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[b]WE FLY
Una giornata in volo sui cieli dell’Elba per i ragazzi diversamente abili
organizzata dal Lions Club Isola d’Elba
In una giornata quasi estiva, si è realizzato nella mattinata di sabato 6 maggio, il service del Lions Club Isola d’Elba, We Fly con la pattuglia acrobatica dei Baroni Rotti di Fly Team.
Il Lions Isola d’Elba, ha potuto realizzare l’evento grazie ai contributi di alcune aziende ed enti elbani, Acqua dell’Elba, Locman, Gruppo Nocentini, Elvio Cavaliere, Banca di Credito Cooperativo dell’Isola d’Elba, e grazie ad un contributo Grant che il Distretto Lions 108LA (Toscana) ha messo a disposizione della zona di appartenenza del nostro Club.
Il service è stato destinato a far trascorrere una giornata di festa comune del Lions con chi affronta ogni giorno con determinazione e ottimismo gli affanni della vita.
Hanno partecipato l’Associazione Diversamente Sani, Tip Tap One Elba di Antonella Colli, il Centro Diurno di salute mentale diretto da Letizia Di Quirico, Il Centro Disabili di Casa del Duca e persone con disabilità motoria, che sono state segnalate dalla Misericordia, dalle Pubbliche Assistenze e dalla USL del territorio.
La pattuglia degli aerei leggeri ha cominciato a confrontarsi con l’aria fino dal primo mattino, ospitando ben 48 passeggeri elbani (un vero record di questa iniziativa) con voli multipli o individuali.
Gli aerei, tra cui due Vans’ Rv-7, strutturalmente adeguati per consentire a piloti disabili di tenere sotto controllo tutte le necessità del volo, hanno campeggiato sullo sfondo delle pista con i loro colori blu e azzurri.
Dalla prima mattina i piloti si sono adoperati con semplicità e accoglienza, ad informare e rassicurare i momentanei compagni di volo, con informazioni, cuffie, microfoni e ogni altra cosa necessaria a rendere l’esperienza unica.
I Baroni Rotti e la loro pattuglia in collaborazione con il Lions Club Isola d’Elba, hanno realizzato sogni, dando la possibilità anche a chi non avrebbe mai pensato di volare su un aereo, di alzarsi con leggerezza nell’azzurrissimo cielo elbano.
Il paesaggio che i partecipanti hanno scoperto sotto i loro occhi, è stato sorprendente per la bellezza, un mare azzurro e blu come gli aerei, trasparente e immobile, si è alternato con lo scorrere dei boschi, della case e delle strade elbane. È stato davvero come vivere in un sogno.
Alla fine della giornata è stata la volta degli ospiti del Centro di Casa del Duca, che all’interno della pista di volo, hanno osservato gli aerei e ascoltato le descrizioni dei piloti.
In chiusura i mezzi antincendio dell’aeroporto, messi in funzione dal personale, hanno spruzzato i loro getti d’acqua per salutare tutti gli ospiti che hanno rallegrato la giornata.
Il ringraziamento del Lions Club Isola d’Elba va, oltre che alle Associazioni che hanno partecipato, allo staff dell’aeroporto, comandato da Gianluca Eletti e a tutti i collaboratori aeroportuali.
Al termine dell’evento, finito con un breve rinfresco offerto a tutti i presenti, sono giunti al Presidente del Lions Club Francesco Andreani, da parte dei familiari dei ragazzi, numerosi messaggi di ringraziamento contenenti talvolta parole commuoventi.
IN RELAZIONE ALLA GENTILE PROPOSTA DEL SIG.LANERA LUIGI "LAMPOMARE 3""
Essendo proprietario di due cani,mi congratulo con l'iniziativa e la disponibilità dei Fratelli Lanera per la disponibilità della motonave Lampomare,ma gradirei conoscere quanto segue:
- In caso di necessità improvvisa nelle ore notturne,la Capitaneria di Porto sarebbe sempre disponibile?
- Quale sarebbe il costo del trasporto ?
-Quanto tempo impiega la motonave ad arrivare a Piombino?
