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La campagna elettorale è promettere tanto….poi nessuno dice come pensa di realizzare i progetti…. Promettono parcheggi, trasformazione della viabilità poi nella pratica non sono in grado neppure di tappare una buca! Ci vuole serietà, concretezza… e una cosa è certa tra tutte la giunta Zini non ne ha avuta! Poi il resto sono solo parole…..
Ruggero lamenta la scarsità di MI PIACE quando scrive ossessioni personali su Capoliveri, ipotizzando timori od altro, o forse perché non esiste il NON MI PIACE. Oggi merita invece un pieno e condiviso MI PIACE perché come politico elbano di rilievo non poteva non intervenire su quanto attiene ad ogni elbano sul tema del capoluogo, Portoferraio, parte integrante e rilevante della nostra isola e delle sue imminenti votazioni amministrative. Ormai trasformata in maniera direi imbarazzante in una disputa calcistica con ironie fuori luogo anche da soggetti investiti di rappresentanza politica, ed interpretazioni elusive sui confronti, illusione abitudinaria di una certa parte e segno di demonizzazione dell’avversario come ultima ratio, mentre i numeri disastrosi e crudeli comunque essi si espongano non possono invertirsi ed investiranno le sorti di Portoferraio e dei suoi cittadini per i prossimi anni con ripercussioni per l’intera isola. Tiziano non è forse un politico smaliziato, di sicuro emerge la sua passione ed impegno su un compito non facile, inoltre come persona e come imprenditore è fortemente stimato, votassero tutti gli elbani sarebbe un plebiscito. Barbetti ha dalla sua una competenza amministrativa che potrebbe solo far bene, la sua disponibilità merita attenzione.
scusate , ma ho visto bene o mi sbaglio , ma nel programma elettorale del sig. Zini , c'e la trasformazione di via manganaro e via carducci in 4 corsie!!!!!! ,ma soprattutto a cosa serve!!!!! oltre al grande disagio dei residenti delle palazzine (credo sulle 5000 persone , dove parcheggiano le macchine !!!! e tutti i negozi !!!!!! ricordo che via manganaro e la via piu' grande oltre ad essere quella piu' abitata e la via piu' commerciale ,,,ci spieghino a cosa servono 4 corsie quando la via per le navi e viale tesei , il centro storico e destinato ad essere sempre piu' chiuso e pedonale . forse per andare alle ghiaie ????? bho??????
Non ero convinto, ma dopo aver visto gli ultimi accadimenti dei confronti fatti ma non partecipati da alcuni candidati , l'ultimo con il CNA .....sinceramente come disse qualcuno " tappandoci il naso " voterò la giunta facente capo a Zini.
Potete pensarla come volete dato che , fortunatamente, siamo ancora in democrazia, il mio voto é questo.
Il racconto che offri di Capoliveri sembra quasi un'eco di tempi storici e situazioni moderne amalgamate insieme in una narrazione densa di tensione e di riflessione sulla natura della democrazia. La tua voce, presumibilmente quella di Savonarola, trasmigra attraverso i secoli per offrire una lezione sulla libertà di scelta elettorale e sulle implicazioni di una competizione unilaterale.
Nel caso di Capoliveri, l'assenza di una vera competizione apre la strada a varie possibilità di espressione del dissenso o del sostegno da parte dei cittadini. Il diritto di non votare, di votare in bianco, o di annullare il voto sono tutte forme di espressione democratica, tanto quanto il voto stesso per l'unica lista presente. L'eventuale presenza di un commissario prefettizio rappresenterebbe una soluzione temporanea, ma è interessante osservare come la comunità percepirebbe e risponderebbe a questa figura imposta in assenza di un'elezione valida.
La tua descrizione pone in luce il dilemma tra la conformità a una sola opzione politica e l'uso del voto come strumento di espressione individuale, riaffermando il concetto di Savonarola che la tirannia può insinuarsi anche attraverso le limitazioni sottili alla libertà di scelta. Questo ci invita a riflettere sulla salute della democrazia non solo a Capoliveri ma in qualsiasi contesto in cui le libertà fondamentali sembrano essere messe in discussione o limitate.
