Homepage

L’EVENTO “MEDICI IN PIAZZA” HA RESTITUITO PIAZZA CAVOUR AI FERRAJESI. Nella mattinata alle numerosissime persone che si sono avvicinati ai gazebo sono state effettuate visite gratuite e screening per promuovere la salute. In una mattinata, complice anche una bella giornata di sole, la piazza del nostro Centro Storico si è animata di giovani e meno giovani delle pubbliche Assistenze della nostra città che in silenzio e frettolosamente hanno montato una struttura gonfiabile per accogliere medici e attrezzature dove eseguire visite e screening gratuiti ai cittadini accorsi numerosi per controllare il proprio stato di salute. Le proposte e le informazioni che sono scese in Piazza servono per migliorare l’attività fisica nel quotidiano, adottare una dieta più sana e attivare pratiche atte ad aumentare la consapevolezza dell’importanza di una vita in salute. Ai banchetti i medici controllavano: la glicemia; lo stato cardiaco; la dermatologia; la gastroenterologia; la endocrinologia; l’oculistica; la neurologia; la reumatologia e altre particolarità collegate. Molti sono stati gli screening ad iniziare da quelli di diabetologia e pneumologia con apparecchiature dedicate. Reparto molto frequentato è stato quello per la misurazione della pressione arteriosa. L’iniziativa di controllo e prevenzione di stamani è stata organizzata dal Lions Club con le Associazioni di volontariato tra le quali la Misericordia di Portoferraio e le altre presenti in piazza e con il patrocinio del Comune di Portoferraio. A fine mattinata si è assistito ad una interessantissima relazione nei locali della Gran Guardia sul tema “ Inquadramento e prevenzione dell’Osteoporosi” condotta dal Primario di Reumatologia e direttore della Medicina Generale dell’ospedale di Portoferraio Dottor Riccardo Cecchetti. Elba Salute ringrazia di cuore tutti i medici, gli infermieri, le Oss e tutti coloro che a vario titolo, ma sempre e comunque volontariamente e gratuitamente, hanno reso possibile questa interessante ed eccellente iniziativa. Comitato Elba Salute. (Francesco Semeraro)