Ringrazio per le risposte e porgo un cordiale saluto,Paolino
Ringraziamento al reparto di ortopedia dell'ospedale di Portoferraio
Vorrei ringraziare tutto il reparto di ortopedia del nostro ospedale ed in particolare l'equipe chirurgica che all'inizio di quest'anno mi ha operato al polso sinistro per ridurre una brutta frattura causata da una caduta accidentale, uno di quegli eventi che in pochi secondi ti cambiano la vita. Le mie parole giungono volutamente dopo diverso tempo perché in questi casi solo a distanza di qualche mese si può essere sicuri del successo di tale intervento.
A chi storceva il naso sentendomi dire che che mi sarei operata qui a Portoferraio, al polso, articolazione delicata e complessa e mi consigliava, come spesso si dice di andare fuori Elba da uno bravo, posso rispondere che l'intervento è stato eseguito in maniera impeccabile e che adesso, dopo le sedute di riabilitazione ho quasi recuperato la piena funzionalità di polso e mano. Il percorso è stato lungo e doloroso e dovrò fare ancora esercizio per recuperare una mobilità il più possibile vicina allo stato pre trauma, cosa non sempre scontata.
Sicuramente questo non sarebbe stato possibile senza un intervento chirurgico ben riuscito.
Il mio speciale grazie va al Dottor Michele Palomba e alla Dottoressa Paola Cacialli che mi hanno operato, dottor Andrea Fusi che mi ha seguito nelle successive visite di controllo e al Dottor Emiliano Somigli del Centro di Fisioterapia delle Terme di San Giovanni che si è preso cura della riabilitazione con professionalità e tanta pazienza.
Grazie di cuore
Annarita
Volevo sapere se l'eventuale viaggio notturno della lampomare3 per gli animali bisognosi di cure sarà a titolo gratuito oppure il proprietario dell'animale dovrà accollarsi l'intero costo della traversata A/R.
Grazie
Quanto costerebbe il servizio notturno con la lampomare?
Solo a CAPOLIVERI si può chiudere strade con centinaia di presenze turistiche, piazze diventate vie a causa di sedie e tavoli itineranti, il fai da te...., sedie installate sui marciapiedi (PIAZZA GARIBALDI) per non parlare di nuove costruzioni che hanno superato abbondantemente i fili d'erba.
Il rigassificatore di Piombino ha iniziato a trasformare gas e nessuno è riuscito a fermarlo mentre il dissalatore di Mola viene realizzato nel silenzio di tutti e già si vede lo scheletro delle colonne e del tetto.
Ho l'impressione che avesse ragione Ruggero quando diceva che l'opera non poteva essere bloccata perchè decisa dalla Regione.
Ma come si dice anche in questi casi la ragione è dei fessi e intanto i furbi amministrano Capoliveri con i voti di cittadini a cui erano state date false informazioni.
[youtube]/JUbE8s79xmI[/youtube]
X TRASPORTO "CASINE MOBILI"
Mi domando.. come sia possibile permettere a trasporti eccezionali che eccedono i limiti di sagoma sia in lunghezza sia in larghezza ... (con sagome ben oltre i 2.5mt.. consentiti) e quindi obbligati a invadere parte della corsia contraria nei tratti diritti... e a invadere completamente la corsia opposta nelle curve...
Possibile permettere di far viaggiare queste carovane con la sola scorta apripista anteriore ... senza avere la scorta posteriore OBBLIGATORIA... ????
Ma soprattutto ..possibile che questi Bungalow su ruote debbano essere trasportati alle 8:00 del mattino ...
" CONSIDERATO ORA DI PUNTA OVUNQUE" ,quindi orario particolarmente sensibile e da considerare come tale...e come tale trattato e rispettato...
Possibile che nessuna pattuglia abbia mai incrociato queste carovane.. e le file Kilometriche che si creano inevitabilmente?????
Alla rotatoria a "oliva" sul porto passano sul marciapiede...
Alla rotatoria di Schiopparello invadono l'aiuola e devono girare il cartello...
Possibile che gli uffici competenti , come la Prefettura da cui dovrebbe essere rilasciato il nullaosta al transito sia cosi' tanto permissiva da risultare incompetente ???
