Cerco di spiegare brevemente cosa sia, o forse รจ meglio dire cosa sia stato, il museo del Granito (anche se in realtร sarebbe stato solo un tassello di un progetto piรน complesso dell·ECOMUSEO) ideato dal Comune di Campo nell·Elba.
L·inquadramento giurdico dell·istituto non รจ a me conosciuto, so solo che,ad un certo punto, nasce l·idea di creare un gruppo, cui far partecipare un membro per ogni associazione di volontariato con sede nel Comune, per creare alcuni percorsi storico-ambientali riscoprendo i vari sentieri presenti sul territorio.
I membri non percepiscono, come in effetti non hanno mai percepito, alcun compenso.
Ogni associazione sceglie il proprio rappresentante ed il Comune nomina all·interno del Consiglio Comunale due membri, uno in rappresentanza della maggioranza consiliare ed uno della minoranza.
L·iniziativa รจ, a mio avviso, lodevole e trae fondamento su alcuni progetti giร messi in opera in Grafagnana.
Viene indetta la prima riunione e, sorpresa delle sorprese, oltre ai volontari delle associazioni locali ecco spuntare il Coordinatore. Figura di dubbia utilitร in un contesto di persone che vivono quotidianamente nel mondo reale, quindi capaci di affrontare le problematiche del nuovo istituto. Andando a vedere il regolamento istitutivo dell·Eco museo si vede chiaramente che tale figura di coordinamento dovrebbe essere nominata dal consiglio dell·E.m. stesso, MA....non per il primo anno in quanto tale nomina spetta direttamente al Consiglio Comunale.
Dicevamo alla prima riunione si illustra il progetto, che era veramente interessante, e ad un certo punto si inizia a parlare di "Comitato scientifico". Il coordinatore propone delle nomine, di sicuro persone preparate, ma qualcuno gli fa notare che ci sarebbero migliori e maggiori esperti del settore da poter coinvolgere, ma niente da fare il coordinatore rimane sulle proprie posizioni e decide (in quanto coordinatore) di rinviare la decisione ad un successivo incontro.
Passano i giorni, dopo un mese, un mese e mezzo si ha le seconda riunione e viene evidenziato come sarebbe opportuno iniziare a mettere in pratica alcune fasi del progetto, ma come fare? Il Comune non ha versato nelle casse dell·EM neanche 1 โฌ e diventa difficile attuare i progetti, allora un volenteroso benefattore (membro del Consiglio dell·EM) decide di anticipare di tasca propria i circa 1000 โฌ necessari per la realizzazione di alcuni cartelli di segnalazione ancora presenti sul territorio. Sinceramente non so come sia andata a finire, se il nostro eroe abbia ottenuto il rimborso di quanto anticipato, non lo so perchรฉ, inspiegabilmente il Consiglio non รจ piรน stato convocato. Sono venuto a sapere per vie "traverse" che la delibera di costituzione dell·Eco Museo รจ risultata essere invalida, non so perchรฉ, fatto sta che al momento non credo esista piรน.Nel frattempo รจ scaduto anche il mandato del Coordinatore, questa figura misteriosa che mi ricorda molto il lavoro del pastore tra le pecore....e comunque sono praticamente certo che il pastore abbia comunque ricevuto dei compensi per il lavoro svolto (quindi per niente), si parlava di 1.000 โฌ al mese per un anno, รจ poco, รจ vero perรฒ intanto i cartelli sono stati pagati dal Consigliere.
Il mio intervento ha lo scopo di far capire che, quando si parla di EM si deve tener presente che i membri (compresi i Consiglieri Comunali) non hanno percepito alcunchรฉ e che con i fondi a disposizione (pari ad โฌ zero) รจ stato fatto anche troppo. Magari prendetevela con gli amministratori che hanno colto l·occasione per creare una nuova consulenza.