Scusate, ma la lista Zini nasce come lista civica o sbaglio, forse a trazione PD , si dai lo confermano tutti i sostenitori del partito Scelza e altri, poi la conferma della Boldrini, venuta appositamente per dare una mano a Zini, e il Meloni di forza Italia ha il coraggio di candidarsi con loro..... coerenza Zero !!!
Che delusione. Zini nervoso, i suoi urloni, le accuse del giorno dopo, la cortina di fumo. Non si rendono conto di essere INDIFENDIBILI. I fischi, come a pallone negli stadi, nascondono la paura dell'avversario. Quando Eller entrerà in comune e aprirà i cassetti, saranno volatili per diabetici.
Da cittadino ,sarebbe perfetto, che questo buco di bilancio lo pagassero spalmato negli anni i componenti delle varie giunte che si sono succedute sulla poltrona di sindaco , ,invece di spalmarlo sul futuro dei portoferraiesi .vota Antonio La Trippa... Ma di trippa unce ne più...
FATEMI CAPI'
C'è il buco di bilancio no non c'è il buco di bilancio
C'è un dissesto finanziario no non c'è il dissesto finanziario.
Poi ascolto attentamente il dibattito fra Zini e Nocentini ( vorrei tanto sapere perché la candidata sindaco non ha partecipato x me ha perso tanti voti) e sento lo Zini che dichiara ci sarà un piano di recupero di circa 700mola euro l'anno x 10 ANMI
Fatemi Capi
A casa mia se faccio un debito e lo.pago un po x volta SI CHIAMANO CAMBIALI
ALLORA !!! ZINI IL BUCO C'È HO CAPITO BENE?
Gira voce che un certo personaggio politico abbia cercato in tutti i modi di entrare nelle grazie del Nocentini. NON C'È RIUSCITO.
e gira voce che sia entrato nelle grazie dello Zini.
Farà l'assessore esterno forse al sociale?
Certo che se così fosse vorrei sapere cosa ne pensa lo zoccolo duro della sinistra
Certo la gente non si fa proprio l'affari loro
Ma sono solo voci
Accendi la TV e vedi di continuo politicanti che ti dicono che l'europa è cattiva, non ci ascolta, ci vuole male, ma poi parlano i fatti e i dati sono impietosi: Nonostante la nostra posizione in europa non riusciamo a fare la differenza. Vi riporto qui di seguito l'articolo per spingervi a chiedere rappresentanti migliori ai vostri partiti di riferimento.
Ininfluenti e improduttivi ma molto attivi sui social. Pagelle agli eurodeputati, bocciati i sovranisti italiani
I dati peggiori sono quelli dei leghisti: tra il 2019 e il 2024 hanno spinto l’Italia nelle classifiche tra i Paesi più “underperforming”
Il voto ai sovranisti è un voto sprecato? Non è una cattiveria: a dirlo sono i dati e le analisi di due diverse classifiche europee sull’attività dei deputati a Strasburgo. Con i leghisti (e il centrodestra in generale) in fondo, e una manciata di esponenti del Pd a tenere alto l’onore dell’Italia in una legislatura che ha visto crollare l’influenza del nostro Paese a causa della valanga di europarlamentari del Carroccio arrivati dopo il trionfo salviniano del 2019. Secondo i due studi a fare la differenza per l’Italia, rispetto alla legislatura 2014-2019, è stata proprio l’irrilevanza politica e la scarsa produttività dei leghisti, oltre che l’isolamento del M5S, partito che in questi giorni tratta l’ingresso in un gruppo rossobruno anch’esso però minoritario.
Ebbene, i migliori 6 deputati italiani sono tutti del Pd: Irene Tinagli (numero 17), Alessandra Moretti (52), Brando Benifei (60, e ha vinto il premio ai Mep Awards), Patrizia Toia (93), Pina Picierno (108) e Pietro Bartolo (154). Degli ultimi 30 ben 27 sono invece del centrodestra. E visto che gli ultimi tre appaiono come fanalini di coda solo perché sono subentrati proprio durante il periodo preso in esame, il premio del peggiore va a Massimo Casanova, leghista, il titolare della discoteca Papeete di Milano Marittima, che tutti ricordiamo soprattutto per una foto in spiaggia con un Matteo Salvini a torso nudo: nella classifica generale è numero 689 su 705. Mentre Tinagli, prima della classe, presiedeva la Commissione per i problemi economici e monetari e si distingueva per un totale di 83 di quelle che l’Europarlamento definisce “attività principali”, il “pierino” Casanova – come è impresso nella sua scheda – ne vantava appena 7: due relazioni da relatore ombra, tre proposte di risoluzioni, due interrogazioni orali. Appena meno peggio di lui hanno fatto la cuffariana Francesca Donato (numero 686, è la deputata il cui marito pochi giorni fa è stato trovato morto) e un altro leghista, Valentino Grant (685).