Spero che chi di dovere intervenga...
Oltre vent'anni fa .. gli autisti "Olandesi" sbarcavano a PFerraio alle 23:00. ..
arrivavano al campeggio e liberavano il carico ....
Alle 24:30 le bisarche erano libere e pronte a ripartire...
Gli autisti andavano in "cuccia" fino alle 8:00 del mattino in rispetto delle ore di sosta/riposo ...
Tutto come doverosamente previsto dalle leggi ,dalle autorita' e dal buon senso...
Manca poco ormai: domenica 7 maggio si correrà la settima edizione della Maratona dell’Elba (www.maratonadellisoladelba.it) nella suggestiva cornice di Campo nell’Elba e nello splendido percorso che entrerà nella Costa del Sole, toccando Cavoli, Seccheto, Fetovaia, fino ad arrivare a Chiessi: nuovo appuntamento con lo sport e la natura e 1000 atleti divisi tra competitivi e non competitivi. Gli appassionati potranno scegliere tra diverse competizioni, più o meno impegnative: maratona, mezza maratona, 10 chilometri, family run, Nordic walking. Le gare dei bambini e le iscrizioni si svolgeranno nella giornata di sabato 6 maggio.
Il ritrovo, l’ufficio iscrizioni e il ritiro dei pettorali in p.zza del Comune e lo start sul lungomare Mibelli: un grande applauso a Damiano di Cicco e ASD Elba Runners che organizzano ogni anno l’evento, consapevoli della fatica e di quante cose siano da organizzare e coordinare, senza dimenticare il patrocinio dei comuni di Marciana e Campo elba, CONI, UISP, Regione Toscana e Provincia di Livorno.
L’Atletica Isola d’Elba, sempre pronta a collaborare, oltre ad alcuni volontari che presteranno servizio sul percorso, porterà alla gara diversi atleti: nella maratona (Fabiana Mannocci, Giovanni Fappiano, Gianni Tacchella, Adriano Tirelli), nella mezza maratona (Lenzi Angela, Stefano Santinelli, Pagnini Giuseppe, Pagnini Andrea, Marinari Riccardo, Cristiano Puccini, Roberto Mancini, Massimiliano Cappellini, Marco Carozzo).
Un grande in bocca al lupo a tutti, affinchè sia una giornata di sport e soddisfazioni..e a tutto gas!!
Si inaugura sabato 13 maggio la mostra di Francesco Giannuzzi “KIKKO” per tutti. L’apertura è prevista alle ore 18.00 alla Gran Guardia di Portoferraio. Non è una prima assoluta per l’artista che vive e lavora all’Elba e che fino ad oggi ha sempre esitato a mostrarsi perché le sue opere sono espressione delle sue piu intime sensazioni e lasciano trapelare attraverso l’uso di colori e forme inaspettate i dubbi e le paure di un’intera generazione. “Kikko” ripropone a distanza di quattro anni la sua arte e il suo essere non convenzionale e non condizionato da influenze esterne ma che libera la più intima verità del suo animo. Nelle sue tele, Giannuzzi fa percepire la stessa forza, la stessa capacità di essere visionari: A guardarli ci si perde, ritrovandoci prigionieri delle nostre paure. L’arte di Giannuzzi ha coraggio e forza, dolore e alienazione, uniti a una semplicità disarmante. E racconta le nostre stesse paure. Ci mette davanti a uno specchio doloroso. Ai quadri di Kikko Giannuzzi manca la parola, lasciata all’immaginazione e all’anima di chi li ammira. Francesco Giannuzzi è fiero di tornare ad esporre nella terra che ama, dopo avere proposto delle “personali” a Parigi, Londra, Haindhowen e Milano. “Non mi importa essere quotato – racconta Giannuzzi – per me è importante far capire il mio essere, sento una necessità interiore di trasformare l’essenza delle cose che sento e vedo e riproporle, con i miei tratti e i miei colori”. Non rimane che prepararci alla nuova esposizione dove oltre ad ammirare le opere potremo intrattenerci con l’artista e carpirne lo stato d’animo. Potremmo emozionarci.
