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Non sono potuto andare al comizio dello Zini al teatro dei Vigilanti perché c'è anchr gente che lavora e x fortuna aggiungo io di questi tempi si può dire solo così.
Però sul sito del comune ci sono dei dibattiti veramente PENOSI.
Penosi x i personaggi conosciuti un po dal paese intero. Un consiglio così vi fate male
Non sono qui a discutere la posizione dell'ex sindaco ed ex vicesindaco Barbetti. Siamo in democrazia e non per merito suo.
Tuttavia qualche considerazione è doverosa :
. B. da ex uomo delle istituzioni dovrebbe dare il buon esempio e soprattutto optare, anche obtorto collo, per la soluzione migliore per i suoi ex cittadini... Non la soluzione migliore per lui, ingordo di potere. Montagna o un commissario? Conclusione : B. mette al primo posto gli "interessi" personali senza considerare quelli dei capoliveresi.
. L'ex sindaco tanto "premuroso" dovrebbe essere sincero nei confronti dei cittadini e soprattutto nei confronti dei suoi potenziali sostenotori/elettori. Mente, sapendo di mentire, quando afferma in un post "non era ancora il momento". Tutti sanno e qualcuno ha anche parlato e spiegato nel dettaglio, che ha provato ha formare una lista, ha provato con tutte le sue forze, ci ha provato fino all'ultima notte possibile. Conclusione : il momento ERA giusto. Mancavano le persone, quelle 12 persone che poi sarebbero diventate 8 e poi neanche 8. Prova inconfutabile i vari post che da quasi 2 mesi" spopolavano" sulla sua bacheca FB "il futuro di Capoliveri sarà rosa" "habemus papam anzi papessa" e un improponibile simbolo di una potenziale lista. Motivo? Responsabilità personale? Conclusione : B. non è leale neanche con i suoi
. Nella difficoltà oggettiva di individuare un/una capolista per quale motivo non avrebbe potuto scendere in campo direttamente lui, sindaco navigato, protagonista, conoscitore esperto della macchina amministrativa di Capoliveri?
Conclusione: la risposta a tale quesito la conosce soltanto l'interessato.
Buon voto!
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TRAGHETTI: ELBANI TRATTATI SEMPRE PEGGIO
Chi, elbano, volesse prenotare un passaggio macchina per quest'estate, con TOREMOBY , non può farlo gratuitamente. Deve pagare il diritto di prenotazione al pari dei turisti e se non prende quella nave, il biglietto non è più utilizzabile. Al massimo si può fare un biglietto, senza spese accessorie, a non più di 8 giorni dalla partenza. Sindaci e politici tutti zitti! Nessuno vuole mettersi contro il padrone del canale.
Squallido teatrino da campagna elettorale a pochi giorni dalle elezioni, vergognosi fino all'ultimo secondo.
Il 10 giugno vi presentiamo il conto, ci mettiamo anche la mancia, l'importante è che torniate alle vostre case.
E’ vero come alcuni hanno scritto non si può dare le colpe dell’abbandono del centro storico alla Conad ma neanche alla Coop, sicuramente hanno dato il loro piccolo contributo come tanti altri.
Ora le varie amministrazioni comunali cosa hanno fatto nel tempo??
Poco o quasi niente , piazza della Repubblica da piazza giardino è diventata una piazza parcheggio togliendo ai residenti uno spazio verde quanto mai utile per la vita quotidiana.
Si è permesso a diversi ristoranti di coprire la pavimentazione Medicea con strutture di vario tipo , e ancora non capisco perché non vengono fatte rimuovere trovando soluzioni alternative nel rispetto della piazza stessa e anche dei loro interessi.
Certo allora hanno pensato in quel modo di risolvere il problema nell’immediato senza pensare al futuro , ovvero , dato l’aumento continuo di automezzi, di un parcheggio di scambio opportunamente attrezzato per chi abita nel centro storico in modo di facilitarne la vivibilità, ora esistono dei mezzi elettrici di idonee dimensioni.