Conferma le valutazioni di Bcw anche un’altra classifica, stilata a fine febbraio da EuMatrix. Tra i 100 più influenti ci sono, anche qui, solo 4 italiani: Nicola Danti di Italia Viva in 44esima posizione, e poi tre del Pd, ovvero Pina Picierno (48), Benifei (60) ed Elisabetta Gualmini (74).
Il disastro del centrodestra viene attenuato dall’altra classifica di Bcw, quella che misura l’influenza pubblica, «la capacità di coltivare la visibilità presso i cittadini europei, raggiungere le audience online e sui media e determinare le conversazioni pubbliche». Qui il centrodestra occupa addirittura tutto il podio italiano e sei dei primi 10 posti: prima è infatti la forzista Alessandra Mussolini, che è quinta a livello europeo ed è seguita proprio da Donato e da Caterina Chinnici.
Quali lezioni si traggono? Così rispondono da Bcw: «Gli eurodeputati dei partiti moderati hanno un impatto più profondo sulla legislazione, mentre quelli agli estremi hanno una visibilità mediatica più alta (il numero uno è il lepenista Jordan Bardella, ndr). E poi le donne hanno un’influenza maggiore sulle leggi, mentre gli uomini sono più mediatici. Inoltre i Paesi con forti delegazioni dei gruppi Id ed Ecr tendono ad avere meno rilevanza». Quest’ultimo è proprio il caso dell’Italia, perché la Lega – in Id – nel 2019 prese il 34% e conquistò 28 seggi.
Tuttavia il problema è più ampio: in entrambe le classifiche ci sono solo 4 italiani nei primi 100. Considerando che gli eurodeputati italiani sono più del 10% (76 su 705) te ne aspetteresti almeno 10 nei primi 100: Paesi con meno eletti come Romania, Olanda, Portogallo e Spagna ne registrano 7, 7, 8 e 11, mentre la Germania ne ha addirittura 18.
Alla fine della legislatura precedente, nel 2019, la classifica di VoteWatch raccontava un’altra storia: addirittura due dei primi tre erano italiani (Antonio Tajani primo, Roberto Gualtieri terzo), e nei top 100 ce ne erano addirittura il doppio di ora, 8 (6 del Pd, 1 del M5S e 1 di Fi).
Lo dice chiaramente anche EuMatrix: «L’influenza generale degli italiani è tra i livelli più bassi. Poiché una quota sostanziale appartiene a gruppi marginali, il Paese è sottorappresentato in termini di posizioni di leadership». Vale sicuramente per la Lega, ma potrebbe valere anche per FdI, se anche questa volta non entrerà nei giochi politici: tutto dipenderà da se riuscirà o meno a trovare un’intesa con il Ppe. E se anche la mancata affiliazione europea del M5S è citata per spiegare la scarsa influenza italiana, la possibile affermazione del Pd come più ampia delegazione del gruppo S&D potrebbe essere cruciale – è scritto – in senso positivo. In questa legislatura, intanto, l’Italia è stata tra i Paesi più “underperforming”. Insieme ai ciprioti. E agli ungheresi guidati dal partito di Viktor Orbán.
Volevo sapere se qualcuno vigila sui lavori per la strada del Capannone che ogni tre x due viene aperta, chiusa, riaperta e richiusa. Quanto costano questi lavori?
Ma non si poteva fare tutto in un'unica volta?
Adesso che cominciano ad arrivare i turisti è davvero un bellissimo (ulteriore) biglietto da visita.
Complimenti.
Ho visto l'incontro tra Zini e Nocentini!!