Dopo la notizia della disponibilità per il trasporto notturno veterinario della Lampomare 3 arriva un intervento del primo cittadino portoferraiese , Angelo Zini che accoglie con favore la notizia e conferma l’impegno nella realizzazione del canile comprensoriale:
“Accolgo positivamente la notizia della disponibilità all’utilizzo della motonave Lampomare 3 in caso di emergenze di carattere veterinario nelle ore notturne a seguito del caso del cane Oscar. Tuttavia il nostro impegno è quello di continuare a portare a termine nel più breve tempo possibile l’operazione del canile comprensoriale dopo l’annuncio del finanziamento regionale e, all’interno della Gat, di riproporre la manifestazione di interesse per la reperibilità veterinaria 24 ore su 24”.
[youtube]E4t5600swHA[/youtube]
Luigi Lanera, (FdI) consigliere comunale a Portoferraio, aveva nei giorni scorsi lamentato una “assenza di prese di posizione da parte dei sindaci elbani in merito alla vicenda del cane Oscar e dopo le interrogazioni presentate in tempi non sospetti, che erano rimaste lettera morta” ha deciso di muoversi in autonomia. Ha chiesto al presidente di AGN Energia Umberto Risso e al responsabile della motonave Lampomare 3, il fratello Mario Lanera, la disponibilità di un eventuale trasporto in caso di urgenze veterinarie come quelle del cane Oscar. “La risposta è stata positiva e di questo ne sono orgoglioso – ha dichiarato Luigi Lanera, adesso insisterò per cercare di ottenere un piccolo terreno comunale destinato alla creazione di un prefabbricato in cui accogliere temporaneamente animali smarriti”. Un’opportunità dunque per tutte le persone proprietari di animali che potrebbero avere bisogno di questo servizio in caso non si risolva la faccenda della reperibilità dei veterinari h24. “Come mio fratello sono genitore di “figli pelosi” – ha detto Mario Lanera responsabile della Lampomare 3 – una motonave che può imbarcare anche una vettura. Sensibili al problema, abbiamo deciso di accettare la richiesta e dare la disponibilità, naturalmente dopo la partenza dell’ultima nave da Portoferraio, per i trasporti per casi urgenti di emergenza veterinaria. L’equipaggio è a disposizione, comprendiamo bene l’amarezza e la frustrazione della mamma di Oscar. Naturalmente tutto deve essere coordinato dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio che deve autorizzare partenza e ormeggio. Suggerisco ai sindaci elbani – conclude Mario Lanera – di cercare una soluzione veloce al problema della reperibilità veterinaria visto che è in arrivo la stagione e due persone su cinque portano cani e gatti sull’Elba”
Luigi Lanera, (FdI) consigliere comunale a Portoferraio, aveva nei giorni scorsi lamentato una “assenza di prese di posizione da parte dei sindaci elbani in merito alla vicenda del cane Oscar e dopo le interrogazioni presentate in tempi non sospetti, che erano rimaste lettera morta” ha deciso di muoversi in autonomia. Ha chiesto al presidente di AGN Energia Umberto Risso e al responsabile della motonave Lampomare 3, il fratello Mario Lanera, la disponibilità di un eventuale trasporto in caso di urgenze veterinarie come quelle del cane Oscar. “La risposta è stata positiva e di questo ne sono orgoglioso – ha dichiarato Luigi Lanera, adesso insisterò per cercare di ottenere un piccolo terreno comunale destinato alla creazione di un prefabbricato in cui accogliere temporaneamente animali smarriti”. Un’opportunità dunque per tutte le persone proprietari di animali che potrebbero avere bisogno di questo servizio in caso non si risolva la faccenda della reperibilità dei veterinari h24. “Come mio fratello sono genitore di “figli pelosi” – ha detto Mario Lanera responsabile della Lampomare 3 – una motonave che può imbarcare anche una vettura. Sensibili al problema, abbiamo deciso di accettare la richiesta e dare la disponibilità, naturalmente dopo la partenza dell’ultima nave da Portoferraio, per i trasporti per casi urgenti di emergenza veterinaria. L’equipaggio è a disposizione, comprendiamo bene l’amarezza e la frustrazione della mamma di Oscar. Naturalmente tutto deve essere coordinato dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio che deve autorizzare partenza e ormeggio. Suggerisco ai sindaci elbani – conclude Mario Lanera – di cercare una soluzione veloce al problema della reperibilità veterinaria visto che è in arrivo la stagione e due persone su cinque portano cani e gatti sull’Elba”
Ha avuto inizio nella serata di ieri, mercoledì 3 maggio, a Marciana Marina il 1° campionato elbano di Calcio a cinque con il coinvolgimento di squadre provenienti da tutta l’Isola d’Elba.