Un ulteriore contributo è stato dato dal continuo lievitare dei prezzi di locazione dei locali ,fattore non di poco conto.
Risolvere la situazione del liceo al Grigolo con tutte le sue problematiche, e aggiungo , ora si sta pensando a come impiegare quei locali posti in una posizione molto attraente quando e se verrà costruito il nuovo istituto ai ex Macelli ??
L’abbandono in cui in parte si trova l’ex ospedale . le ex stalle ecc. ecc. ecc.
Mi fermo qui per non annoiare di più .
Portoferraio , a prescindere da chi verrà eletto , ha bisogno di una drastica rivoluzione in tutti i sensi se si vuole riportare la città al suo splendore.
Ne ha da vendere ,basta volere e potere , insomma lavorare intensamente .
Certo ci vorrà del tempo ma mai si comincia e mai si finisce e la speranza è l’ultima a morire.
Buon lavoro a chi verrà.
Buona giornata a tutti.
Quando poco piú di un anno fa un campese venne accusato e arrestato per PRESUNTI ABUSI SU MINORE, tuti gli utenti webeti indignati commentavano "fuori il nome!" "Datelo cinque minuti in mano a noi!" , senza pur io conoscere assolutamente niente di legge, so che SI É COLPEVOLI PER LA LEGGE QUANDO IL TERZO GIUDIZIO LO SANCISCE. Questa persona É STATA ASSOLTA PERCHÉ NON HA COMMESSO IL FATTO, e non ha avuto nessun titolo a proposito di ció. Ha trascorso un anno in carcere con l'accusa infamante, NESSUN GIORNALE NÉ CARTACEO NÉ WEB CHE PRIMA AVEVA PUBBLICATO I TITOLI DI ACCUSA ,HA RIPORTATO LA NOTIZIA DELL'ASSOLUZIONE , IL FATTO É VERGOGNOSO.
Si puó essere candidi e puliti tutta la vita, ma appena ti prende uno schizzo di m3rda, rimani m3rdoso per sempre.
Tutta la mia solidarietá
LA NOSTRA ISOLA SI ARRICCHISCE DI CONVEGNI MEDICO-SCENTIFICI.
Mentre si fa fatica a parlare con la classe politica locale attuale o futura sul prossimo scenario sanitario riservato agli Elbani sulla nostra Isola si svolgono grandi congressi medico-scentifici.
Due dei tre importanti convegni svolti all’Elba in questi giorni sono stati voluti e organizzati dal Prof. Riccardo Cecchetti Direttore UOC medicina generale e servizio reumatologico dell’ospedale Elbano e già componente del gruppo di studiosi e ricercatori del Collegio Reumatologico Italiano che vantano anche attestati di merito Internazionali. Il congresso molto partecipato che ha visto oltre 70 medici è stato quello sulla multidisciplinarità in reumatologia sul tema “Il danno d’organo” che si è svolto nella magica atmosfera dell’Hotel Desirèe di Procchio nel Comune di Marciana. Il convegno ha coinvolto relatori e moderatori di diverse estrazioni specialistiche, tra cui reumatologi, pneumologi, cardiologi, nefrologi e gastroenterologi provenienti da prestigiose sedi universitarie e ospedali italiani. Durante il congresso, sono stati affrontati temi come la diagnosi precoce, l’appropriatezza terapeutica e il monitoraggio per una corretta gestione del paziente.
I principali argomenti trattati durante il congresso di reumatologia sono stati:
1. Diagnosi precoce: Discussione su come individuare tempestivamente le malattie reumatiche per avviare un trattamento adeguato.
2. Appropriatezza terapeutica: Approfondimento sull’uso corretto dei farmaci e delle terapie per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
3. Monitoraggio del paziente: Analisi delle strategie per valutare l’efficacia delle terapie e prevenire il danno d’organo.
