L'autoscuola ottiene, infatti, il marchio ACI Ready 2 GO. Si tratta di autoscuole, valutate per condotta e requisiti, che stabiliscono una stretta collaborazione con l' ACI ( nel caso di specie, rapporto di profonda amicizia e di collaborazione che risale già agli anni ''60 tra Paolo Del Bruno ed Elio Niccolai ed ora tramandato, con lo stesso spirito, ai figli). Tale collaborazione comporta vantaggi economici e tesseramento ACI gratuito per un anno a favore degli allievi iscritti all'autoscuola. La tessera, rinnovabile o meno, prevede soccorso stradale, servizi accessori quali auto sostitutiva, rimborso spese, assistenza medica, assistenza legale etc. Gli insegnanti e gli istuttori delle autoscuole Ready to go devono avere
una formazione qualificata ed integrata da specifici corsi teorici e pratici presso l'autodromo di Vallelunga che si concludono con esame
finale di teoria e di guida. Vengono utilizzati, inoltre, moduli didattici integrativi che pongono particolare attenzione alla sicurezza nella guida ed un simulatore di guida VR ( Realtà Virtuale) di ultima generazione che permette un' immersione realistica in vari scenari urbani, autostradali e del Centro di Guida Sicura Aci Sara dell'autodromo di Vallelunga dove è previsto che, con prove semplificate ed in condizioni di massima sicurezza ,
possano esercitarsi anche gli allievi accompagnati dai loro istruttori. Le lezioni con il simulatore, talvolta propedeutiche alla guida su strada, sono gratuite e seguite dall' istruttore. Possiamo dire dunque: " Ready to go"!
113256 messaggi.
Già chiesto ma caduto nel vuoto, un sollecito ripristino della segnaletica orizzontale alla trafficata mini rotatoria incrocio Casa del duca, LACONA e Bucine Gli stranieri ,detta rotatoria, non la riconoscono!!
Grazie
leggo le notizie circa la gara per il trasporto marittimo e quelle relative alla dismissione di alcune navi da parte di Toremar. I marittimi hanno ragione di essere preoccupati, tuttavia maggior preoccupazione desta il silenzio di Toremar che nella passaggio alla gestione Moby sembra andar disperdendosi. Forse sarebbe utile che le istituzioni elbane chiedano informazioni e chiarezza: Toremar è in dismissione? ci saranno modifiche societarie tipo una integrazione definitiva in Moby? Considerate le notizie in merito alla situazione societaria di Moby sostanzialmente salvata da un prestito soci di oltre 180 milioni di euro, c'è da stare tranquilli sul futuro della società? e poichè il prestatore è MSC, questa grande compagnia cosa intende fare? Poi c'è l'aspetto pratico l'isola ha necessità di collegamenti efficienti affidati a navi giovani e meno inquinanti, ben venga una gara per favorire l'utenza e garantire con clausole ad hoc l'occupazione mentre per le isole minori è evidente che le corse debbono essere sovvenzionate perchè nessun privato ha interesse, come per l'Elba, a fare servizio per Capraia ed ancor meno per Pianosa.
Per la calata chiusa, il silenzio e figlio della cosiddetta luna di miele tra eletti ed elettori post voto. Ora però con l'insediamento, giorno dopo giorno conteranno i fatti. Vediamo cosa dirà il sindaco nelle dichiarazioni programmatiche, poi, vediamo cosa propone per i problemi: buco di bilancio, assetto della struttura amministrativa, chiusura calata, edilizia, lavori pubblici, gestione delle partecipate, etc . Ma non credo sarà una luna di miele lunga considerato il carattere dei portoferraiesi. D'altra parte amministrare un comune e altro da una azienda tanto più se ogni anno devi pagare un debito da 700.000 euro , anzi proprio su quello il sindaco dovrebbe fare chiarezza dicendo visto che ha nominato assessore un esperto come e perché si è formato quel buco a partire dal passaggio 2015-2016, ma anche come sia stato possibile dopo ,nel 2018, per un commissario prefettizio approvare un bilancio consolidato in ordine. E farlo senza fare propaganda perché la campagna elettorale e finita
Complimenti all'assessore Burelli che ha in poco tempo risolto il problema dei posti hai campi solari, avendo ereditato il problema e con poco tempo a disposizione è riuscita ad accontentare tutti.
Sicuramente zini aveva la soluzione nel cassetto, per fortuna li è rimasta .
Per i nostalgici vi consiglio di andare al mare e godervi l'estate altrimenti sorgeranno problemi al fegato
per me il boato , di sicuro non e' un meteorite , anche perche' un meteorite caduto in mare !!!!!creerebbe una forte onda d'urto creando uno tsunami/maremoto , non di poco conto!!!!! investendo anche parte dell'elba .
Leggo che secondo l'opposizione nocentini ha la fortuna di trovarsi i cassetti pieni di progetti fatti da zini e pronti all'uso.
Ma in 5 anni perché quei cassetti non li avete aperti?
Siete patetici
Da cittadino se potessi decidere, la calata la lascerei sempre aperta ,altro che chiudere,giusto solo il mese di agosto , già non viene nessuno a Portoferraio,invece il turista si fa un bel giro in macchina arriva fino alla capitaneria e poi ripassa per la calata...entrino signori entrino ....altro che ZTL...mentre il residente o turista in affitto passa come ora per andare nel centro storico alto e se proprio vogliamo esagerare un bel parcheggio al mercato vecchio,allora si che portoferraio prenderebbe vita.