Bhe Zini non posso dire che non ha cercato di difendere e di spiegare ma sinceramente era la persona più informata e preparata! E forse diciamo che la partita tra Zini e Nocentini sarebbe stata vinta da Zini! Purtroppo Nocentini ha una squadra ed ha fatto entrare una riserva ma forse il signore che scrive troppo giovane non ricorda di Pele' Oggi è Luca Eller! Che sinceramente ha invertito il risultato, con un bel calcio piazzato!
Non capisco come fai a dire quel risultato a favore di Zini forse hai visto un'altra partita!
Scusami !! Ora capisco da dove è venuto il buco di bilancio!! Avete comprato gli arbitri, per vincere le partite, ecco spiegato tutto, comunque tranquillo il 10 Giugno si gioca la Finale vediamo chi alza la coppa!!
Il duello sul bilancio non l'ho capito un granché, ma io faccio il manovale, quindi sapevo già che avrei capito poco.
Ho però capito che nella lista zini c'è maleducazione e non c'è rispetto per gli avversari, ridacchiavano, battutine da seconda elementare, poca educazione, non hanno fatto bella figura, zini era molto nervoso, nocentini più pacato e tranquillo.
Quella di zini la vedo come una lista che in alcuni elementi non è omogenea, ma io la mia decisione su chi votare l'avevo già presa q
Voterò Nocentini senza nessuna esitazione, serve un cambiamento per un paese in dissesto economico e degrado assoluto.
vedo che si continua a fare una camagna elettorale dove emergono i tifosi.
purtroppo anche i giornali locali non chiariscono niente. quindi si rimane incerti il buco l'ha fatto Zini o l'ha fatto la giunta Ferrari?
probabilmente la responsabilità sta a metà, ma anche se così non fosse viene il sospetto che questo buco abbia radici lontane e che più che dei politici sia di chi da tempo immemore ha gestito il bilancio comunale che è noto presentava talvolta buchi ad ogni cambio di sindaco e veniva ripianato dopo poco con laude a chi teneva i conti.
allora la cautela da parte dei politici e dei tifosi non sarebbe fuori luogo
Ho visto la registrazione sul bilancio del comune. Invito altri miei concittadini a vederlo ed ascoltare attentamente quello che viene detto per capire come le cose stanno effettivamente. Ho anche letto la nota della candidata Marcella Merlini la quale scrive che "Non posso sedere vicino a chi mi ha accusato".
riferito al consulente scelto dall'imprenditore Nocentini.
Mi sembra che la faccenda sia interessante e va meditata accuratamente per scegliere chi dovrà governare il comune per non finire , come dicevano i nostri Nonni:
Ricordati bimbo " Al peggio non c'è mai fine ".
Da una parte un sindaco uscente molto nervoso e una squadrache disturbava continuamente, da una parte Tiziano molto tranquillo che ha lasciato molto spazio al suo uomo di fiducia per quanto riguarda il bilancio.
Per qualcuno essersi affidato ad un professionista è un difetto (davvero credete che Tiziano non sia in grado di interpretare un bilancio?), per me è un segnale di consapevolezza nel dover affrontare un problema molto grande.
La barzelletta della manovra da grande economista del rientro in 10 anni è il top!!! Ho un debito prendo un prestito e lo saldo nel tempo,
Ma la finanza ha trasferito gli uffici al comune di Capoliveri ?
Si è capito che il sig Eller ha perso troppo tempo saltando da un numrro all'altro, senza soluzione di continuità, non concludendo spesso i ragionamenti iniziati e non indicando con certezza cosa farebbe se fosse al governo della città. Troppi numeri e troppo tecnicismo non adatti ad una campagna elettorale che deve far presa sui comuni mortali che sono i cittadini.
Che squallore ieri sera
De Rosas dice sono di parte ok, massimo rispetto, ma ieri sera i compagni hanno dimostrato di cosa sono capaci.
Se non la PENSI COME ME NON SEI NESSUNO no cari compagni VOI DOVETE CAPIRE CHE SIAMO ANCORA IN DEMOCRAZIA
siamo sull'orlo del fallimento e ancora parlate avete rischiato di non presentare la vostra lista x mancanza di attori che non volevano recitare con VOI e ancora parlate
ieri sera i vostri brusii e le vostre risatine si sono sentite anche tramite diretta dall'edicola elbana e ancora parlate