Le malattie reumatiche possono avere un notevole impatto sulla qualità della vita dei pazienti. Ecco alcuni aspetti da considerare: Dolore cronico; Stanchezza; Manifestazioni cutanee; Autonomia che possono limitare la mobilità e la capacità di svolgere attività quotidiane sia per la fatica persistente, sia per il dolore che può ridurre l’autonomia nel gestire la vita quotidiana.
Il Prof. Cecchetti ci spiega che, uno stile di vita sano nelle malattie reumatiche può aiutare a ridurre il rischio di danno d’organo quindi fare: Attività fisica regolare; Alimentazione bilanciata; Riduzione dei fattori di stress; Riposo adeguato ; Protezione solare.
Altro Congresso di grande spessore medico-scentifico si è tenuto all’Hotel Hermitage sempre qui all’Elba dove si sono dibattuti le tecniche LARS e BIOSS . Lars è un legamento artificiale per tecniche tradizionali mentre, BIOSS rientra nella cosiddetta “Medicina Rigenerativa”. Questo congresso è stato anche una importante occasione di confronto tra ortopedici provenienti da tutta Italia all’insegna dell’Innovazione.
Il terzo convegno non meno importante è stato quello sul “Potenziamento della Telemedicina all’Isola d’Elba” dove il responsabile scientifico e anche avvolgente moderatore è stato sempre il Prof. Riccardo Cecchetti. Al dibattito sono intervenuti molti nomi illustri della medicina a distanza e personale medico Locale che hanno spiegato la bontà della Telemedicina e la necessità del suo potenziamento in un prossimo futuro perché l’Elba in questo tragico periodo di distrazione apicale ha più bisogno di medici e specialisti in presenza che di medici virtuali.
E. Provera
Ma le persone comuni sanno che in periodo di campagna elettorale non si fanno eventi e presentazioni di teatri e varie? Ma lo sanno? Ma lo sanno? Ma lo sanno?
Qualche personaggio sinistroide ha detto che la colpa dell'impoverimento del centro storico è da attribuirsi al Nocentini.
Memoria corta. La COOP è stato il primo supermercato. Signori cari prima di parlare, pensate.
Tagliano l'erba. Puliscono le strade. Tappano le buche. Inaugurano i teatri. Presentano i festival. MA FINO A UN MESE FA DOV'ERANO? Questo si chiede la gente de la feraja, alta e bassa. Ma soprattutto si chiede: CHI PAGA?
MICROPLASTICHE: UN MARE DI PROBLEMI
Convegno del Lions Club Isola d’Elba
con il patrocinio del Comune di Portoferraio e del Consolato On. del Principato di Monaco
La nota più rilevante fra il pubblico in platea alla Sala Congressi del Centro Culturale De Laugier era costituita dalla presenza degli studenti della 3a Informatico, 3a Grafico e 4a turistico dell’Istituto Tecnico Cerboni di Portoferraio, affluiti per partecipare al convegno sul tema: “Microplastiche: un mare di problemi” organizzato nella mattinata di sabato 18 maggio dal Lions Club Isola d’Elba con il patrocinio del Comune di Portoferraio e del Consolato Onorario del Principato di Monaco.
Dopo l’introduzione del Presidente del Lions Club Fabio Chetoni e l’intervento di presentazione della lion Gabriella Solari, membro della sezione Lions per il Mare del Dipartimento Ambiente del Distretto Lions 108LA Toscasna, il convegno, con la moderazione del giornalista Gabriele Canè, è entrato nel vivo con le relazioni di sei esperti a vario titolo del settore.
A prendere per primo la parola è stata la Prof.ssa Anna Maria Di Biasi del Centro Interuniversitario di Biologia Marina che, dopo aver esaminato alcune delle fonti di minaccia per l’ambiente marino, quali contaminazione, rifiuti, exploitation, disturbi fisici e acustici, ancoraggi su posidonie e palesato le difficoltà per un’adeguata analisi dell’ambiente a causa della sua complessità, ha voluto indirizzare ai numerosi giovani presenti un messaggio di incoraggiamento ed incitazione a rendersi attivi partecipi nel prossimo futuro che li attende del processo di prevenzione e decontaminazione dalla plastica nell’ambiente marino.
