate ai quattro venti come un successone perché avrebbero ammorbidito i costi, si assiste ogni anno ad aumenti. Non propriamente una mossa da statisti, ci viene da pensare.
Qualcosa (o qualcuno) deve essere rimesso in discussione. Questo sistema porta a porta può e deve essere rivalutato, almeno in parte. Perché costa troppo. Si deve ridurre i costi del servizio. Troppo facile alzare ogni anno il tributo accampando sempre scuse e scaricando il barile. Noi abbiamo fatto una proposta: piccoli centri di raccolta schermati, ordinati e ben inseriti nel contesto urbano per le attività. I criticati bidoni sparpagliati per le vie e le piazze del Paese sparirebbero alla vista e il risparmio sul servizio sarebbe assicurato; due piccioni con una fava. Quella mozione fu bocciata. Almeno noi qualcosa abbiamo proposto: la maggioranza cosa propone?
In Consiglio, il Sindaco sembra intenzionato ad utilizzare un indefinito “surplus” del contributo GAT al fine di coprire in parte gli aumenti richiesti. Ma poi, le manifestazioni? Il verde pubblico? Onore al merito per il consigliere Gambini, autore di un bel discorso empatico nei confronti dei cittadini più in difficoltà vessati da un’inflazione storica, la cui astensione – reazione è stata molto apprezzata.
Tutti i cittadini devono notare che l’argomento è molto complesso ma le amministrazioni hanno il dovere di fronteggiare i rincari e fare sistema per trovare delle soluzioni. C’è un meccanismo a monte che definire cervellotico è poco: linee guida, conteggi, indicazioni e modalità da seguire che induce ESA a richiedere ai cittadini ogni volta più denaro. Ma ESA in quanto impresa ha il dovere di mirare al risparmio e promuovere azioni o idee utili ad evitare i rincari, ma i risultati non sono confortanti. Se è peggiorata la qualità della differenziata, cosa sta facendo ESA per impedirlo? Ma davvero si deve dare colpa al carburante? Le amministrazioni come la nostra subiscono queste “frustrate” passivamente, altre invece si fanno carico dei rincari o cercano di forzare la mano e mettono in discussione il meccanismo che alza i costi del servizio. E’ quello che è successo a Castiglion Fiorentino dove rimarranno in vigore le tariffe del 2023 e sarà il Comune a coprire la differenza da bilancio, continuando inoltre un percorso già intrapreso, in tutte le possibili sedi, per modificare un sistema che si è mostrato fallimentare.
La Tari è aumentata più o meno ovunque, ma in media con percentuali molto più basse di Marciana Marina. Da qualche parte sono riusciti a stoppare questi aumenti. Il posto più vicino, Capoliveri.
Riportiamo le parole di Gianluca Carmani alla stampa pochi giorni fa: “La nostra amministrazione è abituata a guardare sempre avanti e mai indietro, dove il progresso del territorio e dell’intera comunità sono il focus della nostra linea amministrativa. La partecipazione alla spesa pubblica in ambito della tassa sui rifiuti dei cittadini, ci permette inoltre di coprire l’incremento dei costi nel Pef indicati da Arera senza incrementare la tariffa e senza alcun adeguamento alcuno agli indici inflattivi o a copertura di nuove spese. Così la tassa rimane stabile, noto è che le entrate della TARI devono interamente coprire le spese del servizio rifiuti, senza produrre alcun utile o vantaggio al Comune. Anzi, stiamo già lavorando per garantire l’eguaglianza tributaria fra i contribuenti, far pagare tutti per addivenire ad uno studio e rimodulazione delle tariffe, sperando in una riduzione della tariffa. Pertanto, nonostante i piani economici e i costi del servizio siano in forte aumento, non aumenteremo in alcun modo la tassa sui rifiuti TARI”.
Volere è potere. Ora basta frugare nelle tasche dei cittadini.
Neanche in fase pre elettorale hai fatto tagliare l'erba lungo le strade principali e alla rotonda a fagiolo...se non lo hai fatto ora che cerchi voti figuriamoci dopo, se ci sarai ancora...