L’attesa competizione sportiva, organizzata dal comune di Marciana Marina in collaborazione con l’ASD Marciana Marina Calcio, ha visto battersi sul campo di gioco le prime sei squadre sorteggiate, per un totale di tre partite, nella sempre suggestiva piazza Vittorio Emanuele II, nel cuore del centro storico marinese.
Le partite si disputeranno ogni sera a partire dalle ore 20.30 fino al 20 maggio prossimo.
“Obiettivo – spiega l’assessore allo sport del Comune di Marciana Marina Marco Carozzo – è quello di dare spazio allo sport e ai giovani in queste settimane di avvio della stagione turistica. Il coinvolgimento di squadre provenienti da tutta l’isola fa di questa manifestazione, un evento sportivo di rilevanza comprensoriale – prosegue Carozzo – E’ intenzione di questa amministrazione offrire sempre nuovi stimoli alla comunità, soprattutto in corrispondenza della così detta bassa stagione, creando occasioni di incontro e partecipazione aperte a tutti.
Ringrazio tutti colori che si sono adoperati e si stanno adoperando per la riuscita della manifestazione e tutti quei ragazzi che hanno contribuito con il loro impegno al completamento, nei tempi, dell’allestimento della piazza”.
All’evento, partecipano ben tredici squadre provenienti da tutto il territorio elbano. L’ingresso è libero”.
Se non ho capito male è stato fermato all'elba un uomo con l'accusa di pedopornografia
Annamo bene
A mente fredda mi sento di dire che per fortuna ci sono Elbapress e il Tirreno. Da campese deluso per la mancata affermazione del No, per onestà intellettuale non posso dire che abbiamo vinto la battaglia contro l'allungamento della pista e sono disgustato per la campagna di disinformazione che si è sviluppata su facebook e su watsapp e, purtroppo, anche sui giornali internet elbani.
L'unico sito web a dire la verità è stato Elbapress: "Dopo il risultato di oggi, quindi, il sindaco Davide Montauti e la sua giunta dovranno esprimersi nel merito senza tenere conto del risultato del referendum". Più articolati e ragionati gli articoli del Tirreno, ma la sostanza è la stessa: Campo nell'Elba ha deciso di non decidere.
Dobbiamo accettarlo ed evitare di renderci ridicoli perché, cito Boi (il miglior direttore che il Tirreno abbia mandato all'Elba), è "come se al termine di una partita di calcio, una delle due squadre chiedesse i tre punti perché l’arbitro (il quorum non raggiunto) ha annullato un gol irregolare (i 720 no contro i 624 voti si)".
Il PD Elbano si gioca la faccia in queste elezioni riesi e se i loro candidati insieme non raggiungono almeno le 250 preferenze (60 in meno rispetto alle già deludenti elezioni politiche di settembre scorso) sarà una vera e propria Caporetto per tutti i dirigenti locali. In quell'improbabile caso dovrà davvero intervenire la Schlein perché l'unico Partito organizzato del territorio non può accettare figure di M del genere. Sotto alle 250 preferenze vi dovreste chiudere in casa e richiamare Renzi per farvi rottamare.
Certo che siamo proprio duri noi Elbani, abbiamo il più grande aeroporto del mondo già bello che fatto e stiamo qui a discutere di allungare la pistarella di Campo.
Abbiamo il mare, usiamo gli idrovolanti che ammarano sempre perchè il mare calmo da qualche parte c'è sempre.
Riese