È stato quindi il turno del Prof. Valter Castelvetro ricercatore dell’Università di Pisa il quale, premettendo che l’utilizzo delle materie plastiche ha consentito di migliorare la qualità della nostra vita, ha altresì sottolineato l’aspetto negativo di tale prodotto, rappresentato dalla sua trasformazione in rifiuti durevoli e di difficile gestione soprattutto da parte dei paesi poveri. Più della metà quantificabile fra 5 e 10 milioni di tonnellate, come precisato da Castelvetro, va a finire in mare, in parte formando isole galleggianti in parte depositando sul fondo e comunque producendo nanoparticelle che entrano nella catena alimentare, circolano nell’atmosfera, le ritroviamo depositate nelle componenti dell’organismo umano e animale all’interno delle membrane cellulari a contatto con il DNA. Secondo il relatore si dovrà limitare la creazione di plastica, ma non criminalizzare chi la produce bensì chi la butta via indiscriminatamente.
Ha preso quindi la parola il Prof. Franco Biagi, esperto di biologia marina, membro dello staff scientifico della Commissione Europea, che, dopo essersi soffermato sul ruolo della UE in merito all’argomento dell’incontro, ne ha descritto alcune direttive in materia di disciplina della pesca, di trasporto via mare, di portualità, di pianificazione dell’utilizzo del mare, di politica marittima in genere, concludendo che la via intrapresa è quella giusta con obiettivi da raggiungere entro date stabilite, ma che non debbono intendersi come finali, ma come tappe di un percorso che deve proseguire.
L’evento è proseguito con l’intervento a distanza on line della Dott.ssa Maria Grazia Petronio del Dipartimento Prevenzione USL Toscana Centro che ha descritto ulteriori aspetti dannosi della diffusione delle microplastiche nell’ambiente che, essendo assunte nel terreno per via radicale dalle piante, le ritroviamo nel tessuto di ortaggi e frutta e quindi in bevande, acqua in bottiglie, acqua potabile di acquedotto, tè, ecc., La Petronia si è soffermata quindi sull’inquinamento prodotto dall’usura degli pneumatici, che è superiore a quello prodotto dalle emissioni dei motori, sui danni causati dai pavimenti in PVC le cui emissioni sono state trovate nella placenta, nel latte umano, nel feto di donne incinte, causando altresì infertilità maschile, ritardi di sviluppo neurologico, obesità, aumento del colesterolo, facilitazione della contrazione del morbo di Parkinson.
È seguita la relazione dell’Ing. Walter Bresciani Gatti, Direttore Generale dell’ERSU SpA del comprensorio Apuo-Versiliese, menager dell’ESA SpA di Portoferraio, che, entrando subito in argomento, ha fatto rilavare che i ben 235 milioni di tonnellate di rifiuti prodotti annualmente in Europa sono causati dai circa 500 Kg annuali generati in media da ogni abitante. Come precisato da Gatti il 25% dei rifiuti va interrato mentre il resto è ripartito fra incenerimento, compostaggio e riciclo nel quale l’Italia si colloca in posizione media nella statistica europea, mentre è la prima al mondo per il recupero di carta e cartone. Secondo il relatore l’obiettivo finale non deve essere il riciclo ma il non produrre rifiuti e fra questi in particolare gli imballaggi. Un ruolo importante secondo l’Ing. Gatti è affidato ai consorzi che, imponendo una tassa ai produttori, riescono a finanziare una efficiente raccolta differenziata ed al conseguente riciclo.
