Con piacere notiamo che altri cittadini di Portoferraio condividano l·idea di creare , con modica spesa , un nuovo attracco per le imbarcazioni da diporto in transito nella nostra area portuale. Ci preme far notare che il progetto pubblicato in questo blog , secondo il nostro parere , e· modificabile in senso migliorativo e cioe:
noi riteniamo che il molo frangionda debba partire dal distributore nautico sul gallo perpendicolare alla banchina , avente una lunghezza tale da creare un ridosso dello specchio acqueo avente come limite il vecchio attracco dell·aliscafo. Nel progetto Arcip. Libero i venti di SE (scirocco ) comunque entrerebbero nella nuova struttura . Le navi da crociera devono andare al molo Lucchesi ( 1 ) anche per evitare che gli autobus destinati ai croceristi entrino in PF. Ipotizzare un distributore sulla punta della linguella e· altrettanto sbagliato come lo e· il posizionamento di un pontile galleggiante all·interno della vecchia darsena , oltre il non aver previsto lo spostamento dei pescerecci nell·area ex cantierino. Facciamo notare che la nuova struttura dovra· essere classificata come approdo e non come porto turisico poiche le nuove leggi vorrebbero , nel caso fosse porto turistico, 1,5 posti auto per ogni posto barca. In conclusione auspichiamo un·incontro con chiunque voglia condividere l·idea al fine di rilancire l·economia di Portoferraio.
P.S. al sig. Marchetti : mi sa indicare un giorno degli ultimi 40 anni in cui lei abbia visto tutti i moli occupati dalle navi in armamento(che stiano operando) toremar e Moby ? Questo per spiegarle che se si rinuncia all·attracco alto fondale nulla cambia per le navi di linea.