Egregio sig. Campese,
il suo post รจ molto pacato e civile, e pone il tema su questioni interessanti.
C·รจ qualche piccolo pregiudizio nei miei confronti, che vorrei sfatare. Il fatto che io abbia studiato non necessariamente significa che io non sia una persona semplice. Che poi faccia il medico o il capotreno, non credo questo cambi un granchรฉ. Il mio non รจ un titolo, รจ semplicemente una professione.
Conosco i campesi e soprattutto i sampieresi da una vita, mi fregio del diritto acquisito di essere uno di loro. Nessuno ha mai detto che chi vive fuori sia cosรฌ illuminato da insegnare agli Elbani (ho sempre pensato il contrario e l·ho sempre detto pubblicamente).
Sulla politica Lei fa un piccolo ma fondamentale errore. L·opposizione non amministra, non deve amministrare, ma deve avere un ruolo di controllo. E francamente fare politica (o meglio opposizione) sui blog o nei media locali, uscendo allo scoperto, รจ forse piรน utile di quello che spesso succedeva (e succede a Campo) dove la politica si fa nelle segrete stanze e dove, per motivi vari, e sottolineo vari, l·opposizione spesso รจ compiacente.
Guardi, mi creda, non ho manie di protagonismo. Le dirรฒ di piรน, questa sovraesposione non mi giova affatto, sia in termini professionali che "civili".
L·importante รจ comunque essere liberi di poter dire quello che si pensa, senza avere malafede o soprattutto scheletri nell·armadio.
Sul fatto che chi amministra deve essere in loco, Lei ha perfettamente ragione, diffido da chi gestice la cosa pubblica lontano dal territorio (Tozzi docet).
Per questo motivo la mia piccola esperienza politica inevitabilmente si concluderร tra qualche mese (lo spero proprio..).
Qualcuno dice che sono prolisso e noioso. Probabilmente รจ vero. Ma dovevo risponderle.
Buona giornata
Gianluigi