Ultimo intervento è stato affidato al CF (CP) Santo Altavilla, Comandante del Porto di Portoferraio e del relativo Compartimento Marittimo, che si è soffermato sul ruolo di prevenzione, di controllo e sanzionatorio attribuito alle Capitanerie di Porto a tutela del mare, sulla entrata in vigore della legge detta Salvamare a protezione dell’ambiente marino, che prevede anche la possibilità per le navi di scaricare in porto prima della partenza i rifiuti di bordo e quelli raccolti in mare con le reti da pesca, prospettando l’utilità di incoraggiarne il recupero attraverso l’istituzione di appropriati incentivi. A tal proposito l’Ufficiale ha voluto ricordare la recente introduzione nella nostra Costituzione di un articolo a tutela dell’ambiente ed il ruolo svolto dalla Guardia Costiera nel coinvolgimento e sensibilizzazione degli alunni di tutte le scuole.
Il convegno si è concluso con alcune domande poste agli esperti dal pubblico presente in sala e con il saluto finale del Presidente lions Chetoni.
La giornata dedicata alla tutela del mare ha avuto un epilogo nel pomeriggio con una nuotata dalla spiaggia delle Ghiaie allo Scoglietto di Portoferraio e ritorno, condotta da Pierluigi Costa e Lionel Cardin, fondatori dell’Associazione Messaggeri del Mare che, con contatti in varie parti del mondo, si occupa della salvaguardia di un ambiente senza confini come quello del mare. Il loro prossimo appuntamento, come confermato da Costa, sarà a nord della Scozia alle Isole Faroer per la difesa dei delfini.
Per curiosità ho partecipato all'ultimo incontro della lista di Zini e sono rimasto sorpreso dal pessimismo che serpeggia tra i cittadini nei confronti della lista.
Addirittura qualcuno diceva che non riuscirà ad arrivare nemmeno secondo. La causa è stata individuata nei troppi errori e malcontenti di questi 5 anni e una lista moscia, molto moscia.
Io invece direi una lista che non è carne e nè pesce, con i soliti riciclati in cerca di uno stipendio da assessore...
Non so se mi sono sfuggite ma non ho letto nessuna presa di posizione dei sindaci Elbani presenti e futuri sulla situazione quanto mai non più sopportabile dei traghetti , corse soppresse orari non rispettati navi continuamente in avaria ....qualcuno ha scritto che sono cose che possono succedere , é vero, ma mi sembra che accada troppo spesso . Se devi andare in continente per una visita medica, per lavoro o altro é diventato problematico compreso il ritorno all'Elba.
Il problema coinvolge tutti e si avvicina la stagione turistica. Non sarebbe il caso di fare qualcosa ora o forse dobbiamo aspettare la elezione di un nuovo messia , con rispetto parlando.
Ma sarà .....comunque i problemi ci sono e tanti la continuità territoriale va garantita in modo adeguato non come ora.
la confusione è tanta sotto il cielo.
al di là del giudizio che alcuni danno del mandato amministrativo che si sta concludendo, ma neanche nel 2019 si respirava aria migliore su chi lasciava, si continua a confondere competenze del comune con conpetentenze di altri, d esempio la realizzazione dell'ampliamento del Cerboni è competenza del Comune.
Inoltre va detto che se si prendono le dichiarazioni dei candidati possiamo dire che si vede ben poco, anzi quasi niente. Non si vede una strategia, non si vedono obiettivi concreti. Va bene tappare le buche, ma che si vuol fare: tassa di sbarco o tassa di soggiorno? gara unica per la continuità territoriale o separazione della linea Portoferraio/Piombino che è palesemente in situazione di mercato rispetto alle altre? revisione TARI o no? ancora nuova edilizia privata o solo incentivazione del recupero/ristrutturazione magari con ampliamenti moderati?
quali incentivi per il commercio al dettaglio? come riqualificare le antiche saline che sono venute male per progetto, menefreghismo di chi ha realizzato e doveva anche realizzare il verde e comune che non ha controllato? consorzio unico strada vicinali o niente? spiagge libere o stabilimenti balneari? nuovi alberghi o ristrutturazione /ampliamento degli alberghi esistenti abbattendo vincoli e limiti del PIT? ci dite subito o no la squadra di governo, cioè gli assessori?