Se chiudono perché chiudono se non chiudono perché non chiudono io preferisco camminare sul marciapiede e avere la comodità di andare a vedere i negozi piuttosto che fare lo slalom e poi spero che la strada famosa rimanga aperta piuttosto che chiusa per i tavolini dei soliti noti
Condivido il messaggio in data 25.06.24 di UN CITTADINO PER GIUNTA ELETTORE, riguardo al traffico da viale Teseo Tesei a via Carducci sino all’incrocio con Calata Italia, a mio avviso sarebbero due gli interventi da eseguire:
restringere la rotonda del porto eliminando la zona con le ghiaie bianche,
invertire il senso unico su calata Italia,
La prima renderebbe più scorrevole l’attraversamento della stessa.
La seconda eliminerebbe un sovraffollamento sul tratto via Carducci innesto Calata Italia, forse in parte dovuto anche alla chiusura di via Fucini, come avviene attualmente.
La qual cosa forse faciliterebbe anche l’accesso alle biglietterie dei traghetti.
Purtroppo la scuola di Marciana chiuderà e.. diciamo la verità.. anche per l'accessibilità e non solo perché non ci sono bimbi. Quello che verrà sarà probabilmente l'ultimo anno. La strada di accesso è troppo stretta e si formano continui ingorghi. È risaputo. Servirebbe una grande opera .. ossia collegare via del pozzatello/via della rena con la fortezza (via de' Monti) con 4 bei tornanti e tanti soldi. Allora faresti tutto un senso unico.
Ma di cosa vi vantate?
E quello l'ho progettato io e quei soldi li ho chiesti io!!! Ma siete seri? E chi avrebbe dovuto farlo il carrozziere?Avete mai sentito un cassiere di un supermercato vantarsi per aver fatto uno scontrino?
Per fortuna le elezioni vi hanno rimesso nel posto che meritate, all'opposizione.
Ma state calmi
Un abbraccio alle famiglie che sono state evacuate dal palazzo della bricchetteria per la forsa e il coraggio nell affrontare l emergenza abitativa sperando che ritrovino al più presto la loro serenità e dignità
La carta canta e il testo è chiaro.
5 anni di niente poi in zona Cesarini si prova a convincere l'elettore che siamo stati bravi e si progetta qualcosa.
Non è bastato, mi pare evidente, e quei progetti non è detto che sarebbero stati realizzati.
Dall'altra parte appena entrati, non hanno perso tempo e la prima spiaggia è già stata completata.
Come ha detto? Carta canta!
La carta che ha cantanto meglio è quella su cui abbiamo messo la croce che ha mandato a casa zini.
Ma la calata quest'anno non la chiudono?
È sempre aperta e tutti zitti. Non oso immaginare cosa sarebbe successo se in comune ci fosse stato qualcun'altro
Carta canta caro lei.
Appreso di un signore che si è nei giorni passati gravemente ferito cadendo da una di queste moderne biciclette elettriche mi domando se nessuno ha notato lo stesso bambino che girava da solo anche in tarda serata con cane feroce ora scorazzare ovunque dentro e fuori dal centro storico a piacere con uno di questi mezzi pericolosi e vietati certamente in giovanissima età. Sembra che in questo paese ci siano pochi controlli. A portoazzurro non accadrebbe. Ne per la sua sicurezza personale ne per la pace dei pedoni e delle attività del centro storico.
Dopo 55 anni viene riasfaltata la strada che collega Capoliveri a Naregno (spiaggia che ha 6 hotel e molti letti), sono passati 17 mesi dal termine dei lavori e già sono stati fatti 2 tagli di attraversamento da ASA , ieri hanno iniziato a tagliare la strada per passare la fibra ottica, oggi insieme all'asfalto è stato tagliato un tubo dell'acqua e siamo al 26 giugno.
Ora io mi domando:
7 mesi di inverno sono pochi per fare questi lavori? Era necessario aprire un cantiere il 25 giugno in piena stagione?
Non potevano essere pianificati ed eseguiti questi lavori di cablaggio prima dell'asfaltatura?
E menomale che lavoriamo con il turismo, un minimo di vergogna non vi viene?
Con la riconfermare del Sindaco Barbi,cosa ovvia dato non ci fosse opposizione, spero vivamente ci sia una soluzione per la scuola di Marciana. Perdere l' istruzione nel nostro comune, soprattutto nei mesi invernali, sarebbe un grave danno. Confido nel Sindaco e nella collaborazione del Preside
Da cittadino,segnalo al Sig.Sindaco di Portoferraio e al Sig.Fornino ,che occorre ridimensionare la struttura della rotonda del porto ,incrocio con Viale Elba, poiché si crea un imbuto che provoca soprattutto nei giorni delle partenze degli ingorghi che bloccano la viabilità e facendo fare ila fila anche alle auto che invece devono andare dritto n via Carducci e non girare a destra per la zona del porto.il giorno di mercato poi con le macchine parcheggiate lungo la strada prima e dopo l'Eurospin la carreggiata si riduce a una corsia e diventa davvero pericoloso per i pedoni e un problema per lo scorrimento del traffico specie in piena stagione. Spero che la mia segnalazione venga presa in considerazione .