Se ci si ferma alle buche, lui è più simpatico di te, te ti ho già visto all'opera, etc. la scelta sarà da tifosi e questa è la sola cosa da evitare per il bene di tutti
Non per i candidati a sindaco di Portoferraio che personalmente stimo tutti e tre ma per alcuni all'interno delle loro liste mi fa capire che saremo messi male anche dopo le elezioni se non addirittura ancora peggio di adesso, questo mi ha fatto decidere che non andrò a votare.
Oramai il nome del nuovo Sindaco di Portoferraio lo sappiamo tutti, ci rimane di sapere soltanto chi arriverà secondo e terzo e dato che La Nera non si è candidato, l'ultima posizione toccherà allo Zini, i suoi comizi si svolgono dentro dei monolocali e tutti i partecipanti hanno un posto a sedere 😂😂😂😂😂😂😂
Allora si vota per eleggere il sindaco e la giunta comunale a Portoferraio non so chi verrà eletto e se farà qualcosa per queste problematiche mai risolte dalle diverse giunte precedenti :
Palazzo Coppedè
Ex caserma Guardia di Finanza
Ex mercato delle Galeazze
Ex Caserma Polizia Stradale
Liceo del Gricolo (al limite della sicurezza)
Ex Macelli ….(in attesa di riconversione a istituto scolastco).
Sono passati molti anni e non mi sembra sia stato fatto qualcosina.
A dimenticavo un po’ di attenzione all’ospedale non solo per quanto riguarda la situazione dei servizi medici erogati ….ma alla sua stabilità.
Pare …si dice che , gli atterraggi e decolli dell’elicottero (sei tonnellate e mezzo di spinta) stanno stressando la struttura ,e dico sempre pare, per questa ragione sia stata trasferita al quarto piano la farmacia.
Sarà vero ????
Effettivamente di alcune di queste problematiche dovrebbero interessarsi anche gli altri comuni che , per forza di cose , usufruiscono dei servizi erogati a Portoferraio.
Detto ciò.
Ora stiamo assistendo a diverse promesse d’intenti dai vari contendenti , ma si riuscirà ad uscire dal tunnel nel quale siamo entrati da diverso tempo ????
L’otto e il nove giugno si vota e si deve andare a votare per le elezioni comunali ma anche per quelle europee il nostro piccolo voto è importante.
E' il nostro futuro che é in ballo.
Buongiorno, qualcuno sa in che condizioni è la strada per il mjuseo delle miniere di Calamita a Capoliveri ?
Ci sono stato prima di Pasqua e l'ultimo tratto sterrato era in condizioni terribili tra buche profonde, solchi e veri e propri laghi d'acqua sulla strada, visto che ha piovuto ancora, sarà peggiorata ancora o si è provveduto a sistemare questa strada per i turisti che vogliono andare anche al museo delle miniere e visitare anche questa parte dell'Elba ?
Grazie se qualcuno risponderà.
Per musei chiusi , ci sono iniziative come " Amico museo" e per imusei nazionali chiedere alla onorevole Tenerini ( Forza Italia) che si è interessata dell'argomento nel 2023.
Caro ELETTORE, tu incolpi Nocentini di non aver tenuto una attivita' ( che tu definisci anche minima) nel centro storico. Vorrei farti notare che la presenza di una attivita' di conad non solo non farebbe rinascere il piccolo commercio ma anzi lo limiterebbe ulteriormente. Non e' la grande distribuzione con i suoi bassi prezzi che farebbe rinascere altre attivita'. Quindi non e' Nocentini con conad ma probabilmente potrebbe essere Nocentini Sindaco a fare la differenza essendo esperto commerciale.